Grazie mamma

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storiepiedi
view post Posted on 8/3/2013, 10:52     +2   +1   -1




Erano passati già 10 mesi dal divorzio , e Carlo si ritrovò ad abitare a casa della madre .
A Renata , una donna di 65 anni , ben portati , alta 1,65 , peso di circa 70 kg , un bel viso , ed ancora piuttosto tonica , la presenza in casa del figlio le faceva piacere , del resto era sola da 5 anni , il padre di Carlo morì di infarto ..
Il loro rapporto era da sempre molto aperto , parlavano di tutto , Carlo non aveva mai avuto problemi a confidarsi con lei , in oltre il carattere affettuoso di Renata , gli dava sempre la giusta dose di buon uomore , si sentiva coccolato , aveva raggiunto la convinzione che lei era l'unica donna a volergli veramente bene , sopratutto dopo la brutta esperienza del suo matrimonio .
Quella sera dopo cena , Carlo fu assalito da una forte depressione , non era la vita che voleva , così andò in camera sua , e si sdraiò sul letto .
Oltre alla situazione affettiva , un'altra parte molto critica era la sua astinenza sessuale . Era da quando si era trasferito dalla madre che non aveva avuto più nessun rapporto , si era masturbato solo una volta , ma non riusciva a capacitarsi che a 35 anni doveva ancora fare da solo , ma ormai erano quasi 8 mesi di completa astinenza , oltre ad una voglia terribile , aveva anche dei dolori lancinanti , doveva assolutamente svuotarsi .
Anche quella sera , mentre era disteso sul letto , ebbe un'erezione , e i dolori non tardarono ad arrivare . Cominciò a contorcersi sul letto , si rannicchiava , ma non riusciva a trovare sollievo ,cominciò ad emettere piccoli gemiti di dolore .
Renata nel sentire il figlio lamentarsi si preoccupò , ed andò in camera per capire cosa stesse succedendo .
Quando etrò vide il figlio in posizione fetale , visibilmente sofferente
<carlo cosa hai??Che ti succede>
lui
<niente mamma...non preoccuparti>
Renata
<come niente , stai male si vede...dimmi cosa hai , ti fa male la pancia??>
lui
< Davvero mamma ...tranquilla...ora passa..>
Renata si avvicinò al figlio , gli accarezzò la fronte
<la febbre non la hai , forse qualcosa che hai mangiato??>
lui
<niente mamma...davvero...>
lei
<ma almeno dimmi dove ti fa male!!>
lui non potendo dirle la verità disse
<si mamma ,la pancia vedrai che ora passa>
lei
<magari se ti faccio un massaggino passa...>
lui
<lascia stare...>
l'imbarazzo di Carlo era molto , ma Renata non voleva desistere , come tutte le mamme , era determinata ad aiutare il figlio , così continuò ad insistere , e a fare mille domande .
Renata insisteva nel fare almeno un massaggio alla pancia del figlio , che dovette cedere , si coltò e rimase disteso con la pancia verso l'alto , il membro era evidentemente eretto , ma la madre non se ne accorse , ed iniziò a massaggiare la pancia con il palmo della mano .
Il dolore non passava ,e Renata si accorse della pretuberanza sotto i pantaloncini del figlio , si stupì di quella erezione , in oltre da donna fu attirata dalle dimensioni considerevoli , era imbarazzata , cercò di non guardare , ma visto che il dolore del figlio non calava domandò
<tesoro , penso che non sia la pancia , scusa se te lo chiedo , ma come mai il coso sta così?>
Carlo arrossendo provò a negare
<nulla mamma...non so...>
lei
<come ? Mica sono scema , sarò vecchia ma mica rimbambita??>
lui
<mamma , dai lascia stare>
Renata
<che fai ti vergogni di mamma??Magari il dolore dipende propio da questa cosa qui.>
Carlo capì che era inutile mentire
<si mamma , è così , mi capita spesso di avere delle erezioni che portano a questi dolori.>
la madre molto tranquillamente disse
<ma figlio mio , si sa che voi maschietti non dovete trattenervi molto , vi fa male , se è solo questo il problema pui risolverlo facilmente , io pensavo che era una cosa più grave..>
lui
<non so come fare mamma!!>
lei
<ma dai come??Vai in bagno e fai quello che fanno tutti....>
lui
< Ma mamma??>
lei
<che c'è?Pensi che non sappia che voi vi fate le seghe?So che vi masturbate , so anche che lo hai fatto anche tu , da ragazzo un periodo eri sempre chiuso in bagno , ho anche trovato dei giornaletti sotto il tuo letto anni fa , per non parlare delle tue mutande sempre umide,,,>
l'imbarazzo di Carlo era tantissimo
<mamma , ti prego , dai??>
lei
<ma falla finita , non fare il bambino , su vai a sfogarti>
lui
< No mamma , da solo non ci riesco più , mi avvilisce , dopo moralmente sto malissimo...>
nella testa di Renata si fece spazio il suo istinti materno , capì che doveva aiutare suo figlio .
Senza dire nulla si alzò , e poco dopo tornò in camera , Carlo notò che la madre teneva in mano un pacchetto di fazzoletti di carta , si rimise seduta e disse
<sei propio cocciuto , ma ti sembra che alla tua età ancora hai bisogno di mamma??>
Carlo ancora non aveva capito cosa la madre avesse in testa , la guardava perplesso ancora avvolto dai dolori , poi Renata disse
<dai , vedrai che dopo starai meglio , ti aiuta mamma....>
quella frase sorprese Carlo , capì che la madre voleva masturbarlo , non era pronto ad una cosa del genere
<mamma??Ma cosa vuoi fare??>
Renata senza rispondere sorrise , afferrò i bordi dei pantaloncini , e con un gesto veloce li abbassò e con essi anche le mutande , il pene del figlio svettò dritto e duro , i suoi occhi lo fissarono stupiti , era enorme , arrossì e disse scherzando
<oddio...sono stata brava!!>
Carlo imbarazzato
<mamma , non credo sia il caso...>
la madre lo guardò in viso , non voleva farsi vedere troppo attirata dal suo membro , poi allungò la mano destra e strinse l'asta del figlio , lo sentì duro e caldo
<ora stai zitto , lasciami fare , vediamo se mi ricordo come si fa...>
la mano cominciò a muoversi lentamente , su e giù , il cazzo si scappellava , Carlo era scioccato ma allo stesso tempo eccitatissimo , vedeva la mano della madre che lo masturbava , e il suo palmo caldo gli regalò una sensazione che mai aveva provato prima .
Renata non riuscì a non guardare , si voltò e vedeva il cazzo del figlio che usciva prepotente dal suo pugno , era motlo grosso e ben fatto , si rese conto che dopo tanti anni di astinenza , anche se era il pene del figlio si stava eccitando , ma si concentrò solo su Carlo .
Mentre la mano proseguiva senza indecisioni , Carlo ansimava , guardava la madre con gli occhi fissi sul suo pene , era la situazione più erotica che aveva vissuto
<aaa.a.aaa...oddiooo...mammmaa...è stupendooo..m,amaaaammmaa.....>
Renata si sentì gratificata , e strinse ancor più forte il cazzo del figlio e disse
<visto che mamma ancora ci sa fare , e poi devo dire che è un piacere , è una vita che non toccavo un bell'arnese come il tuo...>
nel sentire la madre dire certe cose , l'eccitazione Carlo aumentò , e lo disse apertamente
< Mammaa....se dici così mi fai impazzire , mi piace sentirti dire delle sconcerie..>
Renata capì cosa voleva il figlio , e da brava madre lo volle accontentare senza farsi troppi problemi
< Ti piace che la mamma ti sega vero??Sei propio un porco....ma hai un bel cazzo , e voglio accontentarti....>
mentre la mano destra continuava a scappellare il cazzo del figlio , con il palmo della sinistra cominciò ad accarezzare il glande
<ecco , con due mani , la mamma ti sega con due mani...Cosi mi sborri su entrambe ti va??>
Carlo sentiva di non poter resistere molto
<siiii...siii.Mammmaa...siii ti sborro sulle manniiii daiiiiiii continuaaaa.....>
Renata capì che il figlio era pronto ad eiaculare , così aumentò la velocità della mano , stringelo fortissimo , e con una faccia grintosa e da porca disse
<dai...Daiii bello di mamma...Schizza...liberati...Sborra che ti fa bene . Daiiii>
un urlo di Carlo l'avvisò dell'arrivo dello sperma
<aaaaaaaa....ECCOMIIIIIIIIII>
lei continuò fino a che il primo schizzo non le imbrattò il braccio ,poi ne susseguirono altri copiosi che le colarono su tutta la mano , nel sentire quel calore le venne voglia di leccarla , per ricordarsi vecchi sapori ormai dimenticati , ma si trattenne , non voleva esagerare . Renata prese I fazzoletti di carta e con premura pulì tutto il cazzo del figlio e disse
<ora come stai??>
lui
<benissimo....Grazie mamma>
lei con sorriso amorevole
< Se non ci fosse mamma....Sono contenta , ora riposa...>
lei si alzò e si diresse in bagno , buttò i fazzoletti e si guardò allo specchio , era eccitata , non si masturbò solo perchè voleva conservare quello stato , la sua mente cominciò a viaggire .
Anche Carlo era confuso , ora il loro rapporto come sarebbe stato? E sopratutto ci sarebbero state altre occasioni



Fatemi sapere se volete che la storia continui
 
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Gasperino er Carbonaro
view post Posted on 8/3/2013, 19:51     +1   -1




è autobiografica la storia?
 
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Simon Peter
view post Posted on 9/3/2013, 01:42     +1   -1




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Romano Prodigy
view post Posted on 9/3/2013, 22:28     +1   -1