CITAZIONE (Cough Ferati @ 18/12/2016, 22:28)
L'ho messa anche su FB, davvero molto ben fatta. Al posto della brocca psichedelica, un esperimento mal riuscito degli anni Sessanta, hanno messo questa fresatrice/elicottero che martella molto la mente. Il tappeto di percussioni è molto più rafforzato dell'originale, paiono due batterie. Il basso è ossessivo ma purtroppo a volume molto basso. E' cantata benissimo e alla fine coi coretti diventa un delirio adorabile.
Quelle che hai messo tu:
Black dog degli Steve 'n' Seagulls è meravigliosa, d'altronde sappiamo già che sono validissimi e si sono proprio specializzati nelle cover bluegrass dei classici del rock e non solo. La strofetta fischiata è top. Auditore è il loro impresario. Tarantino alle percussioni.
On the road again dei Rockets rimane terrificante come la ricordavo; il basso spicca su tutto, per il resto è una cover mediocre, ma da apprezzare l'idea pazzesca di fare una musica robotica e di truccarsi in quel modo, negli anni Ottanta la gente era proprio sballata.
Blackhole Sun dei Moog Cookbook è interessantissima, avevano uno stile veramente bello, sono sicuro che loro volessero fare qualcosa di futuristico, invece esce una canzone da accompagnamento delle commediole italiane degli anni Settanta, Armando Trovajoli ringrazia per la sega; anche i Cyborgs non dovrebbero che ringraziare. Il file Mixed by ERRE - TOTO BY COTUGNO è sorprendente, perché è ciò che reputo "postmoderno": fa davvero un calderone di canzoni anni Ottanta e Novanta, con chicche prese dalla televisione come i tristissimi e pacchiani salottini di Rete4 d'inizio anni Novanta; il mixaggio è proprio perfetto, è stato bravissimo. Flight of the Bumblebee on 101 bottles è una grande performance, noi dobbiamo solo chinare il capo e ringraziare per questa perla.
