Simon Peter |
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| La dirò con ancora più franchezza. Ho sopportato - e amato - persone più difficili di Domenico. Egocentriche come lui, limitate come lui, dalle manifestazioni esteriori peggiori, dal mio punto di vista.
L'ho fatto anche prendendole a cazzotti in faccia. Oppure, dicendogli le cose. Io sono convinto che tu non sei in grado di fare ciò nei suoi confronti. Anzi: le cose che lui dice e fa, ti predispongono ad una tolleranza che sconquassa persino le tue buonissime intenzioni.
Tu sei la persona più intelligente, responsabile e - con potenzialità - dei due. Per questo parlo così a te, che non sei un cretino. Per scuoterti. Tu sei quello che può fare di più, e non solo perché lui è a pezzi per il suo vissuto. Lui è proprio in queste situazioni che dovrebbe tirare fuori il meglio. E invece, tira fuori un po' di meglio, in mezzo alla merda. Se la cosa, a questi livelli, non solo è inutile ma ti danneggia nei modi che sopra ho descritto, ti direi di lasciar perdere questo inguaribile cazzone. In attesa che il suo essere non ti danneggi più nel modo in cui, presuntuosamente, affermo.
M'hai detto di scrivere qui, ma puoi fare di questi post quello che ti garba. Spostarli, cancellarli: non mi riguarda. T'avrei detto queste cose se mi avessi risposto al telefono. Siccome hai dimostrato interesse per cosa ti avrei voluto dire, ho scritto. Ora fanne l'uso che ti è concesso, salumi e prosciutti-prosciutti, esco dall'hotel e non ho modo di vedere una tua eventuale risposta
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