Assolutamente da ascoltare questa cantante, che una volta cantava con i Moloko e ora fa tutto da sola:
CITAZIONE (AsbestosMaritozzo @ 1/2/2024, 21:34)
Alessandro Ducoli - SANDROPITECO - videoclip
Pensa che io Ducoli l'ho visto dal vivo con un pianista dell'Est a un Nistoc. Sono andato a cercare sul forum, perché ero sicuro di averlo scritto, e l'ho trovato: era il Nistoc 2010 (ma quanto cazzo di tempo è passato!?). Qua le impressioni: #entry277141085
Se fosse vera, il mito di Pavarotti ne uscirebbe ancora più rafforzato.
Purtroppo non è vera ma in passato alcuni di noi, forti del fatto che al Pavarotti&Friends si udirono dei duetti a dir poco improponibili credettero fosse vera
Porcatroia, carriera mancata dei DaDaStronzi nel rap. Peccato per quel microfono mediocre e la voce sincronizzata bassa.
CITAZIONE (+Stefchoen+ @ 3/2/2024, 18:52)
Triumphatus sad
Ahahahah mi fa ridere quello che ogni tanto ci ricorda - con voce decisamente persuadente - "triumphatus saddd!!".
CITAZIONE (+Stefchoen+ @ 3/2/2024, 18:56)
Magister dixit
Ahahahah anche qui mi piace quando all'inizio ci ripete ossessivamente, con voce serena, "Magister dixit". Bellissima la musica, questi mi piacciono. Peccato che poi, quando legge il testo, vada troppo veloce e legga in modo poco chiaro. Era da mantenere un tono più rilassato e una velocità ridotta, più teatrale insomma.
Atmosfere deep-ressive rock da DaDaStronzi Band qua, solo che questi sanno suonare (aspetto al varco Peterfly che mi dirà che non sanno mettere assieme due accordi): www.youtube.com/watch?v=DJdgJYgyY8g
Grazie per la segnalazione. Non ho mai sentito una cosa più sublime, potrei dilungarmi negli elogi ma mi è venuto in mente che devo spostare l'auto. Ma ritorno ...
Se non torni mi fai preoccupare... sai alla tua età...
Quando andavo alle superiori e si parlava di Masini ci si doveva toccare i coglioni perché si diceva che portasse sfortuna, anche se non ho mai capito il perché. A me è sempre stato simpa, inoltre ha una bellissima voce. Fenomenale quando fece quella delirante cover dei Metallica che diceva "L'anguilla dei passi miei, i tuoi occhi di vivi-orchidea" e pagliacciate simili, però cantata benissimo.
CITAZIONE (Peterfly @ 9/2/2024, 02:23)
I loro testi, che poi erano interamente del cantante Pyotr Mamonov, sembravano criptici ad uso degli sprovveduti che facevano a gara per trovare messaggi e significati reconditi (un pò come fu per la quasi totalità dei cantautori "illuminati" degli anni 60-70) Finalmente in un'intervista poco prima di morire il cantante, che nel frattempo era diventato una specie di monaco come nel film, ha chiarito che i testi dei loro brani erano assolutamente dei non-sense frutto di abusi della qualunque.
Anche il testo in questione non sfugge alla regola :
Gli occhi del bufalo illuminarono l'oscurità gli occhi del bufalo illuminarono l'oscurità e una cosa del genere è successa a casa mia. Questo. Gli occhi del bufalo illuminarono l'oscurità gli occhi del bufalo illuminarono l'oscurità. Un rublo e una rupia non possono separarsi due non possono separarsi. E questo è successo a casa mia. Questo. Donne, donne affettuose Donne, donne affettuose
Ahahaha acquista ancora più credito, mito dadaista vero. Approvo moltissimo il tutto.
Quando andavo alle superiori e si parlava di Masini ci si doveva toccare i coglioni perché si diceva che portasse sfortuna, anche se non ho mai capito il perché. A me è sempre stato simpa, inoltre ha una bellissima voce. Fenomenale quando fece quella delirante cover dei Metallica che diceva "L'anguilla dei passi miei, i tuoi occhi di vivi-orchidea" e pagliacciate simili, però cantata benissimo.
CITAZIONE (Peterfly @ 9/2/2024, 02:23)
I loro testi, che poi erano interamente del cantante Pyotr Mamonov, sembravano criptici ad uso degli sprovveduti che facevano a gara per trovare messaggi e significati reconditi (un pò come fu per la quasi totalità dei cantautori "illuminati" degli anni 60-70) Finalmente in un'intervista poco prima di morire il cantante, che nel frattempo era diventato una specie di monaco come nel film, ha chiarito che i testi dei loro brani erano assolutamente dei non-sense frutto di abusi della qualunque.
Anche il testo in questione non sfugge alla regola :
Gli occhi del bufalo illuminarono l'oscurità gli occhi del bufalo illuminarono l'oscurità e una cosa del genere è successa a casa mia. Questo. Gli occhi del bufalo illuminarono l'oscurità gli occhi del bufalo illuminarono l'oscurità. Un rublo e una rupia non possono separarsi due non possono separarsi. E questo è successo a casa mia. Questo. Donne, donne affettuose Donne, donne affettuose
Ahahaha acquista ancora più credito, mito dadaista vero. Approvo moltissimo il tutto.
Singolare il fatto che metti nello stesso post quel cantante italiano che non voglio nominare e Piotr Mamonov parimenti "dotato". In Russia negli anni '80 nell'ambito musicale c'era un dualismo (tipo Beatles/Rolling) tra il gruppo Zvuki Mu di Mosca capitanato da Piotr ed il gruppo Kino di San Pietroburgo capitanato da Viktor Coj. Lo stile dei primi veniva definito rock tragico mentre i secondi venivano etichettati come neo romantici. Nell'intervista qui sotto a circa 4 minuti o giù di lì un critico musicale accenna al parallelismo tra i due stili e chiede a Piotr se avessero in progetto una svolta in quella direzione. La bizzarra risposta del cantante fu "c'è una sorta di romanticismo nell'essere investiti da un autobus" Minchia, mica vero che dopo pochi mesi Viktor muore... neanche a dirlo proprio sotto un pullman