Non so se l'hai linkata a me ma ne hai parlato in posti a cui io avevo accesso, mi ricordo sia il nome del gruppo che il titolo. Si vede che al tempo non mi colpì. "Blue Ridge Mountain Sky" mi fa sovvenire Misty Mountain Hop... che io per motivi ignoti associo alla MERAVIGLIOSA Ramble On:
Cose che lagunaloire, quel tanghero, non è in grado di apprezzare.
Perché è un honal.
CITAZIONE
La ascoltai per la prima volta al programma Country Club di Vinicio su RadioPadaniaLibera.
a proposito, ma esistono delle stazioni radio che vale la pena di ascoltare? intendo dire stazioni che non si sognerebbero mai nella vita di mandare i Coldplay e con dj cinici che parlano di cose strane con sarcasmo. In FM, non si possono ascoltare le radio in streaming in macchina
sarebbe un mondo più bello se più persone si vestissero così... che poi è la stessa cosa che ho pensato quando ho visto due persone in cotta di maglia in un CENTRO COMMERCIALE mentre passeggiavano e chiacchieravano amabilmente.
CITAZIONE
Perché? Perché ora sei un figlio di puttana sempre più nichilista o perché CAZZO ABBIAMO TRENT'ANNI ADESSO (cit)?
è la triste verità: tra l'altro, quando avremo davvero 30 anni, ne avremo 40.
CITAZIONE
Preferisco più quella dell'Uomo dei boschi; nonostante sia Longobarda è più epica. Utilizza espressioni come "il CLANGORE DEVASTANTE dell'acciaio", "rotolando nel Piave lo nutriva di sangue", "dal fondo della gola urla una visione che si affaccia alla sua mente senza alcuna esitazione", "è arrossita l'acqua di vergogna ma nel frattempo provava un piacere proibito", "balenìo di spade assetate", "urla il tamburo nelle paludi, sventra il silenzio di un vecchio convento".
Ho sottolineato nel testo le frasi paragonabili a quelle di Lovisoni. Secondo me non c'è proprio confronto, quella di Lovisoni è molto più poetica e, esulando da cazzate come "spappolava cranj", "l'inganno trovava la sua concimaia", "la rete dell'uccellatore", ci sono metafore stupende: "Rolando si muoveva tessenso la sua fine. Danzavano i Franchi spingendo i Longobardi verso l'ultimo confine". Insomma, questa del gruppo metal mi pare un po' poco carica
liricamente parlando è senza dubbio meglio
in un'altra canzone citano un poeta scapigliato: "Noi siamo i figli di padri ammalati / aquile al tempo di mutar le piume / svolazziamo muti, attoniti, affamati / sull'agonia di un nume"... completamente dal nulla.
CITAZIONE
Ahahahaha grande, ma ora ho capito perché non apprezzi il calcio: avevi il gioco più pattone fra quelli della playstation
madonna che cagata di gioco... le partite che finivano 11 a zero col primo gol 2 secondi dopo il calcio d'inizio (letteralmente) e i commentatori che avevano solo 4 frasi... quando giocava il brasile "Come sempre il brasile sta dimostrando la sua superiorità" anche se perdeva 7 a 0. Quando sbagliavi un passaggio uno dei commentatori ridacchiava "Una telefonahahata!", che non ho mai capito cosa cazzo dovesse significare... oppure mancavi la porta per due millimetri e "ha fatto la barba al pahahalo!"
CITAZIONE
Pensa se una volta programmassi il computer a fare partire questa canzone di notte, mentre la mia famiglia (con nonna presente) dorme e con volume sempre crescente
io vorrei comprare amplificatori da 50 watt solo per metterli su un tetto e fare partire questa canzone di notte al massimo del volume. E vedere di nascosto l'effetto che fa (citaz.) è la stessa ragione per cui vorrei un corno: pensa se lo suoni e arriva l'esercito per aiutarti
Chiudo dicendo che sono due giorni che ascolto Jambalaya della Nitty Gritty Dirt Band, da quando me l'ha linkata skop's.
non senza perplessità per le abitudini alimentari dei cajun, beninteso...
E riguardo a Flood, te la ricordi Texas Flood di Steve Ray Vaughan?
Come scordarsela? E soprattutto, come mai mentre tu mi parli di Texas Flood e io ascolto i Cactus che hai postato, mi viene in mente Dust My Broom? Sapevi che "Dust My Broom", che letteralmente significa "spolvero la mia scopa" o giù di lì, figurativamente vuol dire "me ne vado", "levo le tende", "hasta la vista", "E' quasi magia Johnny B. Good"? Tra le altre cose, vorrei sottolineare che una band che si chiama "Cactus" può essere solo meravigliosa (il cactus è il tipo di pianta più bello, seguito dalle conifere).
CITAZIONE
Ahahahahaahaha aspetta, non c'ho capito un cazzo. Cosa è una band drone doom
Una band è un gruppo di persone che suonano. Una band drone è un gruppo di persone che suonano drone. Drone è un genere musicale caratterizzato dall'utilizzo di drone, in italiano "bordoni", cioè delle note continue suonate per tutta la canzone. Drone doom è questa roba qua mischiata col metal... quindi chitarre molto distorte e canzoni a proposito di divinità sumere.
CITAZIONE
cos'è un side project
una persona suona in una band "famosa" e viene associata a quella band; nel momento in cui crea un altro progetto musicale, si dice che quello è un side project della suddetta persona. Esempio: Spiritmonger raduna dei jazzisti e mette su la Pescara Hardcore Cuordimelajazz Ensemble; fa due album, si fa un nome. Poi raduna degli altri disadattati e manda una demo a una rivista musicale. Il tizio che deciderà di scrivere un articolo sui disadattati dirà che questo è il side project di Spiritmonger della Cuordimelajazz Ensemble.
CITAZIONE
e cosa sono i Sunn O)))?
Altrepersonecon le tuniche. Sono una band drone doom che nasce come tributo agli Earth (un'altra band drone doom). Tra l'altro, "Sunn O)))" è una marca di amplificatori; infatti c'è un album live degli Earth che si chiama Sunn Amps and Smashed Guitars - Amplificatori Sunn e Chitarre Distrutte.
CITAZIONE
AHAHAHAHAHAHAAHAH PAZOOZOO! Il frac, il martello, la cavalletta gigante che DISTRUGGE TUTTO!!
L'unica speranza è che inizino a piovere SEDIE!
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Quando parli così appassionatamente mi fai venire in mente i bei tempi della sezione sul forum di KJ (CAZZO I GRATEFUL DEAD :-0) e del primo Conturbo.
purtroppo sono momenti sempre più rari.
CITAZIONE
Il tizio me lo immagino come un Manzan (Bologna Violenta) mischiato a Messiah Marcolin e a uno a caso delle bestie di Satana.
non ci sei andato così lontano... poi questo qui ha cantato in 10.000 gruppi, tra cui i Mayhem, gruppo black metal originale di Euronymus, il tizio che si è fatto ammazzare da Burzum. ha cantato anche negli italiani Aborym (non ti piacerà mai questa canzone, quindi posto solo la parte in italiano del testo:
CITAZIONE
Fortuna... accendi il tuo viso di furia guerriera S'innalzino palazzi dorati che raggiungano il cielo Si rubi l'acqua ai fiumi trasformando in mare quel ch'era terra e si rovesci l'ordine della natura infragendo ogni legge Alla gente non rimangono che le armi perché la violenza restituisce ciò che si é speso nel vizio E chi può ridestare dal torpore Roma sommersa nel fango e addormentata se non il furore della guerra e la pazzia omicida! Già sento risuonare il fragore delle armi e vedo o Nilo le tue sponde che gemono e il porto di Azio impaurito dalle Saette di Apollo e nella strage pallida Tisifone ti divertirai a leccare le ferite Il mondo intero sta per cadere a pezzi fra le ombre della Stige...
Che dementi). C'è un documentario fantastico sul black metal che si chiama Until the Light Takes Us, è veramente molto interessante: in particolare sono rimasto colpito dal fatto che molte persone che hanno vissuto quel periodo e che ora hanno 40 anni ancora continuano a parlare di bruciare chiese in maniera "positiva" solo per non deludere i fan (io l'ho interpretata così, mi rifiuto di credere che siano convinti davvero).
CITAZIONE
AHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAH ancora peggio di quel che immaginavo! E' esattamente come mi immaginavo Simon Peter ai tempi della Comunità del Cesso!!
Un uomo adulto che grugnisce in un microfono indossando un costume? e viene PAGATO? e MI PIACE DAVVERO?
CITAZIONE
Il dominio del sito è svedese, ma a me parrebbe un cognome magiaro il suo.
è ungherese
CITAZIONE
Novità? Forse mi sono spiegato male, intendo dire che preferisco il trash casuale, non consapevole. Il trash consapevole rischia di non essere vero trash, e di risultare manieristico. Il trash genuino è quello inconsapevole, quello fatto da Fulci ad esempio, dove si notano le sue paranoie mentali e ciò che lui intendeva fare trasparire.
Ah ecco, io infatti la sapevo così, non che eri contrario.
CITAZIONE
Interessante, ma non ho ben capito il procedimento: perché se si rinforzano le frequenze vengono distrutte le caratteristiche? Se ripetute allo stesso tempo, dovrebbe al massimo sentirsi più potente... sicuri che non abbia anticipato/posticipato di 1 secondo una registrazione con l'altra?
Avrà aggiunto degli effetti di riverbero, oppure la stanza era dentro una piega temporale, o una piega di grasso di femmina prosperosa dei tempi del botticelli. Boh!
CITAZIONE
Mboh(mah)!
è esattamente quello che dicevo io ogni volta che giocavo contro il camerun in Ronaldo V Football.
Ah, ci tenevo a mettere anche questa, che è stata registrata in una chiesa (hanno fatto un concerto in una chiesa, sì. Metal Archives dice "Johannes Cathedral in Bergen": google mi dà questo come risultato). Manco a dirlo, canta Attila.
I am sitting in a room different from the one you are in now. I am recording the sound of my speaking voice and I am going to play it back into the room again and again until the resonant frequencies of the room reinforce themselves so that any semblance of my speech, with perhaps the exception of rhythm, is destroyed. What you will hear, then, are the natural resonant frequencies of the room articulated by speech. I regard this activity not so much as a demonstration of a physical fact, but more as a way to smooth out any irregularities my speech might have.
La traduco:
CITAZIONE
Sono seduto in una stanza diversa da quella in cui sei tu ora. Sto registrando il suono della mia voce e farò partire la registrazione più e più volte, finché le frequenze risonanti della stanza si rinforzeranno, così che qualsiasi caratteristica del mio discorso, fatta forse eccezione del ritmo, sia distrutta. Quello che sentirai, quindi, saranno le naturali frequenze risonanti della stanza articolate con le parole. Io penso a quest'attività non tanto alla dimostrazione di un fatto fisico, quanto a un modo di smussare le irregolarità che il mio discorso può avere.
La parola "sensibile" è vaga come stelle dell'Orsa. Francesca Mambro, protagonista dell'eversione nera degli anni '70, si è presa qualche ergastolo per omicidi organizzati, realizzati, rivendicati, confessati, ma si è proclamata innocente rispetto alla strage di Bologna. Francesca Mambro era allora come oggi la donna di Giusva Fioravanti, un tizio colpevole di decine di delitti a sfondo labilmente politico. Delitti diventati famosi per la ferocia e la facilità con cui vennero commessi, spesso a danno di gente che nulla aveva a che fare con le sue cause, e a volte dettati dalla follia piuttosto che da un qualche credo neofascista. Un ragazzo la cui gioventù venne violentata da troppa televisione. Giusva era uno pronto per la Uno Bianca prima della Uno Bianca. Qualche anno fa un giudice chiese a Francesca perchè lo scelse come compagno di vita. A questa domanda rispose con una frase da ginnasio nichilista, lapidaria, nel senso di lapide:
"Giusva era il ragazzo più sensibile che avessi mai incontrato".
Che razza di tipacci fossero gli altri ragazzi che aveva frequentato non ci è dato sapere. Di sicuro Francesca con gli uomini non è stata fortunata, e la parola "sensibile" resta dubbia e ambivalente come il coinvolgimento dei NAR per i fatti del 2 agosto 1980. Francesca Mambro è citata nei ringraziamenti di un disco intitolato: "Abbiamo pazientato 40 anni, ora basta!": sensibili anche loro. Per evitare di confondere la sensibilità con l'eversione fascista e stragista, stabiliremo dei limiti. Definiamo quindi neosensibilismo il nostro modo di essere sensibili. E tutto si distacca dalle ambiguità di Francesca Mambro da cui ci dissociamo anche per l'uso sconsiderato e irresponsabile del vocabolario.
La signora Mambro e il camerata Fioravanti sono fuori di galera. Fa male ammettere che, al momento, vincono due a zero.
Ma sono 10 anni che ti si sfancula il computer mentre scrivi un post impegnato (e quando non succede arriva mvesim o chi altro che chiude il topiz). Qui i casi sono due: o trolli come un Repo-man, oppure sei così OTTUSO da non aver capito di fare spesso CTRL+C o usare un file di word. Quest'ultimo caso sarebbe gravissimo e ti spedirei a casa Pulcino, con la sua ira.
fare copiaincolla non cura la demenza di fare l'anteprima del post e dimenticarsi di postare davvero, accorgendosene il giorno dopo
Ma cristo, ma perché deve sempre succedere qualcosa quando ho scritto un post di più di due righe?
CITAZIONE (lagunaloire @ 5/1/2012, 05:06)
Venticinque minuti per questa musica da accompagnamento di un videogioco horror? Ach! Mi è stato realmente pesante ascoltarla tutta, e nel mentre ho fatto logicamente altro; mi serviva ascoltarla tutta per potere dare senso al mio giudizio (metti che al minuto 8.56 fino al 10.43 parte una canzone bislacca suonata con le trombette... il mio giudizio sarebbe dovuto inesorabilmente cambiare).
Se sapevo che l'ascoltavi tutta controvoglia, ti scrivevo che era tutta uguale! Se fossi stato io mi sarei fermato a tre minuti, per non dire prima.
CITAZIONE
Adesso però rispondimi, io non credo che tu stia venticinque minuti ad ascoltare una canzone così, giusto?
Come no? Io ascolto roba anche più noiosa, volendo. Magari non di continuo... in certi momenti.
Tra l'altro, la seconda è molto buona per leggere e la terza viene da un album meraviglioso (non è tutto così).
CITAZIONE
metti che al minuto 8.56 fino al 10.43 parte una canzone bislacca suonata con le trombette...
Mi fai venire in mente i Pentemple, una band drone doom ennesimo side project del tizio dei Sunn O))), che ha all'attivo un solo album live che consiste di due tracce di 20 minuti, di nome Pazuzu I e Pazuzu II, con chitarre che echeggiano per ore accompagnate da assoli di batteria, mentre Attila Csihar fa versi assurdi (assurdi) al microfono.
A proposito di Attila Csihar, tra l'altro, io sono uno dei pochi che amò Void ov Voices quando aprì i due concerti italiani degli Ulver, quasi tutti gli altri se ne lamentavano. Per me è un genio: non ha fatto nessun album finora, che io sappia (me tapino!) e quindi ci sono solo registrazioni schifose di live, in cui si vede poco e si sente male, ma lui sale sul palco con una tunica nera, circondato da candele e fa versi dentro il microfono collegato a uno di quei cosi per fare il riverbero.
CITAZIONE
Ma il tizio rappresentato sulla cover sembra il Marcello Mastroianni degli ultimi film, come ad esempio Intervista del 1987 (di Fellini). La canzone, dopo quella smarronata di Burzum, è davvero apprezzabile, anche se molto so ottantesca e Uoma che sapeva troppa. Disco Stu l'avrà ballata.
sì, era una puntata con disco stu.
CITAZIONE
Oppure fare qualcosa trash, ma sono contrario al trash fatto con consapevolezza.
