Da Wikihow propongo una guida che si accorda benissimo con lo scopo di questo forum. Mi permetto di modificarla un po':
Come defecare stando in piedi
A volte può essere molto scomodo defecare nei bagni pubblici delle stazioni tossiche. In alcuni casi sono molto sporchi o non puoi sederti perché la tavoletta è molto fredda oppure ci sono altri impedimenti, come la merda spalmata come nutella sulla tavoletta. Ma voi ve la state facendo sotto, e quindi dovete aver modo di cagare! Esistono delle occasioni in cui potresti preferire evacuare stando in piedi. Ci sono diverse azioni da mettere in pratica affinché tutto il procedimento risulti più semplice.
1. Scegliere il Posto Giusto
Devi scegliere la cabina migliore del bagno pubblico, analizzandone una a una. Il primo e più importante fattore che devi considerare è che la porta sia dotata di catenaccio funzionante: non vorrai un'irruzione di tossici che interrompe a metà le tue funzioni fisiologiche?! Prima di evacuare, accertati di avere a disposizione tanta carta igienica e mettine un po' nella tazza prima di defecare (così limiterai la quantità di schizzi d'acqua mentre espleti le tue enormi necessità) e mettine anche sulla tazza per non prendere orrende malattie che sfigurano i genitali (quali la gonorrea, altresì chiamata scolo). Se sai con anticipo che dovrai affrontare una situazione in cui è necessario defecare in piedi, allora semplificati le cose scegliendo l'abbigliamento in maniera saggia: le donne dovrebbero scegliere una gonna che può essere sollevata e arrotolata in vita e gli uomini dovrebbero indossare un paio di pantaloni forati al centro. Bisogna inoltre scegliere un posto che ti garantisca la giusta privacy: non un bagno che non sia vicino all'ingresso o all'atrio dell'edificio oppure che abbia telecamerine di pervertiti come i bagni della Frecciarossa di Brescia. Particolarmente interessanti sono i bagni dei cimiteri, come quello di Desenzano del Garda, perché la puzza dei vostri scarti sarà coperta dall'odore della decomposizione dei morti. Se hai intenzione di defecare in piedi a casa di amici di Piscine o di Casale Monferrato, potresti essere preoccupato che qualcuno senta i rumori provenire dal bagno: apri il rubinetto del lavandino mentre usi il WC. Così facendo, oltre a coprire i suoni sgradevoli, ti divertirai anche facendo pagare bollette astronomiche e rischiando di allagare le loro case.
2. Usa la "posizione brasiliana"
I brasiliani, specialmente se si chiamano Dos Santos o Monteiro, sono abituati a defecare in bagni pubblici iperfrequentati, specialmente in occasione dei carnevali. Per questo motivo hanno elaborato una saggia posizione: espellono merda accovacciati come marsupiali. In questo modo sono sicuri di mirare e centrare la tazza. Tale posizione fornisce inoltre stabilità e riduce le probabilità di oscillare. Inoltre si possono anche usare le mani per allargare i glutei e rendere il processo più rapido e semplice, come Ruocco insegna.
3. Pulisciti accuratamente
Non tutti ci chiamamo Davide e quindi ci puliamo l'ano mettendoci il dito dentro, tuttavia è normale pulire con cura tutto il sedere: ricorda di strofinarti dalla zona anteriore verso quella posteriore se non vuoi sette anni di sfighe (scaramanzia peruviana di Elena Acevedo). Procedi con delicatezza, ma con decisione durante questa operazione. Se possibile, inumidisci (leggermente) un pezzo di carta igienica o di asciugamano di carta per pulirti in maniera più efficace, prestando però cura a evitare irritazioni nella zona anale. Dovresti anche pulire il WC, se hai lasciato dei residui. Ultimo passo, ma facoltativo, è quello di lavarsi le mani. Se non si ha acqua a disposizione ci si può anche solo succhiarsi le dita, come raccontato in questa storiella lumezzanese:
Torquato Tasso, andando a Campobasso,
cade in un fosso e per la paura se la fece addosso,
non avendo carta addosso si pulì col dito grosso;
e, per farla più pulita, si leccò tutte le dita.
Altra versione della frazione Sant'Apollonio:
Raccontami cos'è successo! Un signore, andando al cesso,
non avendo carta addosso si pulì col dito grosso;
e facendosi così [il recitante si mette il dito in bocca], il dito grosso si pulì.
4. Comprendere il Problema
Se veramente hai avuto bisogno di questa guida, non possiamo che dirti amaramente che sei pazzo o pazza, un essere totalmente scollegato dalla realtà: ti valutiamo uno strizzacervelli che ti aiuti a prendere in considerazione il motivo per cui vuoi defecare in piedi come un bradipo del cazzo o un bonobo rincoglionito. Hai paura dei germi che possono trovarsi in un bagno pubblico? Temi di ammalarti? Sebbene queste preoccupazioni siano molto comuni, per arrivare a cagare in "posizione brasiliana" bisogna essere proprio degli sciagurati vani e insensati. Se hai la sensazione che le paure interferiscano con la vita di tutti i giorni, valuta di ricorrere a uno specialista di igiene mentale.
5. Consigli finali
Se ti è rimasta un po' di considerazione per te stesso, evita di parlarne al medico curante per non fare una figura meschina. Se i tuoi movimenti intestinali sono imprevedibili o soffri della sindrome dell'intestino irritabile o di qualche altra malattia infamante, valuta l'idea di non uscire più di casa, o farlo soltanto dopo un clistere.
6. Bonus
Non cagare mai nella posizione indicata, a meno che tu sia un guardalinee di Promozione lombarda.
