|
|
| CITAZIONE (Cough Ferati @ 8/5/2018, 18:29) purché si usino i cadaveri come fertilizzante No, li hanno già riesumati e utilizzati come campioni per il corretto funzionamento delle mine antiuomo. Comunque il mio programma è questo: CITAZIONE Giardino botanico di Lumezzane
La mia proposta prevede la creazione di un piccolo giardino botanico all'interno dell'area cimiteriale, illustrando in un percorso tematico le piante della zona valgobbina (alberi, fiori, erbe). Si articola in questo modo:
1.Muratura: la muratura del vecchio cimitero rimarrebbe intatta (ovviamente chiudendo i vani dei loculi), creando così un effetto di quiete, una specie di "oasi" al centro della città.
2.Area verde interna: considerando che l'area cimiteriale non è molto ampia, si potrebbe creare una specie di sentiero tematico con le varie piante dell'ambiente lumezzanese, corredate da un pannello che ne illustra il nome e le particolarità (un po', per intenderci, quei pannelli che si trovano nel parco del Mella a Gardone VT). Volendo, si potrebbe prevedere anche un piccolo stagno, un po' come quello sotto a S. Bernardo, ma ovviamente più piccolo.
3.Arredo: necessarie 5 panchine per chi vuole sedersi a godersi la pace tra gli alberi e una o due fontanelle, che servirebbero anche per l'irrigazione e - se non erro - sono già presenti, a meno che non siano state distrutte durante la bonifica.
4.Cappella: per questo spazio, che è molto piccolo, si potrebbe bandire un concorso per sculture o quadri inerenti alla natura (2-3 opere, date le dimensioni limitate), oppure appendere foto in grande formato di Lumezzane di una volta (idea che mi convince di meno, perché a mio avviso è una cosa che bisognerebbe fare in luoghi strategici del paese e mi sorprende che non sia ancora stato fatto).
5.Cunicoli sotto la cappella: nel retro dell'altare della cappella ci sono delle scalette che scendono sotto il livello del terreno. Lì si conserverebbero gli attrezzi per la manutenzione del giardino botanico, ma sarebbero spazi chiusi al pubblico.
6.Viale alberato con cipressi: dato che è molto bello e i cipressi sono sani, rimarrebbe così com'è.
Penso sia un'idea sensata e sostenibile economicamente; ma soprattutto che sia estremamente conservativa della struttura originaria.
Non mi convince invece l'idea di fare l'ennesimo parco giochi (come al solito spopolato) o parchetto per eventi culturali perché ce ne sono alcuni vicini (quello in ristrutturazione e il parco sotto l'oratorio di S. Sebastiano) e perché prevederebbe l'abbattimento delle mura e lo stravolgimento dell'area, a meno che si pensi di fare andare a giocare i bambini tra le mura di un vecchio cimitero (ambientazione da film horror)! |
| | |
