| Franco ormai era un uomo rovinato , per via del suo vizio aveva sperperato ogni suo avere , il gioco era la sua malattia . Non solo a 50 anni si trovava senza più un soldo , ma aveva un debito verso uno strozzino di ben 20.000 € e non sapeva come pagarlo . Logicamente la moglie era allo scuro di tutto , non aveva avuto il coraggio di dirglielo . Marta una bella donna di 47 anni , non lavorava , non vi era mai stato bisogno , fino a quel giorno suo marito era riuscito a garantirle una vita più che dignitosa , tanto che il suo hobby preferito era fare spese come e quando voleva . Durante la cena Marta non faceva altro che dire al marito le cose che voleva comprare , le cose che aveva visto in vetrina , Franco era pronto a confessare tutto , non sopportava più di mentire e fingere , ma il suono del citofono lo bloccò . Marta si alzò ed andò a rispondere , Franco la seguiva con gli occhi , era ancora una bella donna , molto sexy e curata , l'unica sua fortuna , lui stesso si sentiva di non meritarla. La moglie lo chiamò , disse che era per lui , sorpreso per l'orario Franco andò al citofono < Apri stronzo è ora che paghi......> il suo cuore smise di battere , riconobbe la voce di Walter , l'esattore dello strozzino , più volte lo avev minicciato , ed ora era sotto casa sua , con voce bassa rispose < Ti prego vattene , vediamoci domani al Bar > Walter con tono deciso < Non hai capito , ho apri o faccio un casino , e mi faccio aprire > Franco non aveva scelta ed aprì il portone . Marta gli chiese chi era ,ma prima che lui potesse rispondere suonarono alla porta , Franco bloccò la mogle < Lascia vado io....> Marta pensando ad un collega del marito si sbrigò a sparecchiare , e andò in bagno per darsi una sistemata , era molto fanatica , ci teneva a farsi vedere in ordine . I due uomini andarono in soggiorno , Walter aveva circa 35 anni , molto robusto , una figura inquietante < Allora sti cazzo di soldi , li hai???> Franco < Ti prego Walter parliamone domani al bar , c'è mia moglie> un ceffone lo fece cadere sul divano < Allora non hai capito un cazzo....ora tu mi dai i solti oppure sei morto> in quell'istante Marta entrò nella stanza , vide il marito malconcio sul divano , e capì subito che quell'uomo non era un collega del marito < Ma cosa succede> subito Franco disse < Marta nulla , lasciaci soli> Walter < Bella donna , complimenti no no resta siediti> Marta arrossì , il complimento le fece piacere , ma quell'uomo la guardav in un modo che non le piaceva < Forse è meglio se vi lascio soli> Walter < Digli di rimanere > Franco sapeva che non era consigliabile contraddirlo , fece segno alla moglie di sedersi accanto a lui , e lei lo fece . Walter si sedette su una sedia difronte ai due coniugi < Allora scommetto che tua moglie non sa nulla> Franco non rispose e lei chiese < Cosa dovrei sapere??> Franco abbassò la testa , non riusciva a guardare in faccia sua moglie , sapeva che era giunto il momento della verità e l'avrebbe saputa nel peggior modo possibile . Piangendo confessò tutto alla moglie , di come aveva lapidato i loro risparmi e di come si era indebitato , Marta si sentiva svenire , mentre Walter si divertiva come una bambino . Superato il primo schoc Marta cominciò ad insultare il marito , in tutti i modi immaginabili , gli diede anche qualche schiaffo , ma fu mossa a compassione vedendo Franco completamente finito . Walter con la sua arroganza intervenne < E signora , purtroppo questo succede quando si sposa un fallito , ed ora io sono qui perchè mi dovete dare un bel pò di soldi ....> ora anche Marta era avvolta dalla stessa disperazione dl marito . Dopo un pò di silenzio Marta prese la parola , era sicuramente più forte del marito < Signor Walter , non abbiamo i soldi che le dobbiamo , la prego ci dica come possiamo fare , e non ci faccia del male ....> Walter sapeva che era la verità , cominciò a scrutare la donna dalla testa ai piedi , e si soffermò propio lì . I piedi erano da sempre la sua passione , era un feticista da quando era nato , e quelli di Marta erano perfetti , calzava dei sandali con tacco in sughero bianchi , le dita in bella mostra con smalto rosso fuoco , affusolate e curate , erano piedi snelli e magri , molto eccitanti , mentre li fissava gli chiese < Che numero hai??> Marta sorpresa rispose < 39> lui < Mmmmm perfetti > poi guardò la coppia e disse < Un pò siete fortunati , si dà il caso che a chi dovete i soldi è mio padre , ed io posso in qualche modo intervenire> subito Marta intravedendo uno spiraglio disse <si la prego signor Walter ci aiuti> lui < Bè potrei farvi prendere tempo , ed avere un pò di sconto > Franco riprese coraggio < Sarebbe già tanto Walter grazie> Walter lo guardò con un ghigno sul volto <ma nulla si fa per nulla , però hai la fortuna di avere una moglie , oltre che bella , con due piedi perfetti > Franco lo bloccò < Lascia stare mia moglie.....> inaspettatamente Marta gridò verso il marito < Zitto imbecille , dovevi pensarci prima , è per colpa tua che ora stiamo nella merda ... > poi guardò Walter , aveva capito il suo punto debole , e con voce calma e seducente disse < Lo scusi Walter , cosa dovremmo fare per avere il suo aiuto??> lo sguado di Walter cadde di nuovo sui piedi di Marta , che maliziosamente iniziò a far ciondolare un sandalo < Bè signora...> lei lo interruppe < Chiamami Marta> lui < Ok...Marta hai dei piedi bellissimi , ed io sono un amante dei piedi , se saranno miei , quando e come voglio , parlerò con papà > Franco provò ad intervenire < Ma che cavolo dici> subito Marta lo azzittì < Hai una idea migliore??Visto quello che hai combinato non credo...> il marito guardò la moglie e incredulo disse < Ma non vorrai mica accettare??> Marta non rispose , appoggiò la schiena allo schienale del divano , sfilò un sandalo ed alzò il piedi nudo , lo mise davanti a Walter , il quale fu rapito dalla vista della sua pianta perfetta , poi lei disse < Vuoi che li vada a lavare??> Walter abbassò la testa e sorreggendo il piede con le mani mise il naso sotto le dita , annusò a pieni polmoni < mmmm....no signora sono perfetti ...> l'odore era forte , sudore misto a scarpe , il massimo per Walter . Franco incredulo disse < Marta ma che fai??> lei < Puoi andartene....> Walter lo bloccò < Voglio che resti , così la prossima volta ci pensi a fare le cazzate...> Franco sapeva di non avere scelta , e rimase seduto con gli occhi pieni di lacrime , guardava il piede della moglie che iniziava ad essere leccato da Walter . La lingua le ispezionava ogni millimetro del piede , Walter si riempì la bocca di quel magnifico sapore , alzò anche l'altro piede cominciandolo ad annusare . Marta guardava quell'uomo , fino a pochi minuti prima sconosciuto , ed ora estasiato dalle sue estremità , vedeva le sue dita smaltate sparire all'interno della bocca , le sentiva bagnarsi di saliva , le piaceva come le succhiava . Marta sapeva che più si faceva vedere coinvolta , e più poteva sfruttare Walter , muoveva i suoi piedi su tutto il viso dell'uomo , emettendo piccoli gemiti ad ogni leccata . Franco non riusciva a guardare , ma appena girava la testa Walter lo richiamava , la visione dei piedi della moglie che erano bagnati della saliva di quell'uomo lo facevano morire di gelosia . Walter voleva infierire ancora di più , trattando la donna come una porca < Marta , mi ha fatto addrizzare il cazzo , ha dei piedi da porca....> lei fingeva naturalezza < Si ??e allora leccali , dai da bravo leccameli tutti....> ma Walter voleva di più < Marta farò di meglio , te li sborrerò tutti....> finendo la frase si alzò , e si slacciòi i pantaloni , tirò fuori il suo membro eretto , e franco urlò < Ti prego no> Marta temeva che il comportamento del marito avrebbe indispettito Walter , così intervenne per cancellare la frase del marito < Che bell'effetto che ti fanno i miei piedi > mentre Franco continuava a piangere , Walter afferrò le caviglie di Marta , e mise il suo pene eretto tra i suoi piedi . Iniziò a muovere il bacino , avant ed indietro , si stava fottendo i piedi di Marta , che ammirava il membro dell'uomo scappellarsi tra le sue estremità . Nonostante la situazione fosse tragica , Marta trovava il tutto molto eccitante , la sua vagina si riempì di umori , e cominciò a muovere i suoi piedi per agevolare il piacere di Walter . < Marta ...ti sto scopando i piedi...ti piaceee...verorooo??> lei < Si dai...continua> lui guardando il marito < Guarda cornuto , come mi scopo I piedi di tua moglie....ora gli metto un bel pò di sborra .....stronzo> Franco guardava la moglie < Marta perchè ??perchè??> lei non gli rispose , era talmente arrabbiata con lui che voleva farlo soffrire , spostò un piede e premette l'asta di Walter contro il ventre , premendo la cappella < Siii...sii Marta cosììì...ci sai fareeee....> lei < Dai ....vienimi sui piedi su fai vedere a mio marito come si fa...> Walter non resisteva più , mise piedi uni di fianco all'altro li tenne con una mano sotto i talloni , mentre con l'altra si scappellò , passò il glande sotto le piante , sfregandole con forza, e dopo poco comiciò a schizzare copiosamente < ECCOMIIIIIII.....SBORRROOOOOOO...SIIII...TI SBORRO SUI PIEDIIIIIII> i piedi di Marta furono ricoperti di sperma , la sua vagina ebbe un sussulto , sentiva il caldo sperma colarle addosso , vedeva le sue dita ormai bianche . Walter guardò Franco e disse < Dammi la tua maglietta ...muoviti!!> nemmeno obbiettò ,Franco si tolse la maglia e rimanendo a dorso nudo la diede a Walter , il quale la usò per pulire i piedi di Marta, poi la getto in faccia al marito < Ecco ora mettila , ti ricorderai di quanta sborra aveva tua moglie....> poi guardò Marta , la quale nel frattempo aveva ricalzato le scarpe < Andiamo in bagno , voglio che me lo lavi....> Franco < Marta non farlo....> non ebbe risposta , la moglie si alzò e accompagnò Walter in bagno , mentre lui le faceva i complimenti , lei aprì l'acqua del lavandino , ed iniziò ad insaponare il pene dell'uomo , molto lentamente , lavandolo scrupolosamente , e mentre lo sciacquava disse < Ci aiuterai vero??> lui < Solo per te , ma i tuoi piedi li voglio sempre> lei sorrise < Grazie....li avrai.....> Quando Walter andò via Marta si fece una doccia , mentre Franco era ancor più devastato , lei senza pietà disse < Mi dovrai ringraziare , se riusciremo ad uscirne fuori e solo grazie a me , anzi ai miei piedi.....> Non vi fu risposta .
Se pensate che i miei racconti possano interessarvi , fatemi sapere , solo così avrò lo spunto e il piacere di scriverne altri
a presto...............
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