Comunque mi ha appena sgridato, nuovamente, perché durante una conversazione ho detto con tono di gravità che "Ho sbagliato a venire al mondo", mi ha detto di stare attento a quello che dico e che ho fatto un grave peccato, etc
Ma in realtà non vedo il peccato, ho detto che non dovevo venire al mondo, non che voglio morire. O meglio sì, sarebbe meglio morire, dato che sono in un periodo davvero giù e sto pagando con gli interessi quei due bellissimi mesi a fine Erasmus, però ho paura del dolore e mi mancherebbe la forza di compiere un gesto estremo; il suicidio è qualcosa per disperati o per superuomini, io non sono né l'uno né l'altro.
CITAZIONE (Cough Ferati @ 5/2/2015, 18:41)
beh esiste e ad alcune donne viene, tutto questo ovviamente non ha il minimo significato visto che a milioni di persone è venuta e non hanno mai tentato di ammazzare i figli.
Lo so che esiste, ma mi sta sui coglioni che la usino sempre per giustificare gli infanticidi e, sotto un certo punto di vista, nella mentalità delle persone la deresponsabilizza un po'.
Sempre riguardo quella siciliana di merda (che poi è una bella figa, peraltro, ma pazza come un cavallo, è Medea) dicono che soffriva molto perché il marito era sempre via, perché s'era sposata giovane etc etc. Solo che lo dicono non come un dato oggettivo e sterile, ma come qualcosa che la dovrebbe non giustificare ma perlomeno assolvere. "Ok, ha massacrato il figlio e l'ha occultato freddamente,
ma...".
Io posso anche ragionare su questi termini, ma allora perché non viene fatto negli altri crimini? "Ok, ha sgozzato la moglie e poi si è autodenunciato,
ma...". E' questa cosa unidirezionale che mi sta sui nervi.
Non so se mi sono spiegato bene. Non sto facendo vittimismo, ma non capisco perché debbano usare due pesi e due misure.
CITAZIONE (Cough Ferati @ 5/2/2015, 18:41)
non so perché tutti i discorsi sulle malattie mentali debbano sempre essere odiosi, uno che ha la depressione e si ammazza è vigliacco, codardo, peccatore e chi più ne ha più ne metta ma se ammazzi tuo figlio ussignur, nessuno dica niente, è post partum.
Quella poi di dire vigliacco a uno che s'ammazza è geniale... cioè, è un gesto che è l'esatto contrario della vigliaccheria.
CITAZIONE (Cough Ferati @ 5/2/2015, 18:41)
Ah, pensavo mi citassi questa:
http://en.wikipedia.org/wiki/Post-coital_tristesse"Post coitum omne animale triste est (sive gallus et mulier)".
CITAZIONE (Fanciullo Orsù @ 5/2/2015, 18:51)
è lo stesso della psicologia.
Pensa che dicono che chi si iscrive a psicologia lo fa per capire di che malattia mentale soffre.
CITAZIONE (Cough Ferati @ 5/2/2015, 18:56)
mi sa tanto che fa più paura l'idea che la favola del libero arbitrio sia falsa, per cui tutti quelli che hanno una malattia mentale in realtà non hanno abbastanza forza di volontà e non capiscono la bellezza intrinseca di una farfalla che si posa su un rododendro zeppo di rugiada alle sei del mattino o lo sturm und drang di un tramonto o la gioia di dare da mangiare a un barbone che conosce solo bestemmie o qualsiasi altra immagine stucchevole tu possa immaginare.
"Così pensasti, decidesti e mi annunciasti 'Quest'estate vado in Grecia con Giovanna, mi preparo a accarezzare nuovi scampoli d'assenza' e io ti dissi 'Scusa cara, cosa cazzo ti prepari per l'estate, siamo a ottobre, è quanto meno prematuro', tu piangesti tutta notte e al mattino ti svegliasti, gli occhi pesti, ripiangesti e ridicesti "Siamo onesti, vuoi che resti per tarpare le mie ali ed impedirmi di volare, e come donna accarezzare nuovi scampoli di assenza', io ti dissi 'No, prudenza, non potrei vederti senza i tuoi scampoli di assenza', questo dissi ma io pensavo dentro me che tu e Giovanna in Grecia ci andavate solo per sentirvi… puttana".
CITAZIONE (Fanciullo Orsù @ 5/2/2015, 18:56)
Si veda come la considerazione di qualcuno come 'vittima' condiziona il fatto in sè 'a posteriori' (senza un senso).
Sì, infatti quelli che si suididano perché sono gay e vengono presi in giro o perché sono gorde e vengono derise sono martiri.
CITAZIONE (Cough Ferati @ 5/2/2015, 18:57)
allora basta lasciare la letterina.
Perdono tutti e a tutti chiedo perdono...
CITAZIONE (Fanciullo Orsù @ 5/2/2015, 19:04)
comunque (magari c'entra poco) mi hanno sempre lasciato basito le scene in cui uno sta per morire e la gente attorno prega il morituro "non morire, non puoi lasciarmi", sgridandolo, e magari insultandolo anche.
O dandogli cartoni sul muso, come un guardalinee di mia conoscenza
CITAZIONE (Cough Ferati @ 5/2/2015, 19:14)
mi piace di più quando c'è un ragazzino che fa il coglione e arriva lo psicologo a costringerlo a dire che è incazzato con uno dei genitori che è morto... perché è morto.
Aveva la depressione post-mortem.