CITAZIONE (abe01 @ 7/7/2017, 15:27)
Visto che ormai sei erudito abbastanza da pensare di poter passare al livello maestro e prendere il brevetto, dovresti iniziare a postare del materiale originale, video tutorial, per mostrare al resto del mondo (a fanciulli imberbi dai tuoi stessi interessi) la via.
ma figuriamoci, sono un egoista vero e faccio solo cose nel mio autentico interesse.
Ciò non toglie che,
parallelamente, da fine agosto a casa mia abiterà anche un cane femmina, un cirneco dell'etna.
Anche qui, la natura è beffarda ed ha voluto che nascesse col muso macchiato di bianco.
Il suo nome è perciò Macchia (per quanto mi riguardo, diminutivo anche di Ma(c)chiavelli).
A parte questo, le mie pulsioni verso i cani sono durati solo nell'età prepuberale, nella quale (notoriamente peraltro) non si è ancora calmierati dall'intervento della navi-scuola (che frequentai, ma senza trarne un approccio diretto, bensì reciproco fra loro).
L'interesse intellettuale verso il grottesco, il bizzarro e il perverso è sempre stato molto alto: zone neglette d'interesse, la società dei gvandissimi intellettuali ha sempve un po' snobbato la vealtà di pvovincia.
Francamente la dimensione canina-umana la trovo superata e per certi versi banale. Lessi "Trilogia della città di K." di Agota Kristof e vi trovai un cameo veramente sincero, anche emotivamente. Ben poco altro.
La copulazione (parziale o compiuta) con altri animali giunge inevitabilmente ad altre vette d'imprevedibilità, come ben sa
tua cugina.