La serie B

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 20/5/2012, 20:24     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,415
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Cavolo, Zeman in A! Chissà che risate l'anno prossimo! Grande Zeman!!
 
Top
Fanciullo Orsù
view post Posted on 4/6/2012, 14:14     +1   -1




CITAZIONE (Skop's @ 20/5/2012, 21:24) 
Cavolo, Zeman in A! Chissà che risate l'anno prossimo! Grande Zeman!!

Ho l'impressione che però è finito nella squadra peggiore in cui poteva capitare. Hanno aspettative da terzo posto completamente immotivate... Paradossalmente avrei preferito l'Inter, ma forse l'ideale sarebbe stata l'Udinese, squadra ormai fatta apposta per un certo tipo di gioco.

Ora, conoscendo la tua acredine verso il resto della lombardia, immagino che tiferai sampdoria nello spareggio contro il varese...
 
Top
view post Posted on 4/6/2012, 15:31     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,831
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


Ahahahaha indubbiamente. L'anno della promozione il Varese (che era una squadraccia, tengo a sottolinearlo) giocò 4 volte con noi, 2 in campionato e 2 in Coppa Italia Lega Pro. In campionato il 20 settembre 2009 vinsero 4-2 in casa, il 31 gennaio 2010 persero 2-0; in Coppa Italia Lega Pro il 3 marzo 2011 persero 1-0 e il 25 marzo 2011 pareggiarono in casa 1-1.
Al di là di questa tradizione positiva, ricordo che sia tifosi che calciatori erano dei piangini ALLUCINANTI, allo stesso livello di quelli della Pro Vercelli. Fu pazzesco, contestavano ogni minimo fischio. In difesa avevano un portoghese o brasiliano chiamato Da Costa o qualcosa di simile che mi pareva Mareco: una carogna allucinante.
Non mi spiego perché questa squadra di pipponi è andata per 2 volte ai playoff di Serie B pur cambiando pochi giocatori, comunque la Sampdoria salirà perché ha una rosa decisamente più forte.


Su Zeman sinceramente non ho capito perché non sia rimasto alla guida del Pescara, dato che aveva pianificato un buon progetto. Mi sa che l'anno prossimo tutti i giocatori in prestito tornano all'ovile e il Pescara diventa come un Brescia qualunque (tranne dell'epoca-Baggio).
Secondo me ha fatto un suicidio e viene esonerato a dicembre.
 
Top
Fanciullo Orsù
view post Posted on 4/6/2012, 22:06     +1   -1




CITAZIONE (lagunaloire @ 4/6/2012, 16:31) 
Non mi spiego perché questa squadra di pipponi è andata per 2 volte ai playoff di Serie B pur cambiando pochi giocatori, comunque la Sampdoria salirà perché ha una rosa decisamente più forte.

Ma perchè la B fa schifo in un modo tutto suo... non ha neanche senso che vada ai playout l'Empoli con davanti Tavano e Maccarone.

CITAZIONE
Su Zeman sinceramente non ho capito perché non sia rimasto alla guida del Pescara, dato che aveva pianificato un buon progetto. Mi sa che l'anno prossimo tutti i giocatori in prestito tornano all'ovile e il Pescara diventa come un Brescia qualunque (tranne dell'epoca-Baggio).
Secondo me ha fatto un suicidio e viene esonerato a dicembre.

Sono d'accordo, nelle condizioni in cui è la Roma triterebbe chiunque, mica solo Zeman. E' la piazza dove le pretese del tifo sono più lontane dalla realtà.
Mi dispiace che, con questa mossa, molto probabilmente si sia precluso un'ultima occasione vera in una squadra di alta classifica. Non l'ho mai considerato un eroe etico, ma un personaggio e un allenatore simpatico.
 
Top
view post Posted on 6/6/2012, 12:09     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,831
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


CITAZIONE (Fanciullo Orsù @ 4/6/2012, 23:06) 
Mi dispiace che, con questa mossa, molto probabilmente si sia precluso un'ultima occasione vera in una squadra di alta classifica. Non l'ho mai considerato un eroe etico, ma un personaggio e un allenatore simpatico.

Secondo me lui ha bisogno di un progetto e soprattutto di una piazza che non gli mette pressione nel primo anno. Abbiamo visto cosa ha fatto al Brescia, una delle società più "difficili" d'Italia (perché il presidente non mette soldi, perché il pubblico è poco ma esigentissimo, perché i media criticano moltissimo, perché tutti i giocatori sono sopravvalutatissimi).

Non mi spiego davvero perché non sia rimasto al Pescara, tanto ormai non doveva rilanciarsi né fare soldi.
 
Top
view post Posted on 12/6/2012, 13:25     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,415
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Ho letto una intervista demenziale a Gigi Cagni, retrocesso ai playout con il Vicenza. Praticamente, con una arroganza insolita e inaspettata (a me stava sympa) dice che lui non ha colpa della retrocessione e lui non rimane in C. Dal "BresciaOggi", 12 giugno, p. 40:
Cagni, discesa dolorosa «Eppure ho fatto i punti»
«Nella mia gestione ne ho conquistati 33 in 24 partite I miei tre sostituti soltanto 8 in 18: i numeri sono chiari Io in Lega Pro non rimango: vorrei andare all´estero»
Gigi Cagni ancora non si dà pace per la retrocessione del Vicenza in Lega Pro. Eppure i veneti hanno avuto la salvezza a portata. [...].
«Non c'è niente da capire - brontola Cagni. che è arrabbiato ma a suo modo, che è quello di chi ne ha viste troppe per farsi prendere dalla voglia di ingoiare un blister di Maalox -. A Empoli è successo quello che è successo in tutta la stagione. Arrabbiato? Nemmeno troppo. Ci si arrabbia quando la mazzata arriva improvvisa. Invece niente di strano. Il Vicenza si è comportato con l´Empoli come si è comportato in tutta la stagione. Abbiamo perso lo spareggio e la serie B perché sono venuti a galla i difetti di sempre: l´incapacità di mantenere la concentrazione per 90 minuti e la mancanza di quella giusta dose di cattiveria che nessun giocatore può dimenticare nello spogliatoio. Prima, durante e dopo ogni allenamento ho sempre detto ai ragazzi di essere cattivi. Una noia ripetere le stesse cose che non vedevo in campo».
Potrebbe essere l´inizio di uno sfogo. Non lo è. Difficile urlare di rabbia quando la coscienza non picchia in testa e davanti al naso c´è il mare della Liguria che, se anche è del colore del latte, ti fa sentire in pace con il mondo. E Vicenza è già lontana. Un discorso che si era riaperto dopo un bizzarro esonero e 3 allenatori capaci di non cavarci un ragno dal buco, chiuso con lo stop di Empoli: «Definitivamente chiuso - conferma Cagni -. Anche se mi venisse proposto di restare, non accetterei . Per mille e uno motivi. E anche perchè non ho alcuna intenzione di allenare in Lega Pro. Non sono un mostro, ma so di capire qualcosa di calcio. Lo ho dimostrato anche a Vicenza. Non lo dico io, lo dicono i numeri: 24 partite e 33 punti. I tre allenatori che mi hanno sostituito, invece, ne hanno fatti 8 in 18. Non è una questione bravi, ma di numeri».
E di un esonero inspiegabile: «Quando sono stato mandato via - rivela Cagni - mi è stato detto che erano stati i giocatori a chiedere di mandarmi via. Ovviamente i giocatori, ed è stata la prima cosa che ho chiesto quando sono tornato, hanno negato e la società ha precisato che non è i giocatori avessero proprio chiesto la mia testa, ma non si erano opposti: “Con lui – avrebbero detto – si fanno sempre le stesse cose ed è difficile parlarci". Io sono della vecchia guardia, penso che ognuno debba fare il suo mestiere. Presidente, allenatore e giocatori. E il mestiere del giocatore è di giocare. Nessuno, nemmeno si chiamasse Maradona, ha il diritto di dire che la società deve comperare Tizio o Caio. Per la verità il Vicenza pensava di avere un Maradona in casa. Peccato che Abbruscato sia un buon giocatore, non un fuoriclasse».
Ma il destino, che ha la faccia di un giudice, potrebbe riportare il Vicenza in serie B: «E sarebbe giusto – sostiene Cagni -. Se c´è un minimo di giustizia, il Vicenza, che a buon diritto spera nel ripescaggio, lo otterrà. Ma chi ha sbagliato, non deve subire condanne lievi come i 20 mesi inflitti a Gervasoni e a Carobbio perché hanno patteggiato. Chi ha pilotato partite per scommetterci sopra dev´essere radiato».
E per il Gigi di S.Faustino è iniziata la solita estate di mare e di attesa: «Sono stufo di salire sui treni in corsa – borbotta Cagni –. Non sono solo un allenatore che può fare bene quando le cose vanno male. Posso fare meglio se parto dall´inizio. Ed è quello che ho intenzione di fare, magari provando all´estero. Non mi spiacerebbe affatto».



Per lo meno non dice le solite cose... fenomenale poi l'attacco ad Abbruscato :rotfl:
 
Top
view post Posted on 8/7/2012, 12:01     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,831
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


Volevo dire... Baggio ha conseguito il patentino di allenatore e il Brescia (che ha già un allenatore) e il Modena gli fanno il filo. Mi chiedo chi glielo farebbe fare di andare ad ingabbiarsi in quelle società allo sbando. :rotfl:
Fra l'altro non mi spiego nemmeno come abbia accettato di giocare in una società:
-Senza meriti sportivi e storici.
-Con una tifoseria odiata da quasi tutta l'Italia... peggio di Brescia c'è solo Verona e Lazio.
-Con un pubblico ridottissimo.
-Con un presidente crumiro che crede di avere tutti gioielli in squadra quando sono dei brocchi... si veda l'affare El Kaddouri... ma che cazzo, sta a vedere che lo vende davvero alla Juventus, quel broccone :rotfl:

Baggio è stato un miracolo, tutta la sfiga e il contesto negativo di Brescia si è tramutato in pochi anni in un contesto fortunatissimo e bellissimo. Quel Brescia era uno squadrone, peccato aver trovato in Intertoto il Paris Saint-Germain, usciti con un doppio pareggio meritando. Andato via Baggio, s'è trasformata nella solita squadra davvero impossibile da tifare, con personaggi inutili come Mareco e pipponi stravalutati come Santacroce (ma che fine ha fatto? Come minimo gioca in Polonia).

L'anno prossimo parlano di nuovo di serie A, quando stanno a fare i contratti agli immigrati che ci sono in piazza Loggia :rotfl:
 
Top
view post Posted on 25/8/2012, 16:26     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,415
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Questo campionato merdoso ri-inizia. E intanto sul BresciaOggi c'era il titolo "Brescia, il campionato ricomincia e c'è già emergenza infermeria" :rotfl: Pessimi :rotfl:
 
Top
Fanciullo Orsù
view post Posted on 25/8/2012, 19:12     +1   -1




CITAZIONE (Skop's @ 25/8/2012, 17:26) 
Questo campionato merdoso ri-inizia. E intanto sul BresciaOggi c'era il titolo "Brescia, il campionato ricomincia e c'è già emergenza infermeria" :rotfl: Pessimi :rotfl:

Quest'anno, perse il Toro e la Samp, e il Pescara zemaniano, e senza manco il Lecce, prendendo così dalla A gli erbartificiali Novara e Cesena, favorito il Verona (!!!)
Campionato sulla carta ai minimi storici.
 
Top
view post Posted on 1/9/2012, 07:40     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,831
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


CITAZIONE (Fanciullo Orsù @ 25/8/2012, 20:12) 
Campionato sulla carta ai minimi storici.

Pare una serie C piena di albanesi, rumeni, slavi e negri.

Prima mi stavo leggendo il BresciaOggi e c'era un articolo che iniziava in un modo divertentissimo: "Nessun acquisto. Solo cessioni. Una rosa incompleta. Un allenatore nel mirino del presidente (che non perde occasione di criticarlo). Un direttore sportivo, Andrea Iaconi, squalificato e pronto ad andarsene (sentendosi tradito dopo l´ennesimo stop presidenziale)".

Che quadretto misero :rotfl:

Poi sotto un'intervista a Corioni che dice: «Possiamo andare in A o retrocedere. Ora tocca a Calori».

Mi ricorda Galliani con Allegri: ti abbiamo anche comprato il negro tatuato del Manchester City, adesso devi vincere il campionato!
 
Top
view post Posted on 7/10/2012, 20:30     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,415
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Comunque in serie B ci sono delle squadre veramente indegne... svegliatevi fuori che senò inizieranno a mettere le squadre B.
 
Top
view post Posted on 8/5/2013, 17:13     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,831
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


CITAZIONE (Skop's @ 7/10/2012, 21:30) 
Comunque in serie B ci sono delle squadre veramente indegne... svegliatevi fuori che senò inizieranno a mettere le squadre B.

Il livello di questo campionato è ridicolo. Iniziamo a eliminare 2 dalla A che retrocedono, poi togliamo le 6 della B in sovrabbondanza, poi iniziamo a parlarne, ma sarebbe ancora poco.

Il Sassuolo riesce veramente a salire in serie A e sarà un momento storico, un po' come l'Empoli.
In C scende il Grosseto dopo 3 buone stagioni, scende mestamente la Pro Vercelli, poi non si sa bene, anche se il Vicenza sembra quella messa peggio (ma tanto retrocede tutti gli anni e poi la ripescano).
Ai playoff speriamo arrivi il Brescia, tanto se il Lume non sale in B non m'importa se il Brescia va in A, anzi son contento così magari scendo a vedermi qualche partita.
 
Top
view post Posted on 23/6/2013, 09:28     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Giovan Gastoni de' Medici
Posts:
13,415
Spermatozoi:
+1,857

Status:


Volevo dire quattro cose: una sul cambiamento delle squadre che salgono dalla C, una su Lotito, una su Giulio Antonio Picci, una sul Vicenza.

1) Negli ultimi anni le cose sono cambiate. Prima salivano dalla C quasi sempre squadre con grandi piazze e le eccezioni sono davvero poche (Castel di Sangro, Alzano Virascit, Acireale), le grandi squadre venivano praticamente "spinte" (ne so qualcosa, vedasi Lumezzane-Pistoiese e Lumezzane-Cesena). In questi ultimi anni invece le grandi piazze non vengono più spinte, quindi sono salite un sacco di squadre che non avevano mai fatto la B (quest'anno su 4, 3 sono debuttanti in B! Penso non si sia mai fatto questo record).
Il motivo è che ormai, tra pay tv e tessere, pochi vanno allo stadio, quindi la grande cornice non è più essenziale al calcio moderno. Parimenti sono ben richieste le squadre sane, che pagano gli stipendi, che non falliscono, eccetera.
Per questo secondo me se avessero giocato Lecce-Carpi 10 anni fa avrebbero mandato su il Lecce a forza di calci di rigore o gol in fuorigioco o annullati, e anche il Pisa, ma invece adesso le cose sono fortunatamente cambiate e il "grande nome" o la "grande piazza" non contano più come un tempo, perciò non sono favorite. Non che i condizionamenti siano del tutto spariti, però siamo sulla buona strada. Ormai contano i soldi, se una squadra gioca bene e paga regolarmente, non viene ostacolata, anche se è di un paese con 10.000 abitanti.

2) Quando avevo pensato a questo processo di "democratizzazione della terza serie" in cui non vengono favorite le grandi piazze, ho letto sulla "Gazzetta" del 19 giugno (p. 16, in fondo) che Lotito - presidente della Salernitana - protesta perché secondo lui i contributi federali dati alle squadre non devono essere distribuiti in base all'età media o al merito in classifica, ma alzando la base della "quota tifosi". Grazie Lotito del tentativo di far tornare la C una categoria arbitraria, adesso puoi tornare a fare i tuoi magheggi in serie A. Fra l'altro non ha senso questa cosa, è davvero un sopruso, non so come chiamarlo se non così.

3) Non so se ne avevo mai parlato, ma Giulio Antonio Picci è un giocatore che ha sempre giocato in D e l'anno è stato acquistato dal Brescia. I tifori erano logicamente scettici, però - per farla breve, anche se ci sono molte cose da dire - se ne sono innamorati, perché sia in allenamento sia le poche volte che è sceso in campo ha dato il massimo, c'ha messo tutto il cuore possibile. Presente in facebook https://www.facebook.com/agpicci?ref=ts&fref=ts metteva degli status che facevano stringere il cuore da quanto ci credeva. In più dialogava molto coi tifosi. Questo un articolo che ho letto sul BresciaOggi:
CITAZIONE
Picci in partenza, amaro l´addio «Spiace, non c´è meritocrazia»
IL CASO. Se ne va dopo un anno la punta di scorta amata dai tifosi
Il più amato dai tifosi, ma non dagli allenatori. Antonio Giulio Picci, un caso più unico che raro, mai protagonista in partita, sempre in cima all´applausometro, saluta il Brescia con tanta amarezza. E non se la tiene dentro, coerente con il personaggio che è stato, in biancazzurro, in campo e fuori. Uno di cuore, coraggioso, istintivo, fiero anche dei propri limiti.
«Le cose più belle sono quelle più sofferte: per questo mi sento più forte di ieri e meno di domani. Addio Brescia, e grazie ancora», si è accomiatato l´attaccante sulla sua pagina Facebook.
[...] Il suo modo di affrontare gare e allenamenti, dando l´anima e mostrando a tutti di farlo, effervescente e appariscente, gli è valso l´apprezzamento del pubblico. I cori che all´inizio suonavano goliardici alla fine sono diventati stima e affetto. Qualcosa che andrà oltre un contratto scaduto.
«Per quanto il calcio sia lo sport più bello al mondo, a volte ti accorgi che non esiste meritocrazia - si lamenta Picci -. Soffri e dai tutto per quei colori per poi vedere un altro prendere il tuo posto». Un altro che, per il momento, nemmeno c´è. Il Brescia non ritiene Picci all´altezza a prescindere dall´attaccante che, eventualmente, acquisterà più avanti.
Nell´andarsene il puntero barese si appella a una meritocrazia che non c´è. Comprensibile la rabbia. Picci, accostato nei giorni scorsi a Cremonese e Ternana, non è un campione e non è nemmeno troppo autocritico, però può essere orgoglioso di quanto ha fatto con la V sul petto. È poco, ma se l´è sudato tutto: 22 presenze, una da titolare, 2 gol non proprio epocali (il tocco del 5-0 al Crotone, l´esultanza per una rete dalla paternità mai chiarita nel 2-2 con il Cittadella). Numeri freddi che nulla dicono del feeling che il ragazzo di Puglia ha saputo costruire con il pubblico bresciano. Una cosa mai vista, per una piazza che in passato ha fischiato Toni e Diamanti.

Devo dire che mi dispiace un sacco, perché è l'esempio dell'uomo limitato che però ci mette tutto quello che può, e che quindi merita applausi. Molti tifosi si specchiavano in lui, che ha avuto il privilegio (perché siamo onesti, di questo si tratta!) di essere acquistato in B dopo una modesta carriera, ma ce l'ha messa tutta, conscio dei limiti e obbligato a fare il massimo.

4) Il Siena rischia seriamente il fallimento, vuoi vedere che ripescano il Vicenza? No perché penso che l'abbiano già ripescato 3 volte negli ultimi anni, non ha mai fatto la C ma è sempre stata retrocessa :haha:
 
Top
Fanciullo Orsù
view post Posted on 23/6/2013, 10:29     +1   -1




CITAZIONE (Skop's @ 23/6/2013, 10:28) 
Per questo secondo me se avessero giocato Lecce-Carpi 10 anni fa avrebbero mandato su il Lecce a forza di calci di rigore o gol in fuorigioco o annullati, e anche il Pisa, ma invece adesso le cose sono fortunatamente cambiate e il "grande nome" o la "grande piazza" non contano più come un tempo, perciò non sono favorite. Non che i condizionamenti siano del tutto spariti, però siamo sulla buona strada. Ormai contano i soldi, se una squadra gioca bene e paga regolarmente, non viene ostacolata, anche se è di un paese con 10.000 abitanti.

a questo aggiungo che con l'abbassamento dell'età degli arbitri in ogni categoria, vedi gente meno scafata tecnicamente ma anche meno immanicata: giovani che magari fanno più errori, ma più sparsi. Questo non vale sempre, comunque
 
Top
view post Posted on 25/9/2013, 12:09     +1   -1
Avatar

Dragaster Excuriam

Group:
Dirty Blue Gene
Posts:
21,831
Spermatozoi:
+2,372
Location:
A Trieste, provincia di Bari. In Polonia.

Status:


CITAZIONE
Giampaolo se ne va perché non ha gradito: 1 ritrovarsi una dirigenza che fa proclami da promozione, quando a luglio aveva capito che il progetto era di ampio respiro e passava da un gioco da far crescere piano; 2 ricevere suggerimenti, consigli e osservazioni dalle varie correnti interne al club; 3 doversi confrontare con i tifosi, dalla vicenda Gallo alla sconfitta con il Crotone; 4 sentire i loro cori inneggianti al predecessore Calori; 5 subire le critiche della piazza e della stampa. Insomma, non ha gradito un contesto che potrà ritrovare, grosso modo, se e quando tornerà ad allenare in Italia.

Ahahahahah l'ambiente del Brescia è sempre il migliore :rotfl:

Poi mi fa ridere il fatto che ieri allo stadio sono saltati fuori un mucchio di allenatori, CASUALMENTE lì a vedere la partita, come mosche sulla merda. Allenatori (Gautieri, Ruotolo e Cavasin) e aspiranti tali (Maifredi, che lui è da anni che ci prova, Dionigi e Evani).

E intanto:
CITAZIONE
Il «San Nicola» è stato fatale a Gennaro Gattuso: per l´allenatore del Palermo terza sconfitta in sei partite (sette punti come il Brescia) e dopo le reti di Sciaudone e Ceppitelli (la rete di Lafferty è servita solo ad accorciare le distanze) il presidente Maurizio Zamparini ha deciso di esonerare il tecnico.

Che coglionata :rotfl:
 
Top
109 replies since 27/2/2011, 15:53   1694 views
  Share