Calcio dilettantistico

Terza categoria bresciana: la suddivisione dei gironi e la stima del valore delle squadre.

Grazie per il sito, che mi sarà molto utile, ora che seguo il calcio ignobile.
Bellissimi i nomi di alcune di queste squadre, mentre è pazzesco vedere squadre di comuni grossi essere così in basso (tipo Sarezzo, che ha più della metà degli abitanti di Lumezzane, ma ha la squadra in Terza Categoria valutata tre stelle, mentre Lumezzane l'anno scorso aveva tre squadre, una in D, una in Promozione e una in Seconda Categoria, peraltro squadre non legate fra loro).

Hai ragione sul Centrolago, è proprio la squadra di quel lago della passerella di Christo, e gioca in un campo bellissimo di Montisola, con un panorama stupendo, lo visitai quel campo e rimasi colpito dal colore dell'erba, verde splendente.

Certo, mi ricordo bene, con Ferati incredulo per lo schifo.

Volevo dirti che seguire la Promozione mi diverte molto. Ieri è successo quello che era successo a te, ossia che l'arbitro ha dato un fallo con i due giocatori vicini al guardalinee, che ovviamente non ha segnalato niente, e i tifosi si sono incazzati e gli hanno detto "L'arbitro che stava a 30 metri ha visto e tu non vedi niente!".
Altre cose, il Lumezzane in Promozione viene favorito dagli arbitri tanto quanto veniva sfavorito in Serie C: ogni minimo fallo ci viene fischiati, mentre agli altri vengono fischiati solo se enormi. I fuorigiochi non parliamone: primo tempo, attaccava il Lume, mai bandiera alzata; secondo tempo, spesso la bandiera era alzata. Mi ricorda davvero il contrario di ciò che succedeva in C-1. La partita, poi, ieri, si è fatta sul finale incandescente e l'arbitro, che era giovanissimo, ha perso un po' la testa, anche perché continuamente insultato (e quindi si crea un clima dove anche se fa giusto, ma fischia una cosa contro, viene comunque beccato). Dopo l'ennesimo contatto e fallo dato al Lumezzane (stavolta c'era), l'allenatore avversario l'ha pesantemente insultato; il quarto uomo ha avvisato e l'arbitro lo ha cacciato. L'allenatore avversario ha stretto la mano al quarto uomo e poi l'ha porsa all'arbitro e si sono creati dei secondi imbarazzatissimi perché l'arbitro non voleva stringergliela e indicava gli spogliatoi, e l'allenatore rimaneva con la mano tesa e non si muoveva, dicendo "Mi dia la mano". Il pubblico, infuriatissimo, lo ha insultato, finché lui ha dato la mano.
Ora, io non so la regola e magari sbaglio, però, per buonsenso, considerando che siamo alla fine di una partita dove ha sbagliato molto e il pubblico era inferocito, considerato che appena l'ha porsa al quarto uomo lui gliel'ha stretta, che cazzo ti incaponisci a non dargliela? E poi, se ormai hai scelto di non dargliela, perché dopo 10 secondi di fischi e insulti gliela dai? A sto punto caccialo fuori e urlagli "La mano dopo, ora non faccia scene". Così ha sbagliato due volte perché secondo me doveva dargli subito la mano, ma dato che non gliel'ha data allora doveva difendere questa scelta, anche se sbagliata. Ha fatto la figura di un altezzoso e venduto, ma anche debole di carattere.
Inutile dire che il pubblico alla fine gli ha detto "Gliel'hai fatta vincere!" "Adesso passa da Lumezzane" etc.

Comunque spero di aver tempo per seguire le partite in trasferta, sarebbe bello una domenica che venissi anche tu, magari quando sarà in Eccellenza che quindi si giocherà anche a Milano e posti più vicini ai tuoi

Certo che ne so il motivo, me l'avevi detto tu.
E' successo per un corner/rimessa che il guardalinee ha corretto l'arbitro facendo inferocire (nuovamente) il pubblico di casa. Però aveva ragione il guardalinee: infatti in un'azione d'area, la palla è uscita e l'arbitro ha indicato subito il corner. Io non ho visto, era azione concitata, però dalle reazioni dei giocatori s'è capito che era un abbaglio, quindi l'arbitro ha guardato il guardalinee che gli ha segnalato la rimessa dal fondo. Il pubblico adiratissimo, dicendo "L'arbitro che era lì ha visto corner e tu che sei a 20 metri gli dici che è rimessa, sveglia!". Era un pubblico abbastanza cagacazzo, però esasperoto da alcune decisioni sfavorevoli.

Sì infatti era giovanissimo l'arbitro.
Io invece temo ci sia sudditanza perché anche quella giocata in casa nello scorso turno ci sono state decisioni un po' partigiane (nulla di eclatante però). Puoi non fidarti della mia impressione, è lecito, però ti dico che in C vedevo veramente degli arbitraggi di parte avversa, talvolta parevano addirittura in malafede. Quei famosi playoff col Cesena, con la rissa citata anche nel libro che mi hai prestato, è esaustivo, perché c'è stata una vera e propria aggressione non sanzionata ed è stato espulso, pochi minuti dopo, il giocatore del Lumezzane che era stato picchiato! Quello è stato un furto pazzesco, chiunque lo dice, c'era scritto anche sul libro (non che era stato un furto, ma che non erano stati sanzionati quelli che avevano provocato la rissa). Ne ho viste molte altre, rigori non assegnati, contatti minimi sanzionati per gli avversari mentre per il Lumezzane veniva sanzionato solo quando qualcosa era eclatante, robe così.
In C il Lumezzane era come l'Empoli in A, che se gioca contro la Juve, la Roma, o anche il Parma o il Bologna, gli viene dato rigore solo se è solare e rischia di finire ogni partita in 10 senza tutela per i propri giocatori.
Le cose sono cambiate negli ultimi anni di C, dove il Lumezzane era non favorito, ma neutro, e infatti lo avevo scritto, dicendo cose tipo "Andavamo bene quando avevamo gli arbitri contro e adesso che non rubano facciamo schifo". Secondo me era neutro perché: 1) La C aveva perso fascino, meno squadre e meno squadre di città; 2) Il Lumezzane era la seconda squadra dopo il Prato che faceva professionismo da più anni, non era più una cenerentola; 3) C'erano ormai talmente pochi spettatori e interessi in ballo che era inutile fare arbitraggi partigiani.
In D l'anno scorso è stato neutro l'arbitraggio.
Adesso in Promozione dalle due partite che ho visto, mi pare ci sia sudditanza, il contrario della C. Considera che la dirigenza del Lumezzane ha detto e si aspetta di andare in C in 3-4 anni. E' una dirigenza forte, una sessantina di imprenditori, quasi tutti quelli che c'erano quando si sfiorò la B. La C in 3-4 anni non sono "parole al vento", ma un obiettivo alla portata. Contro invece abbiamo squadre di paesi di 5.000 abitanti, tranne il Desenzano che però sportivamente non vale niente, il Montichiari e il Castellana che però sono in fondo alla classifica e probabilmente sono squadre scarse.
Non mi sorprende una specie di sudditanza verso il Lumezzane, come non mi sorprendeva una sudditanza verso il Verona o verso il Livorno quando venivano a giocare qua e ci ladravano ogni volta.

Sì, allora era l'assistente.

Certo, infatti non lo metto sulla graticola, magari non aveva più di 25 anni. Inoltre si era sul finire della partita e il pubblico di casa era inferocito, quindi ogni cosa che fischiava contro, anche se solare, era insultato. Anche quando fischiava in favore gli dicevano "EEEEEEEEEEHHH!!" (esultanza) e gli battevano le mani o gli facevano ironia ("Allora ce l'hai il fischietto"), ci sta che fosse sotto pressione.

Magari in primavera si può fare, così poi mi fermo al lago. Farmi 250 km per andare a Valenza in dicembre invece non è una prospettiva che mi entusiasma molto

Ah sì? Ecco perché era così giovane... ma sono dei pazzi a fare arbitrare a uno così giovane, c'era in campo gente con il doppio della sua età che se lo mangiava, tipo Cortellini che ha giocato in serie B e viene dalla C.
Sono troppo estremi in questa cosa, secondo me. E gli arbitri della nostra età allora dove arbitrano, in Terza Categoria?

Non capisco allora perché dichiarasti (se non era una presa per il culo) di lottare per farmi arbitrare almeno una partita, dato che quindi non potrei con queste nuove regole. E del calcio a 5 non so nulla (mai giocato, giocavo a 7, ma quella non è FIGC ma CSI) e in Terza e Seconda sarà sicuramente pieno di quelli che non possono più arbitrare gli altri campionati.