Portogallo, Informazioni su posti strani

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Skop's

Posted on 22/5/2013, 21:21

Dragaster Excuriam

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Come ben sapete sono amante di questo stato poverissimo, aspro, e dalle donne più brutte d'Europa.

Ultimamente, studiandone la geografia, ho visto che la zona centro-orientale è molto più aspra e povera di quanto pensassi, inoltre non è collegata, è peggio della Basilicata centrale. L'andamento demografico è rovesciato, nel senso che adesso ci vivono 1/3 delle persone che ci vivevano nell'Ottocento.

Un luogo stranissimo conosciuto con google maps è Covilhã, di 556km^2 e con circa 50.000 persone. E' situato qua:

Per quanto aspro e inetto, ha una università frequentata da tutti i pochi ragazzi del Portogallo rustico, che con gli addetti ai lavori fanno circa 8.000 persone, diciamo il 17% della popolazione dell'intero paese.

Ma tralasciando tutte ste cose, possiamo anche notare che è in piena regione montuosa e SOPRATTUTTO che - per come è strutturato il paese e per le fattezze delle montagne - è molto simile a Lumezzane, con strade tutte saliscendi e montagne aspre a nord.

Questa è una foto di Covilha:

Questa una di Lumezzane:
jpg

Questa di Covilha:
Perspectiva_da_Covilh%C3%A3

Questa di Lumezzane:
jpg

Questa di Covilha con neve:
covilha_neve

Questa di Lumezzane con neve:
jpg

Sono praticamente disposti uguali con la stessa orografia.

Mi viene una folle sensazione di partire alla stazione senza amici e senza nome ad agosto e a cercare di raggiungere quel posto, starci 10 giorni e poi tornare indietro per vedere se ho ragione o no :rovatfl:

Gioppino Tregozzi

Posted on 2/6/2013, 02:09

Dragaster Excuriam

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Su Covilhã è molto interessante questo documentario di mezz'ora (e in realtà anche gli altri che ha fatto sulle altre città), anche perché questo orrendo portoghese di mezza età che fa il divertente sta facendo una delle cose che ho progettato per gli ultimi 100 paesi d'Italia, cioè una panoramica a 360° con interviste alla gente, visite alle chiese, eccetera. Ben fatto, bravissimo José de Pina.
Riguardo al documentario, riesco a capire gran parte di quello che dice quando spiega, mentre mi sfuggono i dialoghi, specie con gli anziani. Comunque eccolo:
Video

Skop's

Posted on 13/8/2013, 15:37

Dragaster Excuriam

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La classifica delle città 2007:
20070109RankingExpresso

Gioppino Tregozzi

Posted on 17/8/2013, 13:06

Dragaster Excuriam

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Guardate qui l'andazzo demografico, si è passati dai 38.000 abitanti del 1960 ai 12.500 del 2011. Manco la peste provocava questi numeri (anzi sì, ma non penso in Portogallo).

Dobbiamo andare a rilevare per pochi euro un terreno e realizzare una comunità DaDaStronza adorabile e pisciosa.

Skop's

Posted on 4/12/2013, 01:05

Dragaster Excuriam

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Una cosa che in Portogallo manca e che potrebbe assicurare un buon ritorno economico nei luoghi turistici (soprattuttoil sud, che è diventata la spiaggia per quegli odiosi nordici e per i russi) sono le pizzerie al taglio / da asporto. Qua la pizza costa un sacco (e fa schifo, non voglio fare il napoletano ma è vero), la fanno solo in ristoranti che pare devi vestirti col frac e col martello in mano per mangiare un tipo di cibo nato per il popolo e semplicissimo.

Altra cosa carente sono le gelaterie. Al Rossio c'è una di gelato artigianale e (Jurambalco mi correggerà se erro) un gelato normale costa 6.50 euro. Sono matti. D'estate fa caldissimo e una gelateria posta in una posizione strategica di Lisbona (per esempio nel lungofiume di fronte o a lato della stazione di Santa Apolonia) frutterebbe per 6 mesi un ottimo guadagno.

Cough Ferati

Posted on 4/12/2013, 01:48

Dragaster Excuriam

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CITAZIONE (Skop's @ 4/12/2013, 01:05)

(e fa schifo, non voglio fare il napoletano ma è vero)

è legittimo dirlo se è vero che fa schifo, e nel caso della pizza all'estero è vero quasi sempre.
fonte: non ho mai mangiato la pizza all'estero, basta guardarle.

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Jurambalco

Posted on 4/12/2013, 02:46

Puttana d'alto Borgo

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CITAZIONE (Skop's @ 4/12/2013, 01:05)

Confesso di non aver MAI mangiato una pizza a Lisbona.

CITAZIONE

Altra cosa carente sono le gelaterie. Al Rossio c'è una di gelato artigianale e (Jurambalco mi correggerà se erro) un gelato normale costa 6.50 euro. Sono matti.

Tutto vero. Se la ricorda l'offerta speciale alla gelateria della stazione? Se presenti il biglietto una palla di gelato costa solo 2.50€!

Skop's

Posted on 12/1/2014, 13:37

Dragaster Excuriam

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Lisbona, l´inguaribile «romantica»
Dalla gastronomia lusitana alle note tradizionali del fado, dal vecchio tram sferragliante agli antiquari di Rua Dom Pedro
Lisbona da sempre vanta una particolare luce misteriosa che crea un clima molto raffinato, ideale per le coppie e per i viaggiatori più romantici. Nulla di meglio che passeggiare tra le vie dei quartieri storici, parchi e giardini esotici: qui si può recuperare armonia e trascorrere piacevoli momenti in compagnia della persona del cuore. Nella capitale portoghese è coinvolgente perdersi tra le stradine dei quartieri storici, cenare a lume di candela, trascorrere una serata in una Casa do Fado o concedersi una crociera lungo le tranquille acque del fiume Tago dove ammirare i panorami più belli.
Per chi desidera regalarsi un soggiorno intimo e raffinato, vi sono numerosi indirizzi dove pernottare. La capitale portoghese infatti vanta una ricca gamma di hotel che garantiscono privacy e coccole.
Le coppie appassionate di gastronomia e musica, possono immergersi in location caratteristiche che offrono performance canore dal vivo e una selezione di menu curati in ogni dettaglio. Chi volesse infatti conoscere appieno la cultura lusitana e assaporare i cibi tradizionali lasciandosi cullare dalle note del fado o di altre musiche tipiche, può segnarsi in agenda tre indirizzi: il Café Luso e i ristoranti Can The Can e Barrigas. Qui sono di casa i sapori mediterranei.
Chi invece vuole passeggiare per la città alla scoperta delle bellezze di Lisbona non avrà che l´imbarazzo della scelta tra gli innumerevoli angolini tipici e i punti di maggior interesse della città. La capitale mostra la sua parte più antica con l´unico esemplare rimasto a Lisbona di architettura gotica: le rovine del Convento del Carmo.
Chi non vuole rinunciare a godere di un panorama mozzafiato, invece, potrà prendere l´Elevador da Santa Justa, che porta fino al giardino e al belvedere di San Pedro de Alcântara per poi proseguire lungo Rua Dom Pedro V. Giunti qui, si può curiosare tra alcuni dei più interessanti negozi di antiquariato.
Da visitare anche il Giardino da Estrela, di fronte all´omonima Basilica in stile tardo barocco e neoclassico.
Tra palazzi liberty, fontane e pavimenti decorati con i mosaici della calçada portuguesa, si raggiunge anche la celebre Avenida da Liberdade. Qui, chi vuole coronare il proprio sogno romantico e acquistare un pegno d´amore non dovrà far altro che percorrere il lungo viale che collega Praça dos Restauradores con Praça Marquês de Pombal, popolata dalle più celebri boutique come Burberry, La Perla, Louis Vuitton, Miu Miu, Escada, Hermès e Cartier.
Per ulteriori informazioni sulla città si può visitare il sito www.lisbonaturismo.it.

Questo articolo è stato realizzato per prendermi per il culo.

Questa è la casa lisboneta amata da Jurambalco:

Visualizzazione ingrandita della mappa

Gioppino Tregozzi

Posted on 2/2/2014, 23:46

Dragaster Excuriam

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Lista delle cose gratuite da vedere a Lisbona (sottolineo ciò che ho già visto):
• Igreja e Museu de arte sacra de São Roque (Bairro Alto): la chiesa è libera quando è aperta, il museo è gratuito la domenica mattina, fino alle 14.
• Museu Nacional de História Natural e da Ciência (tra il Barrio Alto e Rato): gratis la domenica dalle 10 alle 14.
• Jardim Botânico (tra il Barrio Alto e Rato): la domenica si paga 1 €.
• Museu do antigo teatro romano (vicino alla Sé, Alfama): sempre libero ma chiuso il lunedì e i giorni festivi (domeniche).
• Pantheon (Alfama): libero la domenica dalle 10 alle 14.
• Museu Nacional do Azulejo (Alfama est): libero la domenica e i festivi dalle 10 alle 14.
• Museu do Oriente (passeio del Tago): libero il venerdì dalle 18 alle 21.30.
• Monsteiro dos Jéronimos (Belém): gratis la domenica dalle 10 alle 14.
• Museu da Marinha (Belém): libero la domenica dalle 10 alle 14.
• Museu Collecção Berardo (Belém): dovrebbe essere sempre libero, tutta la settimana.
• Torre de Belém (Belém): libero la domenica dalle 10 alle 14.
• Museu Nacional Dos Coches (Belém): libero la domenica dalle 10 alle 14.
• Palacio da Ajuda (Sud-Ovest della città di Lisbona): libero la domenica dalle 10 alle 14.
• Casa Macau/Centro Científico e Cultural (Lungo-Tago): libero la domenica dalle 10 alle 14.
• Museu da Electricidade (Lungo-Tago): libero tutta la domenica.
• Museu Nacional de Arte Antiga (Lungo-Tago/Santos): gratis la domenica dalle 10 alle 14.
• Museu da Marioneta (Santos): gratis la domenica dalle 10 alle 14.
• Parque Eduardo VIII (Marquês de Pombal): sempre libero, ma al suo interno ha serre a pagamento.
• Museu Calouste-Gulbenkian (Nord di Marquês de Pombal, fermata metro rossa di São Sebastão): libero tutta la domenica.
• Centro de Arte Moderna José de Azeredo Perdigão (Nord di Marquês de Pombal, fermata metro rossa di São Sebastão): libero tutta la domenica.
• Museu da Cidade (Campo Grande): gratis la domenica dalle 10 alle 14.
• Casa Fernando Pessoa (entre Rato e Estrela, sarebbe Campo Ourique): libero sempre, aperto da lunedì a venerdì 10-18.
• Basilica e jardim da Estrela (Estrela): sempre aperta dalle 8 alle 20 ma non si può visitare durante le funzioni; al suo interno ha un presepio a fattezze naturali che non è visitabile nei fine settimana.
• Museu Nacional do Traje e da Moda (Lumiar): gratis la domenica dalle 10 alle 14.
• Museo do Teatro (Lumiar): gratis la domenica dalle 10 alle 14.
• Parque do Monteiro-Mor (Lumiar): gratis la domenica dalle 10 alle 14.
• Museu Nacional de Arte Contemporanea (Chiado): gratis la domenica dalle 10 alle 14 (forse).
• Museu dos Condes de Castro Guimarães (Cascais, Avenida Rei Umberto II de Itália): gratis la domenica.
• Palácio Nacional (Sintra, Praça da República): gratis tutta la domenica.

Cemitérios:
• Cemitério do Alto de São João: situato ad est di Alfama, è il cimitero della zona orientale di Lisbona. Creato nel 1833 dalla regina Maria II dopo un’epidemia di colera. Vi sono sepolte molte importanti personalità, tra cui José Saramago. Orario invernale dalle 9.00 alle 17.00, estivo dalle 9.00 alle 18.00.
• Cemitério dos Prazeres: situato nella freguesia dos Prazeres, vicino al bairro di Campo de Ourique, aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00. Creato dopo l’epidemia di colera del 1833, è il cimitero più grande della città. Vi è sepolto, per sua volontà, lo scrittore italiano Antonio Tabucchi.
• Cemitério do Carnide: situato a nord-ovest del quartiere Carnide, vicino al quartiere Lumiar. Inaugurato nel 1996, è l’unico cimitero di Lisbona costruito nel XX secolo. Ha la particolarità di essere un cimitero-giardino, costruito infatti in modo da integrarsi con l’ambiente urbano. Posizione decentrata. Orario invernale dalle 9.00 alle 17.00, estivo dalle 9.00 alle 18.00.
• Cemitério de Benfica: situato in cima della collina di benfica. Costruito nel 1869 per iniziativa del Municipio di Lisbona. Orario invernale dalle 9.00 alle 17.00, estivo dalle 9.00 alle 18.00.
• Cemitério do Lumiar: situato in pieno Lumiar. Costruito nel 1893, è sepolto temporaneamente Eusebio, che dovrebbe a breve essere traslato nel Pantheon. Orario invernale dalle 9.00 alle 17.00, estivo dalle 9.00 alle 18.00.
• Cemitério Inglês (The British Cemetery and St. George Church): situato dietro Jardim da Estrela. Aperto da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00.
• Cemitério Alemão (Deutsche Evangelische Kirchengemeinde): situato tra Estrela e Campo Ourique/Prazeres. Cimitero protestante. Chiuso il lunedì. Da martedì a sabato 9.00-13.00 e 15.00-18.00; domenica 9.00-13.00.
• Cemitério da Ajuda: situato nel quartiere di Ajuda. Costruito nel 1787 da Maria I, serve la popolazione di Ajuda e di Belém. Orario invernale dalle 9.00 alle 17.00, estivo dalle 9.00 alle 18.00.
• Cemitério dos Olivais: situato nel quartiere dos Olivais. Costruito nel 1897 sul terreno dell’antico convento di São Cornélio. Orario invernale dalle 9.00 alle 17.00, estivo dalle 9.00 alle 18.00.
www.cm-lisboa.pt/viver/cemiterios.

Edited by lagunaloire - 23/3/2014, 17:56

Skop's

Posted on 28/3/2014, 02:56

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CITAZIONE (lagunaloire @ 2/6/2013, 02:09)

Il Pina qua ha anche fatto un documentario su Lisbona: sendo de Lisboa, ha deciso di mettere soprattutto locali e cose che pochi conoscono, e penso sia molto utile:
Video

Fra quello che ha visto, da visitare il museo dell'acqua al Jardim do principe real (sopra il miradouro de Alcantara), poi soprattutto nella parte est della Mouraria, ch'ancora mi manca, il Jardim do Torel che si collega all'avenida da Liberdade e c'è un bellissimo panorama.
Per quanto concerne i locali, interessante estremamente il bar Copenhaga, sito a sinistra di Cais de Sodré, che mi può parare il culo dopo una notte al Bairro Alto, dacché il sabato e la domenica fanno degli afterhour dalle 6 alle 10 di mattina. Si pagherà per entrare?
Inoltre a Santa Apolònia il Clube Ferroviario de Portugal è un posto davvero molto bello dove si vede un buonissimo panorama.

Gion Chalis

Posted on 4/4/2014, 19:04

Bei ricordi. Correva l'a.d. (non l'amministratore delegato) 2011. Lo ricordo bene perché l'anno seguente mia cognata seccò fulminata da un glioblastoma.

Dopo sette giorni (piovve per otto) a Ponta Delgada, passai tre incredibili giorni a Lisboa.

Ho tre ricordi vividi: un pusher che prese a correr dietro ad un turista giapponese urlandogli "HASCISH!" in pieno Rossio. Gli sbirri ridevano come pazzi.

Il Miradouro de Santa Catarina: oltre ad un considerevole panorama sul Tago, c'è un allegro gruppo di pusher(s) dotati di staffordshire a ganascia libera.

Un borseggio "à la gitane" sulla porta del Se.

Certi momenti non hanno prezzo.

Skop's

Posted on 4/4/2014, 20:50

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CITAZIONE (Gion Chalis @ 4/4/2014, 20:04)

Ahahahaahah queste cose le ho già testimoniate altrove, tutto vero. Terzo mondo.

Gion Chalis

Posted on 4/4/2014, 21:16

Skop's.

Ho una bislacca associazione di idee.

Devo dire che il tuo nom de plume mi ricorda lo Spion Kop, luogo della battaglia dove i Boers inflissero ai poms una sonora grattata nel 1900.

Ancora adesso viene ricordata come la battaglia con la più alta densità di cadaveri per metro quadro. Una carneficina con fucili da caccia grossa ad avancarica, manco sapevano dove cazzo stavano di casa gli chassepot.

O per i numerosi stands and terraces di stadi della perfida albione (tra cui Anfield Rd, ma potrei sbagliare, sono nato seconda linea e sono finito loosehead).

Se vuoi vedere il terzo mondo a ventisette carati devi spingerti a nord dell'isola di São Miguel nelle Azzorre.

Se ti interessa continuo, altrimenti smetto perchè domani devo ritornare attempato scolaretto per una ciofeca di corso di aggiornamento. Bon-nuì.

Skop's

Posted on 5/4/2014, 01:32

Dragaster Excuriam

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A me tutto interessa, più o meno. Questa cosa delle Azzorre più.

anche questo francese mio idolo, Antoine de Maximy, si è recato nelle Azzorre e ha trovato miseria, pioggia, vento, dimenticanza di Dio, persone brutte scorbutiche sospettose maligne corrose dall'alcol, tristezza a più non posso. E' da 33.19, con quell'atterraggio auditoresco.
Video

Eppure gli azzorriani amano quelle isole fra l'Europa e l'America, continuano a citarle. Ho due conoscenze azzorriane, due tizie orrende ma che hanno un loro perché, tutte alte, sgraziate, con gambe lunghe e storte ma con lineamenti della faccia molto belli. Mi dànno l'impressione di essere donne aspre, dei frutti ignoti e pericolosi.

Io ci vorrei andare solo per vedere se sono tutte BRUTTE così (e dovrebbe esserlo, dacché esiste anche una canzone sulle ragazze di Terceira) e per vedere che razza di posto pessimo e antiumano sia.

Cough Ferati

Posted on 5/4/2014, 03:57 +1

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CITAZIONE (Skop's @ 5/4/2014, 02:32)

A me tutto interessa, più o meno.

VAFFANCULO :rotfl:

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