Ah ok, scusate se dubitai delle vostre facoltà mentali. Rimetto il primo post perché adesso là metto la discografia. Tra tutto ciò che potevo linkare, mi piacerebbe farvi vedere questo video, anche perché è molto simpatico:
Ahahaha ma che cosa c'entra? Sei fumato, ziocanarin, canaglia, brighella!!!
Senti questa che testo da De Chirico (e anche da Marcello Chirico): Video
CITAZIONE
Rebus Cercando di te in un vecchio caffè ho visto uno specchio e dentro ho visto il mare e dentro al mare una piccola barca per me. Per farmi arrivare a un altro caffè con dentro uno specchio che dentro si vede il mare e dentro al mare una piccola barca pronta per me. Ahi che rebus, ah che rebus Da, da da... Ma poi questo giro in cerca di te è turistico, ahimè, e mi accorgo che chi affitta le barche è anche il padrone di tutti i caffè e paga di qua e paga di là noleggia una barca e prendi un caffè ah, è meglio star qui a guardare i pianeti nuotare davanti a me ...Nell' oscurità del rebus Ah, che rebus...
La prima canzone del primo album di Paolo Conte! Video
CITAZIONE
Questa sporca vita
Se non avessi questa vita morirei Ogni mattina questo sole non avrei Cosi ragazzo, cosi chitarra che non sai A volertelo spiegare non saprei
Se non avessi questa vita morirei Tutto il mio cielo in questo sonno spenderei E più ci penso e più mi accorgo che è cosi Ogni volta mi ritrovo sempre qui
A far trottare sotto il sole e la notte questa sporca vita Che non ha mai pietà e non è mai finita Se no che si fa?
E più ci penso e più mi accorgo che è così.
Se non avessi questo sogno morirei In un terrore di vacanze creperei Sopra l'asfalto in piedi non mi reggerei A volertelo spiegare non saprei
A far trottare sotto il sole e la notte questa sporca vita Che non ha mai pietà e non e mai finita Se no che si fa
Se non avessi questa vita me ne andrei Sulle scialuppe del tuo cuore salperei Ma più ci penso e più mi accorgo che è così...
Dal primo all'ultimo album... questa canzone fa parte di Nelson: Video
CITAZIONE
Massaggiatrice Mentre lo fai metti una musica... monotonia fatta di plastica... se piace a te... Mentre lo fai sarai... dove sarai.... Ai fatti tuoi, chissà, tu penserai. Con gli occhi chiusi continui tu, massaggiatrice pianista, tu Sola con me che non so di te, niente se non le tue mani su di me, che sto pensando a te. Ah! Acqua di rose e malinconia, sopra il mio viso una nostalgia... professionale, dietetica... Zitta se non le tue mani su di me, che sto pensando a te. Niente se non le tue mani su di me, che sto pensando a te.
Il video ufficiale della canzone che tratta questo secolo pazzesco, che secondo me ha rappresentato un Rinascimento artistico e culturale notevole. Di contro è stato il secolo più cruento, con guerre e carneficine, il secolo dei totalitarismi, il secolo della secolarizzazione che ha lasciato l'uomo debole e senza speranza, il secolo che ha appunto portato l'uomo di fronte alla sua nullità, aprendo a terribili fenomeni che monopolizzeranno il XXI secolo (globalizzazione, forzata accettazione di culture orrende, spersonificazione e massificazione, povertà, abbandono). Video
CITAZIONE
Novecento Dicono che quei cieli siano adatti ai cavalli e che le strade siano polvere di palcoscenico
Dicono che nelle case donne pallide sopra la vecchia "singer" cuciano gli spolverini di percalle, abiti che contro il vento stiano tesi e tutto il resto siano balle, vecchio lavoro da cinesi... eh... eh...
Dicono che quella vecchia canzoncina dell'ottocento fa sorridere in un dolce sogno certe bambole tutte trafite da una freccia indiana, ricordi del secolo prima, roba di un'epoca lontana, epoca intravista nel bagliore bianco che spara il lampo di magnesio sul rosso folle del manganesio... eh... eh...
Indaco era il silenzio e il Grande Spirito, che rallentava la brina, scacciava i corvi dalla collina... come una vecchia cuoca in una cucina sgrida i fantasmi dei buongustai in una lenta cantilena... lasciamo stare, lasciamo perdere, lasciamo andare non lo sappiamo dov'eravamo in quel mattino da vedere... eh... eh...
Dov'eravamo mai in quel mattino quando correva il novecento le grandi gare di mocassino... lassù, sul palcoscenico plestocenico, sull'altopiano preistorico prima vulcanico e poi galvanico... dicono che sia tutta una vaniglia, una grande battaglia, una forte meraviglia... eh... eh...
Galvanizzato il vento spalancava tutti i garages e liberava grossi motori entusiasmati... la paglia volteggiava nell'aria gialla più su del regno delle aquile dove l'aereo scintilla... l'aereo scintillava, come gli occhi dei ragazzi che, randagi, lo guardavano tra i rami dei ciliegi... eh... eh...
Ratafià Ratafià, elisir, arquebuse… è una bottiglieria… mille-feuilles, tarte de pommes, chantilly, è una pasticceria… il gaucho sa che cos’è l’aria blu della prateria, il gaucho è contento e rimare a guardar…
Passa la vita, come una señorita, de amor… apre il ventaglio e mette a repentaglio i cuor, camicia allegra che piace anche ai pelagra, folklor… e nel traffico e nel trambusto ci han preso gusto a tutto questo odor, furor…
grut-grut-grut, pot-pot-pot, cling-cling-cling… è un traffico africano, solo lui, paradis, sa cos’è un clacson peruviano… pensa a me, pensa a me, pensa a me che non so cosa fare, il cinema è un gaucho seduto al caffè…
Gli amanti stanchi lascian gli appartamenti, de amor… dal sesto piano discendo un piano piano, pudor… sui marciapiedi, trascinan stanchi piedi, sudor… e nel traffico e nel trambusto ritorna il gusto di tutto questo amor, tenor…
Passa la vita, come una señorita, de amor… apre il ventaglio e mette a repentaglio i cuor, la pampa attende in un silenzio d’erba, fulgor… che ritorni l’uomo-cavallo nell’intervallo del suo stupor, baglior, albor… passa la vita…
Che grande, questo è pieno vaudeville... tratta dal primo album, Wanda, stai seria con la faccia: Video
CITAZIONE
Wanda, stai seria con la faccia Stai seria con la faccia ma però ridi con gli occhi, io lo so! Per oggi non ti scappo e stiamo insieme tutto il giorno io e te, io e te. Andiamo al ristorante in riva al mar, mi han detto che fan bene da mangiar; il vino bianco fresco e va giù bene come questo cielo grande su di noi...
Wanda, mi abbracci forte e poi mi dai un bacio e poi mi dici frasi che non mi hanno detto mai. Carezze qui, carezze là, tutte per me che non ti ho dato mai niente... piano, se no ci vede la gente! Wanda, innamorati fin che vuoi ma non ci siamo solo noi.
Io sto a guardar la tua felicità, mi chiedo quanto durerà. Lo so che ogni amore è sempre stato un breve sogno e niente più, niente più. però la vita un'altra cosa, eh sì, esempio abbandonarsi un po' così. Sentirmi il sole in faccia e non vederti, ma capir dalla tua mano che sei qui.
Wanda, mi abbracci forte e poi mi dai ...
Intanto io rifletto, chi lo sa?, forse la vita è tutta qua. Abbiamo un bel cercare nelle strade e nei cortili, cosa c'è, cosa c'è? C'è un mondo che si chiude se non ha un pugno di felicità. Io sono sempre triste ma mi piace di sorprendermi felice insieme a te.
Wanda, ti abbraccio forte poi ti do un bacio e poi ti dico frasi che non avevo detto mai. Carezze qui, carezze là, tutte da me che non ti ho dato mai niente... Wanda, scandalizziamo la gente!
Bella canzone, tratta dall'album Parole d'amore scritte a macchina: Video
CITAZIONE
Lupi spelacchiati Dimmi chi sei, pensaci un attimo… comodo qui… très blasé…
Dimmi chi sei… domanda scomoda, uh-uh! Vuoi che sia diplomatico… Hooly - hooly - hooly! Siediti! Hooly - hooly - hooly! Parlami! Vecchie ambizioni? Solo pulci… e lo sai… ma, dimmi, dimmi chi sei, tu come stai?
Chi sono io, comica America… comodo qui… très blasè…
Chi sono io, come mi chiamano? Sono come mi vogliono…