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 Euro Mensili
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| Premetto che nei primi anni 70 a Milano non dico
fosse obbligatorio, ma quasi, avere certe abitudini,
almeno negli ambienti che frequentavo.
Ad agosto faccio 69, di età non di altro, e non
devo più render conto a nessuno, anche in famiglia
di queste cose ne abbiamo sempre parlato liberamente.
Non sono e non sono mai stato un tossicodipendente
ma sin da giovane ho avuto una fortissima curiosità
per il trascendente per cui 4 sostannze dell'elenco
mi hanno allietato dai 18 ai 22 senza però mai cadere
nell'abuso modello fattone, inoltre con il grosso culo
di non aver mai provato la più pericolosa perchè ho
il terrore degli aghi, a differenza di qualche amico
che strada facendo ci ha lasciato le cuoia. Posso dire
che con le sostanze ho sempre avuto un approccio più
che responsabile senza mai mettere a rischio me o altri.
Da adulto ne ho provate altre 4 della lista più 2
fuori lista, sempre con grande disciplina e in massima
sicurezza. 4 di queste sono poco frequentabili perchè
necessitano di 2-3 giorni per il completo rientro mentre
le altre 6 sono più maneggiabili. Posso catalogarle in
tre macrocategorie; le meditative, le eccitanti e le
allucinogene, queste ultime sono quelle che mi piacciono
di meno e le ho provate 1 o 2 volte al massimo. Le
eccitanti mi sono state spesso utili sul lavoro mentre
le rilassanti sono quelle che preferisco per il cazzeggio.
Non ne compro da decenni ma ogni tanto capita di passare
una innocua e tranquilla seratina alternativa.
Rimarcabile il fatto di non aver mai avuto problemi
con le autorità preposte, e non è poco.
Non vorrei fare apologia, ma vedere dal mare i fuochi
d'artificio sul Tigullio con buona musica, maria, frutta
fresca e sangria fredda è una delle esperienze in assoluto
più appaganti che io possa augurare. Non c'è figa che tenga.
Qualche giorno vi racconterò di mio zio Paolo. Spassoso.
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