CITAZIONE (Gion Chalis @ 6/4/2014, 18:42)
Non solo, a Madeira c'è un'escursione termica da competizione: lasci i 25 gradi di Funchal ed in venti minuti ti ritrovi ai 12 del Pico de Arieiro.
Gelate scrotali da competizione.
Però, in mezzo a tutte queste miserie porcoghesi, capisco i brasiliani, quando dicono che al ritorno in "Bvaziu" sentono che il "Pohtugau" ha lasciato in loro molta saudade.
Ultimamente stavo leggendo un passo dello
Zibaldone di Giacomo Leopardi ed egli osserva - giustamente - che gli uomini tendono a ricordare le cose negative, e il ricordo diventa una specie di affetto, si fa più dolce. In effetti così funziona. Io, che tengo un diario portoghese, scrivo quasi solo cose negative (che comunque sono lo stesso la maggioranza
), ma perché di quelle positive non è che ci sia molto da parlare.
Ad esempio mi soffermo molto sul tempo orrendo (sempre pioggia di merda) ma ad esempio da ieri e fino alla prossima settimana farà bello, ma non anvrò a scrivere "Che bello! Adesso splende il sole su questa Lisbona, che brilla come una città celeste mentre gli alberi sono in fiore e gli uccelli cantano". No, perché è un piacere di contemplazione e non di meditazione (come invece i dispiaceri). I piaceri non vanno raccontati, ma assaporati.
Non so se riesco a spiegarmi perché è un ragionamento filosofico e io non mi ci trovo a mio agio.
Riguardo alla tipa, dicevo a Cough Ferati, "non è fighinha, anzi è la tipica brutta portoghese, solo che è sexy per come canta e s'agita. Si riallaccia al "fado vadio", il fado pazzo delle taverne, originalmente cantato da putas". Infatti questa Miranda è spettacolare e merita tutto il nostro amore incondizionato.