Sergio Caputo

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 24/9/2020, 15:18     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,420
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Tratta dall'album Effetti personali (1986), la prima canzone dell'album:

CITAZIONE
Intro
Se questo sogno si avverasse com'è
mi piacerebbe che accadesse con te,
in questa notte disegnata da Walt Disney & Company.

Dove le stelle son più grandi di noi,
ma ti puoi scegliere la stella che vuoi
ed affidarle tutti questi nostri sogni impossibili...
 
Top
view post Posted on 28/9/2020, 12:13     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,836
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


Tratta dall'album Effetti personali (1986), la seconda canzone dell'album, che sarebbe meglio ascoltare assieme alla prima qua sopra:

CITAZIONE
Il pianeta Venere
Il pianeta Venere
trasmetteva un concerto di Brams
mentre il conte Dracula sniffava i sali:
"Igor, guarda qua... la tintoria m'ha rovinato il frac...
raccontami una storia che riaddormentar mi fa".
Il pianeta Venere
si trovava sei miglia più a nord
mentre qui una volta ci arrivava il mare;
poi s'inaridì e l'autostrada lo sostituì.
"Rallenta, tra un chilometro c'è il prossimo autogrill!".

Eau de toilette compro per te,
quanta magia negli aromi perduti!
Eau de toilette buono per te,
siamo al dessert coi pianeti confusi!

Il pianeta Venere
strimpellava Vivaldi e Ravel
sulle corde arrugginite del mio cuore;
o così o colà, qualcosa dentro aveva fatto "crack",
il mondo aveva un buco, e c'ero dentro fino qua.
Tu che avresti fatto?
Beh... io t'iscrissi a una scuola di chef.
Inventai un soufflé
che vinse il premio Strega.
Feci un po' di sport,
scoccodrillai quarantadue Lacoste.
Ti dico "Andiamo a casa",
ma la tua risposta è no.

Eau de toilette metto per te,
ma è lunedì e i barbieri son chiusi...
eau de toilette, non vetiveer,
dimmi di sì e i discorsi son chiusi...

Molto anni Ottanta musicalmente, con questi sinterizzatori, gli alti sparati al massimo e la batteria ottantissima; però è una canzone molto allegra e il testo mi piace, è leggero e carino.
 
Top
view post Posted on 29/9/2020, 14:03     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,420
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Tratta dall'album Effetti personali (1986), la terza canzone dell'album:

CITAZIONE
Io ritorno via da Cannes
Come da intercorse trattative telefoniche,
io ritorno via da Cannes.
Privo di risorse, urge vaglia telegrafico:
"Fiduciosamente, Max!".

Amami Françoise, nun te' preoccupa',
faccio del mio meglio, però...
Dice l'INTERPOL: "Scetate guaglio',
qui la malavita è un'altra chose".
Scusemua', vulevu' l'accendigas?
sono pezzi fatti a mano di Taiwan...
Ehi, monsieur, oggi il franco a quanto è?
"E' all'incirca un po' più giù dell'omelette".

Troppa concorrenza, caccia grossa impraticabile,
io ritorno via da Cannes.
Spendaccioni arabi distratti, donne bioniche,
sempre peggio con l'argent.

Vado al Martinez, ordino un caffè:
"No, per lei caffè non ce n'è".
Dice le garçon: "Scetate guaglio',
qui per le tre carte non è chose".
Scusemua', oggi il franco a quanto sta?
"Stazionario, un po' più giù della paillarde".
Guarda te se un artista come me
s'è ridotto a riciclare travel cheque.

Abito talare, rivelatosi non consono,
mandami le arance a Cannes...
Ieri ricca vedova, ahimé qualificatosi
maresciallo Laganà.
Scuseme Françoise, io rimango qua,
faccio del mio meglio però...
Dice l'INTERPOL: "Scetate guaglio',
qui la malavita è un'altra chose!"

Scusemua', vulevu' l'accendigas?
sono pezzi fatti a mano di Taiwan...
Ehi, monsieur, oggi il franco a quanto è?
"E' all'incirca un po' più giù dell'omelette".
Scusemua', oggi il franco a quanto sta?
"Stazionario, un po' più giù della paillarde".
E' da un po' che non entro al casino'
da che m'hanno pignorato il papillon.
Scusemua', interessa un bel foulard?
sono pezzi originali di Taiwan...
Ehi, monsieur, quanto costa un'omelette?
"E' un po' cara, un po' di più della paillette!".
Scusemua'...
 
Top
view post Posted on 30/9/2020, 17:19     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,836
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


Tratta dall'album Effetti personali (1986), la quarta canzone dell'album:

CITAZIONE
Trio vocale militare
Com'è delizioso passeggiare
per la base nucleare insieme a te,
nel 2003, fra i salici di autentico moplain
mentre un venticello birichino
ci contamina il cestino del picnic,
ed un Trio Vocale Militare canta così:
"Ma nooo...! Non c'è pericolo.
Madame! Madame, non piangere!".
L'estate prossima ti porto laggiù
nel bio-deposito safari del profondo sud,
dovrai chiamarmi "Albatros".

Bello svolazzare nel futuro
a cavalcioni di un siluro della Hertz,
scendere in picchiata nella baia
come piace fare a te
mentre un dio marino galeotto
ci contamina canotto e sfiatatoi,
ed un Trio Vocale Militare canta per noi:
"Ma che...! Non c'è pericolo.
Madame! Madame, non piangere!".

Comunque vada noi si torna laggiù,
sotto le stelle digitali del profondo sud
dovrai chiamarmi fossile...

"Ma nooo...! Non c'è pericolo!
Madame! Madame, non piangere!".
Comunque vada noi si torna laggiù,
sotto le stelle digitali del profondo sud
dovrai chiamarmi fossile...
 
Top
view post Posted on 1/10/2020, 17:31     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,420
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Tratta dall'album Italiani Mambo (1984), la titletrack dell'album:

CITAZIONE
Italiani Mambo
Mio diletto amore, tramonta il sole al Tahiti Bar
fra le palme avvelenate dal gas
e i turisti alla fermata del tram.
Qui nel pigia pigia
la morte grigia
mi dà del tu...
Son di nuovo al verde,
ma non per questo mi butto giù.

E col mio dolore faccio il signore al Tahiti Bar,
son servito e riverito dal boss.
Segna tutto sul mio conto, però...
E ripenso a te sulla tua veranda, alle sei di sera,
a una luce accesa dall'altra parte del mare blu...

Ahi ahi ahi, ahi ahi ahi, se stasera piango
domani chi si ricorda più?
Italiani Mambo, in mancanza d'altre novità.
Italiani Mambo, anche questa storia passerà.
Italiani Mambo, quella bomba non funzionerà.
Italiani Mambo stasera, perché l'aria non ci salverà

E così, mio amore, faccio il padrone al Tahiti Bar
fra le donne intonacate di strass
e i pivelli strangolati dal frac
e gli elegantoni bruciore di popolarità.
Ho le scarpe strette, ma non per questo mi butto giù.

Ahi ahi ahi, ahi ahi ahi, se divento ricco
domani parto e non torno più.
Italiani Mambo, in mancanza d'altre novità.
Italiani Mambo, anche questa storia passerà.
Italiani Mambo, quella bomba non funzionerà.
Italiani Mambo stasera, perché l'aria non ci salverà.

Ahi ahi ahi, ahi ahi ahi, se divento ricco
domani parto e non torno più.
Italiani Mambo, in assenza d'altre ambiguità.
Italiani Mambo, per eccesso di velocità.
Italiani Mambo stasera, musica straniera.
Italiani Mambo stasera, musica leggera.
Italiani Mambo... Italiani Mambo... Italiani Mambo... Italiani Mambo... Italiani Mambo... Italiani Mambo...
 
Top
view post Posted on 3/10/2020, 18:26     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,836
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


Tratta dall'album Effetti personali (1986), la quinta canzone dell'album:

CITAZIONE
L'arca di Noè
L'arca di Noè sfida il maxi-temporale.
Parte da Calais, c'è un annuncio sul giornale.
Io mi informerei... sai che voglio dire?
Prima di ammuffire qui... qui nella Bohème.

L'arca di Noè - l'hanno detto gli sciamani -
ci proietterà belli asciutti nel domani;
quel domani che non ci fa dormire,
come quella coppia che urla nel cortile...

Seven o'clock, aria di mare...
Uova alla coque, poi bordeggiare...
Dove non so... forse posti sconosciuti...
Dove chissà... si potrà girare nudi...

Seven o'clock, ora d'andare...
No che non puoi defezionare
il necessaire, col bilama e il piegaciglia
e un videotape col Barbiere di Siviglia.

L'arca di Noè scoprì il gusto di andar via
- dice l'Agenzia - via dal mondo che ci spia...
Gratta via lo stress, mordi l'avventura,
vinci la paura, dai... dai non far la sciura!

Seven o'clock, aria di mare...
Uova alla coque, poi pedalare...
Forse un bel drink, giù nel porto di Marsiglia...
Dischi di twist, poi le foto di famiglia...

Seven o'clock... ti vuoi svegliare.
Seven o'clock... ora d'andare.
Seven o'clock... bordeggiare lungo i mari
solo noi due, col segreto Stradivari.

Seven o'clock...
 
Top
view post Posted on 4/10/2020, 18:42     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,420
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Tratta dall'album Un sabato italiano (1983), la quinta canzone dell'album:

CITAZIONE
Cimici e bromuro
Bibbi grandi occhi,
occhi sempre pronti alla deriva,
gatti che svaniscono leggeri
nella notte radioattiva, hey!

Bibbi, guarda guarda,
guarda che mi tocca sopportare:
sbarre alle finestre, cimici e bromuro,
questa qui è la neuro militare.

Non ho niente da fare,
leggo le poesie graffiate sopra i muri scalcinati.
Facce da soldati scoglionati
aspettano i parenti nel cortile.

Nel cortile non ci voglio andare:
fa caldo e non mi va di bazzicare suore, nere,
meglio stare chiusi in una stanza, qui a fumare
ad ammazzare le zanzare. E che zanzare!

Bibbi, fu davanti al mare
che ti confessai "Non so nuotare!".
Tutta quella gente
e adesso sono solo,
solo ed ho paura di affondare.

Di affondare dentro questa stanza, oscura
come il bisbigliare dei dottori.
Oltre quelle sbarre c'è una notte così bella,
Bibbi grandi occhi devo uscirne fuori
e non so come, ma ti giuro che uscirò di qui,
solo un brutto sogno da dimenticare:
con in tasca le prove della nostra santità
sarà bello camminare ancora per le strade.

Bellissima canzone fatta a ninna nanna/filastrocca che critica la naja.
 
Top
view post Posted on 5/10/2020, 18:43     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,836
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


Tratta dall'album Effetti personali (1986), la sesta canzone dell'album:

CITAZIONE
Effetti personali
Come mosche della scorsa estate
che d'inverno sono ancora qui
e rivangano immondizie andate,
scontente della vita, ma immuni al diddittì...
Come pulci dello stesso cane
evacuate da un potente spray
che si scambiano parole amare
sui cani in generale, in rapporto ai propri guai...

Come ombrelli persi alla stazione
che si struggono di nostalgia,
derubati di utopie piovose,
di notti tempestose passate in birreria...
Come polvere di strade anfose
e uno specchio che non ride mai
e un baule pieno di persone,
di lettere d'amore perdute nel viavai...
Effetti personali, non metterci le mani,
potresti forse avere delle strane sorprese.
Effetti personali, ci tarpano le ali;
tu lasciali dormire, hanno poco da dire.

Come errori dello stesso uomo,
come membri dello stesso club,
come angeli del sottosuolo,
oggetti senza nome che chiedono di te.
Mi consigli un buon veterinario,
che il pediatra non mi accetta più.
Ti regalo il mio vocabolario,
ma adesso che ci penso ne ho fatto un barbecue...
Effetti personali, non metterci le mani,
potresti forse avere delle strane sorprese.
Effetti personali, parliamone domani:
saremo più sereni
con gli stessi problemi...

Effetti personali... effetti personali... effetti personali...
 
Top
view post Posted on 7/10/2020, 19:00     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,420
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Tratta dall'album Italiani Mambo (1984), la seconda canzone:

CITAZIONE
T'ho incontrata domani
T'ho incontrata domani
o per lo meno mi è sembrato fossi tu;
c'era troppa fuliggine,
ora non ricordo più.

T'ho incontrata domani
che ripartivi via, da dove non si sa…
m'hai schivato nel traffico,
tu, e il tuo collo di astrakan.

Ora pranzo da solo in un lurido snack,
un cretino mi dice "Dottore, il caffè!";
tra un panino e un frappé
sto scrivendo per te
un incredibile boogie.

Ma che razza di flirt,
mi vergogno da me:
se non ci fossi tu
non sarei qui con te.

E sul tema del flirt
spiritoso fu il sax,
eseguendo d'amblè
una fuga di Bach.

Rivederti è pleonastico
per una volta o due, magari per un tè;
dondolarci utopistici
in un sogno démodé.

T'ho incontrata domani
per dirti cosa, in che maniera non saprei...
mi sembravi fantastica,
ora non ci giurerei.

Ora sono in un Grill, nei paraggi di Rho,
che mi lavo le mani nel privè.
Un signore va via
mentre urlo per te
un incredibile boogie.

Ma che razza di flirt,
mi vergogno di me:
se non ci fossi tu
non sarei qui con te.

E sul tema del flirt
eccessivo fu il sax,
sbrodolando per noi
un assolo di jazz.
 
Top
view post Posted on 9/10/2020, 19:00     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,836
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


Tratta dall'album Italiani Mambo (1984), la terza canzone:

CITAZIONE
Vita dromedaria
Chi ha dormito nel mio letto, Dio lo sa:
il cuscino è tutto sporco di fard;
poi ricordo vagamente, per comprar le sigarette,
ho sbagliato e sono entrato al "Paradise".
Ahimé, che fatalità tonight...
E la vita dromedaria se ne va
nel deserto della quotidianità.
Noi la seguiamo incompetenti,
eludendo i cambiamenti
sopraggiunti con l'andare dell'età.
Ahimé, tempi duri per noi, Gagà.

Accidenti è domenica,
sono a pranzo dai miei,
troppo tardi, sono quasi le sei.
Mi sorprende la malinconia
con le mani nel sacco della biancheria.
Preoccuparmi di esistere, mi logora
quanto i postumi del Whisky e anche più...
mentre cerco i pantaloni
sento gli usignoli
fischiettarmi tea-for-two.

E la vita dromedaria se ne va,
soffia il ghibli della casualità
fra odalische inflazionate
e passioni simulate
per difenderci dall'aridità.
Poesia da gran varietà, voilà...

Si dirada la zazzera, che panico!,
specchio idiota, non discuto con te...
Nell'alba post-pomeridiana
splende una triste banana, gialla come me.
Le nevrosi di un cinico si evolvono
oltre i danni di una notte flambeé,
con la faccia "plissettata"
esco per la strada, e
"Salve, fammi un bel caffè!".

Ahimé, tempi duri per noi,
tempi duri per noi,
tempi duri per noi, Gagà...
 
Top
view post Posted on 11/10/2020, 13:09     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,420
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Tratta dall'album Effetti personali (1986), la settima canzone dell'album:

CITAZIONE
I cinesi non si affacciano mai
Sì, mi sveglio la mattina
coi piccioni e il loro sound,
corro in bagno e sembro Walter Matthau:
sto invecchiando bene a Chinatown!
Poi di colpo si fa sera,
cucinare non vorrei...
suicidarmi o andare giù al "take away":
che disastro quando non ci sei!

Amarsi nel quartiere cinese sul filo di un rasoio di bambù
e quando cambia il tempo e sei un po' giù
sembri un po' cinese pure tu!

Dove ho perso la memoria,
la mia ombra e il mio background?
Una luna con la faccia da clown
mi risponde: "È stato a Chinatown"!

È un quartiere popolare,
pieno di dirimpettai,
ma i cinesi non si affacciano mai
per paura che non sia Shangai.

Amarsi nel quartiere cinese
vivendo alla maniera dei cartoon.
Ti guardo e, con gli occhiali un po' all'insù,
sembri un po' cinese pure tu...

Sono giallo canarino, mi precipito alla S.A.U.B.,
il dottore strizza l'occhio e fa "Wow!
È la sindrome di Chinatown!".
Correndo nel quartiere cinese,
correndo alla maniera dei cartoon.
Ti guardo e, con quegli occhi un po' all'insù,
sembri un po' cinese pure tu!

Amarsi nel quartiere cinese,
amarsi di passioni un po' underground.
Mi guardi e poi mi dici: "Ciao Matthau!
Come va la vita a Chinatown?
Come va la vita a Chinatown?
Come va la vita a Chinatown?"...
 
Top
view post Posted on 12/10/2020, 18:08     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,836
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


Tratta dall'album Italiani Mambo (1984), la quarta canzone:

CITAZIONE
C'aggia fa with you
Quattro chiacchiere col vigile
all'edicola della solitudine,
lungo il viale dei sinonimi
con i luoghi comuni sul t-shirt.

Strategia del quieto vivere
coltivare i rapporti coi cannibali;
i miei brufoli peggiorano,
ma l'inglese vedrai migliorerà.

Mi sono innamorato di un'americana
che mi canta tutti i giorni questa serenata:
"C'aggia fa' with you baby.
Baby, baby, c'aggia fa' with you.
C'aggia fa' with you baby.
Baby, baby, c'aggia fa'".

A metà strada da Brera e l'Illinois,
a metà tra i mezze maniche e i Teddyboys.

C'aggia fa' with you baby.
Baby, baby, c'aggia fa'.

Strategia del quieto vivere
farla franca diventa un'arte nobile.
Mostri referenziatissimi
ci molestano nell'intimità.

Non si cambia di una virgola,
si procede bluffando autodidattici,
ma nel cielo c'è una nuvola
fatta a forma di coppa di champagne.

Per brindare a una ragazza tanto americana
che mi canta tutti i giorni questa serenata:
"C'aggia fa' with you baby.
Baby, baby, c'aggia fa' with you.
C'aggia fa' with you baby.
Baby, baby, c'aggia fa'.
C'aggia fa' with you baby.
baby, baby, baby, c'aggia fa' with you".
 
Top
view post Posted on 14/10/2020, 19:40     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,420
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Tratta dall'album Un sabato italiano (1983), la titletrack, nonché sesta canzone dell'album:

CITAZIONE
Un sabato italiano
Il fetido cortile ricomincia a miagolare,
l'umore quello tipico del sabato invernale.
La radio mi pugnala con il festival dei fiori,
un angelo al citofono mi dice: "Vieni fuori!".
Giù in strada per fortuna sono ancora tutti vivi,
l'oroscopo pronostica sviluppi decisivi.
Guidiamo allegramente, è quasi l'ora delle streghe:
c'è un'aria formidabile, le stelle sono accese.

E sembra un sabato qualunque, un sabato italiano,
il peggio sembra essere passato;
la notte è un dirigibile che ci porta via, lontano...

Così ci avventuriamo nella Roma felliniana,
equilibristi in bilico sul fine settimana;
e sulle immagini di sempre, nei discorsi e nei pensieri,
dilaga anacronistica la musica di ieri.
Malinconia latente nei momenti più felici,
abissi imperscrutabili le donne degli amici,
e questa storia imprevedibile d'amore e dinamite
mi rende tollerabile perfino la gastrite.

E sembra un sabato qualunque, un sabato italiano,
il peggio sembra essere passato;
la notte è un dirigibile che ci porta via, lontano...

E adesso navighiamo dentro un sogno planetario.
Il whisky mi ritorna su, divento letterario.
"Ma perché non vai dal medico?".
"E che ci vado a fare?
Non voglio mica smettere di bere e di fumare".

In questo sabato qualunque, un sabato italiano,
il peggio sembra essere passato;
la notte è un dirigibile che ci porta via, lontano...
E in questo sabato qualunque, un sabato italiano,
il peggio sembra essere passato;
la notte è la variabile che ci porta via per mano...

E questo sabato qualunque, un sabato italiano,
il peggio sembra essere passato...
 
Top
view post Posted on 16/10/2020, 18:41     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,836
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


Tratta dall'album Italiani Mambo (1984), la quinta canzone:

CITAZIONE
Caro diario
Caro diario,
qui fa freddo e ho messo l'anima in garage.
Il senso degli affari l'ho perduto al piano bar.
Capisco dal mio cuore, t'aspettavi di più,
ma beato te, beata gioventù. He-hey!

Perché il passato è imprevedibile,
ti morde lì per lì;
amare è più difficile che vincere al totip.
Tentare il bluff del secolo in un'altra città,
sognare un viaggio in Africa, traviarsi al bricolage:
beati noi, beata ingenuità.

Tanto vale darsi al musical
e non se ne parla più.
Diario mio, beata gioventù.
Tanto vale darsi al musical,
convertirsi al rififì:
maestro, dacci dentro con lo swing!

Perché il destino è un umorista
e la tristezza un gigolò,
la foto di una donna che
ti ha messo K.O.
e ridursi come un pugile
caduto dal ring...
L'orchestra mi fa il verso con lo swing.

Perché la noia è un assassino che si sposta in limousine.
Per altri è più economico, gli ammazza la routine.
C'è un tipo di computer che ti spiega chi sei:
lo interrogo, ma un fulmine lampeggia sul display,
poi mi risponde con la sigla di Happy Days. He-hey!

Tanto vale darsi al musical
e non se ne parla più.
Diario mio, beata gioventù.
Tanto vale darsi al musical,
convertirsi al rififì:
maestro, vai sul tema con lo swing!
Tanto vale darsi al musical,
convertirsi al rififì:
maestro, dacci dentro con lo swing...
 
Top
view post Posted on 18/10/2020, 17:30     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,420
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Tratta dall'album No Smoking (1985), la prima canzone dell'album:

CITAZIONE
L'astronave che arriva
L'hai vista tu la luna a Marechiaro?
L'ho vista sì e abbiamo pure chiacchierato
di sexy-shop, corride, amori d'alto mare
e altre quisquilie di cultura generale.
Sognavo anch'io, ma erano sogni dispersivi:
ossi di seppia, tundre, articoli sportivi.
L'utente medio aveva un sogno più sociale:
tapparsi in casa ad aspettare l'astronave.

E l'astronave che arriva sembra amica,
ma però non si ferma qui:
disegna un arcobaleno
che sembra vero,
poi scappa in direzione Palm Beach.
E questo genere umano
sembra vano, ma una logica ci sarà...
Bon voyage, bon voyage...

Dammi un oblò con dentro un'alba boreale
e una Gibaud, sto diventando addominale,
e un sogno chic in pompa-magna e tacchi a spillo
e un beauty-case imitazione coccodrillo.
Ti seguirò, che altro ti serve di sapere?
Verrò con te, dovessi farlo di mestiere,
lungo le spiagge primordiali a commentare:
"Ma guarda un po', com'è moderna l'astronave!".

E l'astronave che arriva,
vira e ammira
il panorama che c'è quaggiù;
saluta un arcobaleno
su nel cielo,
poi fugge in direzione Malibù.
E tutto il genere umano,
a un palmo di naso,
tutti a chiedersi dove va.
Bon voyage, bon voyage...

E l'astronave è già passata e tu dov'eri?
Nei vernissage a festeggiare eroi leggeri.
L'attualità si estrinsecava in altre forme;
tutti esauriti, lì a sognar che non si dorme.
Sì, l'astronave è già passata e tu dormivi.
Meglio così, magari non ti divertivi.

Veramente bella questa canzone, fra l'altro mi è molto familiare, molto tempo fa l'ho ascoltata più volte, quando ancora era piccolo, era sicuramente una canzone abbastanza famosa.
 
Top
162 replies since 17/10/2010, 09:41   1785 views
  Share