Mistero, su Italia1

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Fanciullo Orsù
view post Posted on 20/5/2014, 17:35 by: Fanciullo Orsù     +1   -1




CITAZIONE (lagunaloire @ 20/5/2014, 18:13) 
CITAZIONE (Fanciullo Orsù @ 20/5/2014, 13:16)
da un'autodisciplina che mio padre ha in alcune cose,
che gli proviene da alcune persone veramente eccezionali
che nella sua vita ha conosciuto.

Tipo?

Tutti o quasi, tizi morti e sepolti.
Uno era un commissario arbitrale che arrivò (nell'immediato dopoguerra, credo) ad arbitrare in C e a sbandierare in serie A.
Un pezzo di pane, amato da tutti non perché era "amico di tutti" ma perché, oltre ad avere un carattere bonario,
era saggio e si spendeva nell'aiutare le persone, non era solo un quaqquaraqquà che complimentava tutti.
A mio padre, ad esempio, fece (me l'ha rivelato mia madre) diversi rimproveri, ma mio padre lo accettò perché vedeva
in lui una figura paterna credibile, degna di rispetto. Suo padre (mio nonno), era una persona altrettanto bonaria
se non di più, ma agli occhi di mio padre era un coglione inoltre litigavano spesso, e mio padre sostiene che "si schierasse"
dalla parte della sorella (mio padre e sua sorella si sono sempre odiati).
Comunque, questo signore (Angelo) aveva un buon senso e un'intelligenza vigile nella sua semplicità, misti a pacatezza e
umorismo leggero, che quand'ero piccolo me lo rendevano molto simile alla figura del saggio.
Era un nonno acquisito, era molto corpulento ed è morto da quasi vent'anni.

Un'altro era mio zio, il fratello di mio nonno, una figura altrettanto bonaria ma molto meno cittadino, più contadino,
più rozzo e sempre sorridente. Manualmente era un grande, sapeva far di tutto ed era il migliore amico del marito
di mia nonna materna (si è sposata 6 anni fa, le ho fatto da testimone). Era bruttissimo, la faccia corrotta dalle rughe
e il naso finto, ("preso da una maschera" lo sfotteva bonariamente mia zia cartomante-mondina, nella cui casa ora vivo),
non ha mai avuto una fidanzata e non so neppure se sia mai andato a puttane; una volta, sua sorella (mia zia)
sbagliò indirizzo e finì in un bordello, e lui bonariamente disse che sapeva che sarebbe finita lì; è morto nel 1992, cadendo
da un albero di albicocco, cercando di prenderne i frutti e appoggiato su di uno sgabello traballante. Con lui
giocavo e parlavo di cani (sapeva tanto anche sull'anatomia animale), ignorando che nel futuro sarebbero diventati testimoni delle visite
e delle gravidanze di molte donne; in guerra era stato mandato in russia, ma si sparò in un piede e fu rimandato a casa.

poi ce ne sono altre, ora ho fretta (cit.)
 
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29 replies since 26/1/2011, 12:35   184 views
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