Ho visitato Dublino per due volte, la prima nel 2012 mi pare, la seconda volta l'anno scorso, ma in entrambi i casi ho avuto veramente pochissimi giorni per visitarla in maniera più approfondita.. Comunque altre cose che ho notato, oltre a ciò che è stato già descritto, è che di irlandesi veramente belle ne esistono, ma non ne ho viste così tante, anzi.. Anch'io spesso associo la donna irlandese tipica alla strafiga mora con occhi verdi o azzurri, tipo Dolores O'Riordan o la batterista e la cantante delle Corrs, forse le si vedono di più fuori dalla capitale, probabilmente anche perchè Dublino è più multietnica.. Comunque io ho alloggiato in un ostello l'anno scorso, non ricordo bene quanto abbiamo speso e ci è andata di culo perchè eravamo in quattro e avevamo una stanza solo per noi, però c'è da dire che rispetto alla prima volta i prezzi in generale sono lievitati in maniera disumana.. Ah, il cibo è buono, se non ottimo per quanto riguarda il salmone affumicato e le varie ricette con questa base, buoni anche gli umidi ma scordatevi di mangiare piatti di pesce generico in ristoranti etnici con prezzi sospettosamente bassi, perchè rischiate di finire all'ospedale e per una notte ricoverati rischiate fino a 100 euro di parcella, e in ogni caso di poter finire il piatto con un caffè decente a meno che non troviate un bar italiano che utilizza macchinette italiane e lo fa con procedura italiana, anche perchè in media siamo sui 2,50 euro per un espresso! L'unico degno di nota è stato infatti consumato in una gelateria italiana a Grey, o qualcosa di simile, sul mare d'Irlanda, che abbiamo visitato un giorno.. Bella giornata e bei ricordi tra l'altro, anche la passeggiata sulla scogliera..
Durante una delle serate in centro abbiamo pure cercato di visitare Temple Bar, ma entrarci è stato impossibile, e nessuno aveva la sbatta di fare la coda per assaggiare una birra che sicuramente avrebbero spillato in fretta, comunque li c'è la zona più interessante per passare una serata. Una cosa che mi aveva colpito è stato l'ultimo dell'anno, cioè, erano tutti riversi per strada, ubriachi, ma neanche un botto, zero proprio.. Devo anche dire che la birra è talmente buona che fai pure fatica ad ubriacarti, nonostante ne abbia fatta fuori a litri!
Da visitare anche le cattedrali, anche se sinceramente a mio parere sono più interessanti da fuori, dentro sono per lo più maltenute e ciò che ho notato in quella di S.Patrizio è che hanno aggiunto troppe parti di restauro che non rispecchiano per nulla il periodo della sua costruzione, cioè, alcune parti, come il pavimento, secondo me risalgono agli anni '70. C'è insomma molta differenza da qui, poichè noi tendiamo più a fare restauri conservativi per preservare l'originale, la un po' meno..
Nota positiva è la musica e la cultura musicale media, cosa che la non è di nicchia come da noi, è normale infatti che quasi in ogni locale ogni sera ci siano esibizioni live di livello, che spesso vanno avanti fino a notte fonda (nel locale adiacente all'ostello dove alloggiavamo andavano avanti a suonare fino alle 3 del mattino, ad esempio).
Altra cosa, se volete assaggiare un whiskey tipico preparatevi a spendere in media sui 7 euro a cicchetto, e se non volete ghiaccio o addirittura acqua specificatelo sempre, perchè spesso da loro è tradizione allungare questo tipico distillato per esaltarne alcuni sapori, però secondo me si rischia che il gestore ne approfitti, e siccome è tanto caro direi che non è proprio il caso!
Il tempo purtroppo è come è stato già detto, tipicamente, inglese, con quella pioggerella fitta e quell'umidità che ti penetra le ossa, quando c'è vento poi meglio rifugiarsi in un bar e lasciar perdere le visite fuori! Poi vabbè, io in entrambi i casi son stato la nel periodo invernale, però ci sono meno sbalzi di temperatura rispetto a qui.
Una cosa divertente è anche l'osservare quanto loro tengano allo sport, e il fatto che non sono fissati solo col calcio come la maggior parte dei beoti nostri, ma anche col rugby e con le freccette! Infatti ricordo bene che la prima volta c'era il torneo mondiale di freccette e che in ogni locale trasmettevano in diretta le varie sfide, erano tutti così presi che anche io mi son fatto trascinare tifando per Philip "The Power" Campbell, è stato esilarante!
La gente poi è spettacolare, hanno una cordialità, una simpatia e un'accoglienza che sono a ragione diventate proverbiali, un esempio è stato quel sior, sulla settantina, che una sera mi ha offerto da bere senza volere che ricambiassi, che mi raccontava delle sue avventure, figura un po' losca, vero, ma è stato fantastico..
Spero vivamente di tornarci prima o poi, solo che dovrò stare più attento a spendere, e li non è facile..
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