un primario sordo che continuava a cantilenare: "non per scoraggiarti,ma nessuno di voi troverà mai lavoro nel mio reparto. non per scoraggiarti,ma sul territorio non c'è impiego per gli infettivologi,ma tu non scoraggiarti".
mi sono rassegnata a trascorrere il pomeriggio con la testa penzoloni tra lezioni sui disturbi dell'attenzione -notarsi il paradosso- e armadi disastrati raggiungibili solo tramite sgabelli sbilenchi. per premiarmi,infine , ho deciso di tirarmi su esplorando la psichedelia malata di altri continenti. avendo dato per spacciati i brasiliani,mi sono concentrata sull'africa e ho trovato questa canzone che mi ha dato pace: www.youtube.com/watch?v=BzZiwURXc2A&feature=related
Sì ma non devi darli spacciati perché io li derido Comunque pazzesco, "Rare 70's psychedelic music from Zambia". Assurdo, mi sono detto "ma esiste?". La canzone non è geniale, è una copia del britpop psichedelico mischiato a Bob Marley, però è un ascolto piacevole ed insperato.
ma in realtà vorrei farvi notare LORO. The Psychedelic Aliens - Extraordinary Woman un commento dice "most disappointing album ever."
Boh, ma non concordo, potrebbe stare come riempitivo in un qualsiasi album di un gruppo psichedelico newyorkese di fine anni Sessanta/ inizio anni Settanta.
CITAZIONE (Quellocheascolta @ 18/5/2012, 16:40)
quella che hai solo linkato è una di quelle canzoni che definisco Tatumaturgiche, ovvero che per un motivo o per un altro, le sento e mi sento meglio. M'ha fatto passare l'emicrania che mi tormentava da stamani.
L'avrei giurato che ti piacevano queste sonorità.
Io invece metto una canzone che avevo inserito tempo addietro sul Juke Box, perché non esisteva questo antro di nicchia: perché sì, questa è una canzone davvero di nicchissima.
Boh, ma non concordo, potrebbe stare come riempitivo in un qualsiasi album di un gruppo psichedelico newyorkese di fine anni Sessanta/ inizio anni Settanta.
ho ascoltato l'album(e) ed è decisamente superficiale. quella che ho postato è la canzone migliore,quindi figurarsi...in principio mi ha fatto ridere il nome,misto alla copertina fatta ritagliando del cartoncino, probabilmente, ma poi è tutto un saccheggio selvaggio della musica psichedelica americana degli anni '60 al quale hanno aggiunto qualche parola africana,ma niente di più. mi ha lasciato la sensazione di un'occasione sprecata.
CITAZIONE
dead meadow- me and the devil blues
ma questa è bella. non li conosco nemmeno io,ma ora cerco qualcosa. pare che siano attivi dal 98. wikipedia dice:
CITAZIONE
I Dead Meadow, molto influenti sulla scena heavy psych attuale, combinano l'hard rock dei '70 con il rock psichedelico dei '60. Le atmosfere lisergiche e prossime allo stoner rock che la band inserisce nei suoi brani, unite ad una forte componente blues e ad incursioni folk, contribuiscono a creare un sound ipnotico piuttosto moderno e originale.
Anche io avevo cercato info perché ero sicuro che non fossero del periodo psichedelico. Secondo me il loro suono è una commistione tra l'acid rock e il grunge.
A dire la verità c'è un gruppo (questi penso li conoscerai) che ha creato una commistione tra il folk psichedelico/canzone di protesta è il grunge e sono loro:
Se sapessi l'inglese urlerei sempre sotto la doccia il ritornello di questa canzone,
io lo faccio e credimi,ne vale la pena. invece di infastidire quella povera donna di tua sorella. ESCI DA QUESTO CORPO!! www.youtube.com/watch?v=5mMfJIIF328
nella mia esplorazione youtubbica della musica psichedelica mondiale mi sono imbattuta in questa band norvegese. anche loro credo siano abbastanza giovani di formazione,ma le ricerche non sono facilitate dal fatto che "brutus" pare sia un nome abusato per la band. e io al momento ho la febbre. quindi mi beo della sola musica senza voglia di far sforzi.
Se sapessi l'inglese urlerei sempre sotto la doccia il ritornello di questa canzone,
io lo faccio e credimi,ne vale la pena. invece di infastidire quella povera donna di tua sorella. ESCI DA QUESTO CORPO!! www.youtube.com/watch?v=5mMfJIIF328
Va che belli che sono. Di quell'album è stupenda l'ultima canzone, una elegia alla sconfitta (cioè no, boh, è l'idea che mi son fatto io, per il resto non so neanche di cosa parlano) che dura quasi 10 minuti, è struggente.
Ahahahahaha te ne dico una. Qua è due settimane che fa un freddo cane, ma io ormai avevo tirato fuori i vestiti corti. Bene, ho continuato a tenerli, nonostante la temperatura non sia sopra i 13 gradi di giorno e i 5 di notte. Mia mamma, sentendomi starnutire, mi ha detto di coprirmi. Io ho risposto, pacatissimo: "No, no, voglio temprare il corpo e la mente". Solo l'altroieri ho messo la giacchetta della tuta (rimanendo però con le braghe corte) perché faceva davvero un freddo cagnaccio!! Un altro giorno mia mamma mi ha detto: "Vuoi proprio ammalarti te" e io mi sono bullato "Ma come, intento non l'ho fatta neanche ques'anno [l'influenza]" e lei ha detto "Sito sito che c'è ancora tempo". Ma io fino a ottobre mi vesto in corto, come mi rinfacciava spesso Clemente.
quindi mi beo della sola musica senza voglia di far sforzi. Brutus- Swamp City Blues
La sonorità parrebbe anni Novanta. Mi piacciono molto, assomigliano ad una versione un po' più nobile dei Blue Cheer (che io stra-adoro). Questo è un capolavoro che si sente spesso sulla mia auto:
Ahahahahaha te ne dico una. Qua è due settimane che fa un freddo cane, ma io ormai avevo tirato fuori i vestiti corti. Bene, ho continuato a tenerli, nonostante la temperatura non sia sopra i 13 gradi di giorno e i 5 di notte. Mia mamma, sentendomi starnutire, mi ha detto di coprirmi. Io ho risposto, pacatissimo: "No, no, voglio temprare il corpo e la mente". Solo l'altroieri ho messo la giacchetta della tuta (rimanendo però con le braghe corte) perché faceva davvero un freddo cagnaccio!! Un altro giorno mia mamma mi ha detto: "Vuoi proprio ammalarti te" e io mi sono bullato "Ma come, intento non l'ho fatta neanche ques'anno [l'influenza]" e lei ha detto "Sito sito che c'è ancora tempo".
tua mamma è una saggia donna e comunque io ti detesto. vivo nella terra dellu suli e dellu mari e appena prendo un colpo di vento, con tanto di sciarpa e maglione, mi ammalo vergognosamente. quando dovrò trasferirmi al nord per lavoro morirò, a dicembre, e tu verrai al mio funerale in calzoncini e infradito.
CITAZIONE
La sonorità parrebbe anni Novanta. Mi piacciono molto, assomigliano ad una versione un po' più nobile dei Blue Cheer (che io stra-adoro).
hai indovinato sulla sonorità,pare risalgano al 98 e hai indovinato anche sui blue cheer che sono splentiti (come dicono dalle mie parti).
e per restare in tema di terzetti capelloni americani e di batterie suonate con le clave, ieri ho scoperto anche i radio moscow. la meravigliosità scorre grande in loro. fanno dello psychedelic rock/ blues! ho ascoltato il loro ultimo album: "the great escape of leslie magnafuzz", ma credo ascolterò presto anche quelli precedenti. sapere che c'è ancora gente che si cimenta con bravura in certi generi mi rallegra sempre. non sapevo quale canzone mettere perchè mi piacciono quasi tutte. metto questa perchè è la prima che ho sentito, mentre bevevo una brodaglia curativa al dentifricio.
tua mamma è una saggia donna e comunque io ti detesto. vivo nella terra dellu suli e dellu mari e appena prendo un colpo di vento, con tanto di sciarpa e maglione, mi ammalo vergognosamente. quando dovrò trasferirmi al nord per lavoro morirò, a dicembre, e tu verrai al mio funerale in calzoncini e infradito.
Ah ma ecco dove cazzo era quel messaggio... e io che lo cercavo. Comunque sì, ho patito il freddo e mi sono temprato la mente e il corpo (non un raffreddore o una influenza), il punto è che per contrappasso adesso sto patendo il caldo. Sono andato al Lago di Garda e stavo morendo dal caldo (e avevo solo una maglia a maniche corte, mentre un mio amico la felpa a maniche corte e la ragazza era in maniche lunghe). Non ho mai patito il caldo così, ero spossatissimo. Adesso allora, per temprare il corpo e il fisico, appena potrò andrò su in montagna e camminerò a mezzogiorno sotto il sole.
e per restare in tema di terzetti capelloni americani e di batterie suonate con le clave, ieri ho scoperto anche i radio moscow. la meravigliosità scorre grande in loro. fanno dello psychedelic rock/ blues! ho ascoltato il loro ultimo album: "the great escape of leslie magnafuzz", ma credo ascolterò presto anche quelli precedenti. sapere che c'è ancora gente che si cimenta con bravura in certi generi mi rallegra sempre. non sapevo quale canzone mettere perchè mi piacciono quasi tutte. metto questa perchè è la prima che ho sentito, mentre bevevo una brodaglia curativa al dentifricio.
Ma adesso ti sei ripresa? Io ci tengo alla tua salute, se mi muori poi vengono a vedere cosa combinavi in internet (dato che ormai il giornalismo funziona così) e verrei incolpato. Se invece non fossi iscritta qua, potresti anche morire Questi sono davvero dei fighi, molto garage quel suono, molto Blue Cheer. Poi Magnafuzz è un grandissimo nome. Mi piace molto quell'assolo drogatone al terzo minuto, che si trasforma nel wah wah più diluito possibile.
Questi pure sono molto malati: Video Muito obscuri questi gufi strambi. Chiaramente sono un gruppo contemporaneo, in più sono di Brooklyn.
Fermo restando che i più malati me li sono giocati subito al primo post.
Non ho mai patito il caldo così, ero spossatissimo
invierò le più torride giornate da qui alla polentonia. così,per vendetta personale.
CITAZIONE
Ma adesso ti sei ripresa? Io ci tengo alla tua salute, se mi muori poi vengono a vedere cosa combinavi in internet (dato che ormai il giornalismo funziona così) e verrei incolpato. Se invece non fossi iscritta qua, potresti anche morire
mi sono ripresa per qualche giorno e poi da giovedì è esplosa la morte! non mi lavo,non mi cambio i vestiti,muoio di freddo,aleggio per la casa come un fantasma con cappello di lana e cappuccio e ho perso la voce. parlo come un trans. il mio ragazzo (che da ora in poi non chiamerò mai più "il mio ragazzo" perchè è un espressione che detesto. sarà denominato danilo,come anagraficamente registrato, o in qualunque altro modo vi paia riconoscibile,ma mai più in quel modo) dicevo, danilo non vuole che gli dica cose dolci l telefono perchè gli fa impressione e io per tutta risposta lo chiamo per ansimare e dire cose tipo "ti voglio strappare le mutande bel maschione" e poi ho spaventato una signorina della fastweb. c'è sempre un lato positivo nelle cose. comunque se dovessi morire, stai pur certo che prima farei delle soffiate a studio aperto su di te e su questo forum.
CITAZIONE
Questi pure sono molto malati:
la copertina un po' pink floyd un po' "le avventure di bosco piccolo" mi piace moltissimo! anche loro. quella voce trascinata su quel riff ipnotico è sanguinante! la parte strumentale alla fine è il corretto "punto e a capo" che ti aspetti in una canzone del genere.
CITAZIONE
Fermo restando che i più malati me li sono giocati subito al primo post.
dici i dug dug's? io li adoro. sono strepitosi e li ho passati anche a degli amici che sono rimasti folgorati,giustamente. li ho scoperti casualmente perchè un tizio mi ha passato su youtube un link di una canzone di un gruppo che si chiama la rivolucion de emiliano zapata e i dughini erano nei gruppi affini, nella colonnina laterale. ho ascoltato "el loco" che è fuori come un balcone e sono impazzita. gli ho lanciato le mie mutande metaforiche.
ah,metto questa canzone perchè mi rallegra e mi piace trovare ragioni per rallegrarmi mentre cucino il farro coi broccoli.
il mio ragazzo (che da ora in poi non chiamerò mai più "il mio ragazzo" perchè è un espressione che detesto.
Sottigliezze. Ma adesso come stai? Non vorrei che ti prendessi qualche strano male allo sfintere anale. Ti immagini se ti fotografassero e poi trovassi il tuo ano malconcio su un libro di medicina? Oltre il danno, la beffa
po' "le avventure di bosco piccolo" mi piace moltissimo!
Cartone stupendo e tristissimo, due anni fa mi sgridarono perché - prima di un esame, mentre le ragazze erano agitate e emanavano i loro strani odori di quando sono in preda all'agitazioni - iniziai a parlare di Bosco Piccolo. Non si adirarono perché ne parlai, ma perché era un cartone tristissimo dove nelle ultime puntate rimaneva in vita in pochi, e a loro non stava bene questo
ah,metto questa canzone perchè mi rallegra e mi piace trovare ragioni per rallegrarmi mentre cucino il farro coi broccoli. Plastic Penny - 07 Baby You'are Not to Blame
Uhm, questa non mi ha convinto, come neanche quella che ho trovato io, perché non sono in periodo acido... credo che per due mesetti lascerò perdere codesto topiz. Comunque:
Questi sono spettacolari. Chiaramente barrettiani, ho scoperto che sono pure italiani. Questa canzone è assurda, mi piace un botto il riff sgangheratissimo e il suono secco e gnecco! Bravi bravi bravini bravissimi!
Ultimamente ho scoperto una scena neopsichedelica particolare in America (anzi, neo acid rock). Non fondono la psichedelia con il grunge o i suoni garage come a fine anni Novanta/inizio anni Duemila, ma cercano di emularla in tutto e per tutto e spesso hanno basi fortemente blues. Comunque ce ne frega un cazzo, volete video qui, e io ve ne do uno: Video Questo video pare girato direttamente dall'intrepida spiluccatrice.
IN THE MORNEEEEEEENNN OOOH IN THE MOOOOORNEEEENNN io li adoro troppo questi psichelabili! Facevano rock psichedelico incazzatissimi, erano il prototipo del punk. Ma esiste il punk psichedelico? Codiaz. Video
"I get high in the morning time I get higher in the afternoon and in the evening time oh I am high!"
Questa dei Love è un piacevole psichedelic-folk. Questa dei Deep Purple stranamente non la conoscevo (mio malgrado conosco la maggior parte della loro produzione e un tempo con GFSan ne parlavo spesso... "Cosa ne pensi di MACHINE HEAD??") ed è una buona canzone, quindi presumo sia pre-1972. Non che poi diventino merda, ma c'era un numero variabile ma basso di canzoni buone e il resto tutti riempitivi (d'altronde sfornavano un album all'anno). No Quarter dei Led Zeppelin è una delle canzoni più depressive, angoscianti e "sataniche" di sempre. Per sataniche non intendo che inneggia a Satana, cosa che si può fare anche allo Zecchino d'Oro, ma che mi fa venire in mente l'Inferno, ma un inferno diverso da quello dantesco.