CITAZIONE (Ferraù @ 19/4/2020, 22:37)
Direi di no dato che non ricordo di aver mai avuto a che fare con dei bot, ne conosco il motivo per cui li chiami Gigetti, però ricordo il tuo topic su gamesvillage dove li perculavi
Ah, ecco, allora ti racconto la storia:
arrivarono sul forum un botto di utenti con nomi posticci che spammavano in continuazione messaggi in inglese dove dicevano che vendevano (o compravano?) "shirp" e "cvv", cose simili e di mandare la mail.
Io, al posto di cancellare le discussioni, creai una sezione apposita dove spostai tutte le loro discussioni, tenendole aperte, e iniziammo tutti a insultarli (specialmente l'utente
Gasperino il Massone, che teneva con loro anche corrispondenza privata). Alcuni di questi utenti, poi, si mettevano avatar e firma, ma erano pochi (il 10-20%, in genere i più attivi; gran parte degli utenti facevano solo un accesso spammando e poi sparivano). Dato che eravamo proprio infestati e aprivano tipo un topiz ogni due minuti, mi inventai il gruppo "Bot Gigetti" (che ancora esiste), che in pratica avevano limitazioni temporali (mi pare potessero postare una volta ogni 5 giorni).
Così il forum diventò comunque gestibile: io entravo spesso, spostavo le discussioni e bollavo come Bot Gigetto quegli scammer.
Ma non finisce qui: all'epoca, se tu mettevi nella barra di ricerca di Facebook la mail, ti saltava fuori a quale utente era associata. Da anni non funziona più così (è molto lesiva della privacy: Fanciullo Orsù aveva trovato un sito dove portatori di handicap cercavano deviati sessuali o prostitute e, da buon mariuolo, li aveva individuati su Facebook), ma all'epoca sì. Così li cercavo tutti, dato che in fondo al loro messaggio dove vendevano questi shirp (che nessuno di noi ha mai capito cosa fossero) e i cvv (che sono i codici delle carte di credito) e alcuni li trovavo, tipo un 30%. Di questo 30%, un 80% avevano un profilo posticcio o blindato, ma una esigua parte aveva proprio il profilo personale.
Di essi ricordo benissimo Nidal Gabbana, camerunense discotecaro con cui avevo fatto alcune chattate in francese e il mio preferito: il vietnamita Toan Lak (Lak Lak), un ragazzo che faceva una specie di scuola militare e aveva una fidanzata di nome Thu Pinky che ho contattato più volte. Toan Lak (Lak Lak) era molto elusivo e non mi ha quasi mai risposto, mentre mi aveva aggiunto un suo amico con il quale parlavo e avevo dedicato immagini orrende per il suo compleanno. Su GR avevo metto le storie con questi, senza ovviamente parlare dell'Orinatoio DaDaStronzo (infatti tu sei finito qui dopo perché per molti anni non ho mai parlato di questo forum). Li affrontavo con il fake "Antoine Negus", che esiste ancora ma non posso più accedere per problemi di mail, quei blocchi assurdi che mettono in fb.
E qui cosa successe? Successe che di colpo, da un giorno all'altro, tutti i profili dei Bot Gigetti vennero disattivati e la sezione completamente cancellata dai Supermod, senza alcuna spiegazione, senza neanche che noi avessimo segnalato niente. Ci rimanemmo tutti male perché quei topiz erano divertenti, cazzeggio totale, e perché alcuni Bot Gigetti erano incredibili. Oltre a quello che aveva in firma l'emblematica frase "I eat all the shit of the world" c'era quello che aveva la sua famiglia in firma con la moglie in bici assieme a un bambino col cappello triangolare di riso, in un fangoso villaggio, e la frase che diceva più o meno "Please support my family Thank-you".
Altra cosa divertentissima è che litigavano tra loro, dicendo "IM THE BIG HACKER" "THE BEST HACKER" e robe simili, e a volte intervenivano nelle loro discussioni facendo ostruzionismo economico. Uno intervenne invece in una nostra discussione parlando male dell'Australia e delle leggi australiane: ho tirato fuori l'argomento con Cough Ferati a Torino, ma lui mi ha detto che non ricorda.
Se Ferati e Gasperino vogliono correggere o aggiungere qualcosa, sarei ben felice di leggerli. E' stato un bel periodo del forum quello.