CITAZIONE (Gioppino Tregozzi @ 25/1/2023, 14:46)
Hai ragione, non so cosa sia l'intonazione fissa.
Avere l'orecchio assoluto (innato o educato) significa saper riconoscere, classificare
e riprodurre una nota ascoltata. Senti una frequenza e dici senza esitazione che è ad
esempio un Sol bemolle. Sapendo questo, per strumenti musicali ad intonazione fissa si
intendono quelli sui quali (se accordati adeguatamente) suoni una corda sapendo già che
la nota prodotta sarà ad esempio un Do. Questo succede ad esempio sulla chitarre o su un
pianoforte (a patto che quest'ultimo non sia un pianoforte per mancini, altrimenti sarebbe
un Mi) o per l'appunto su un'armonica a bocca dove soffiando o aspirando su un buco si
ottengono due note attese e non alterabili se il suonatore è dilettante (i virtuosi invece
sviluppano tecniche particolari per modificare lievemente le frequenze emesse)
Tutti gli altri strumenti a fiato sono soggetti alla perizia dell'esecutore in quanto ad
esempio premendo uno dei tre pistoni di una tromba non abbiamo la certezza della nota
desiderata in quanto subentrano altri fattori di tecnica; se non fosse così otterremmo
solo tre note al posto delle 36 (tre ottave) producibili. Stesso discorso per gli altri ottoni
non a bocchino ma ad ancia. Va da sè che se non hai l'orecchio assoluto non hai la certezza
della tonalità che intendi produrre. Discorso simile anche per il violino dove lo spostamento
del dito anche di un solo millimetro sulla tastiera fa cambiare la nota emessa.
Adesso, per chi ha avuto la pazienza di leggere questa spatafiata, non voglio ringraziamenti
sciocchi ma anzi sarei ben contento se ci fossero domande per chiarimenti su quanto scritto...