CITAZIONE (Fanciullo Orsù @ 18/11/2012, 14:00)
CITAZIONE
Paesaggio desolante, è una scarpa rovesciata senza vegetazione immersa perennemente nelle nebbie dell'oceano australe.
Non so da dove ti proviene, ma quella è la parte meridionale dell'Oceano Pacifico. Rispetto il tuo cazzeggio verbale ed anzi amerei che buttassi alle ortiche per sempre il purismo a cui per altre faccende ami ingabbiarti come un animale!
Mi proviene dall'osservazione. Viene definito Oceano Pacifico, ma la temperatura in quei luoghi non è proprio "pacifica". Fra l'altro l'oceano australe è un concetto opinabile. Sarebbe da considerarsi "mare", dato che è piccolo per essere un oceano e non esiste la controparte oceano boreale. Andando a veder su Wikipedia, anche loro non sanno come definirlo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Oceano_australeIo non c'ho pensato troppo su, quello è oceano australe.
A me incuriosiscono molto quei territori perché sono gli unici territori che sicuramente non vedrò mai perché inaccessibili, e mi fanno venire in mente il mondo senza esseri umani. Fra l'altro mi ha fatto ridere che su una di quelle isole c'è stato uno dei più forti terremoti mai registrati, ma che nella notizia si erano premurati di scrivere che "non ha causato danni", grazie al cazzo
Oltre a questo fatto, parte di quelle isole mi stupisce perché esse appaiono davvero molto diverse dalle isole di tutto il resto del mondo, seppur inaccessibili o abbandonate. Son proprio terreni brulli che mi dànno la malinconia idea di stasi, di immobilità, come appunto l'Isola Bollons, sempre con la nebbia, lì non succede mai un cazzo, non ci sono nemmeno alberi!, è uno zoccolo di terra rimasto inalterato per milioni d'anni.
Una cosa che mi sta sul cazzo è quando se le contendono (come l'Antartide), perché è chiaro che quei posti sono pervasi da una sorte di "sacra autonomia". C'è un'altra cosa che vorrei dire, ma si discosta molto e penso sia interessante farne un topiz a parte appena mi ricorderò di farlo.
In ultimo, non ce ne sono neanche tante di isole come queste descritte, perché quando sono un po' più a nord hanno la vedetazione, quando sono un po' più a sud hanno la neve/ghiaccio; io intendo proprio le isole brulle, la stasi suprema.
Questa qua è l'Ile de l'Est, facente parte delle Isole Crozet, Francia.
Questa è l'Isola di Amsterdam, sempre francese:
Questa non ha neanche un clima rigido, vedi qua
http://en.wikipedia.org/wiki/%C3%8Ele_Amsterdam, però è costantemente spazzata da venti e si trova dispersa in mezzo all'oceano.