CITAZIONE (Simon Peter @ 1/11/2018, 14:38)
non capisco cosa intendi quando parli di utilità. Intendo dire che non mi pare di capirlo, c'è qualcosa che mi sfugge
- Noi parliamo spesso, spessissimo di film.
- Molti film li abbiamo visti, quindi non è che non abbiamo punti in contatto per parlare dei film.
- Perché darci le regolette di vedere un film scelto da qualcuno in un mese per poi parlarne (se l'obiettivo è quello di parlarne), quando possiamo parlare di un milione di film senza vincolarci?
Proprio per questo motivo non ho mai partecipato a quei gruppi di lettura (in questo caso è un gruppo di visione film), dove, osservando anche ciò che mi riporta chi li frequenta, nessuno accresce la propria curiosita, ma anzi si lamenta di ogni libro ogni mese (e spesso non finiscono malnco di leggerlo, ma così non leggono neanche libri che vorrebbero leggere).
CITAZIONE (Simon Peter @ 1/11/2018, 14:38)
Quindi il mio non è uno scarso rispetto della "libertà" altrui, ma una sottostima (laddove per altri invece è qualcosa di sacro) della considerazione dell'intenzione, della pianificazione, della libertà individuale.
Secondo la mia esperienza, l'unica situazione in cui non ci si godono cose nuove ed esterne è perché la propria priorità è rispettare uno schema, uno scopo o un piano così importante da togliere gran parte del piacere nel vedersi qualsiasi cosa.
Guarda che è quello che succede in questo caso!
Già il fatto di avere X giorni per vedere Y film è uno schema.
Hai mai frequentato i gruppi di lettura? Ti è piaciuto?
