Cosa c'è successo oggi?

Bisogna scrivere brevi post dove si raccontano cose insolite accadute durante il giorno.

Sono andato in questura a consegnare la documentazione del passaporto: la tizia ha guardato la foto e ha detto "Di quando è?", io ho risposto "Di 6 mesi fa" (in realtà era di 5 anni fa). Nel mentre c'era una famiglia di africani che chiassava, col bambino (orribile, di solito i bambini negretti sembrano bambolotti, questo era proprio bruttissimo) che faceva casino. La tipa ha provato la foto e mi ha detto "Il computer non la prende perché la testa è ruotata". Io inizialmente ho capito "vuotata" e le stavo per dire "Ma cosa vuol dire?", ma lei mi ha prevenuto e l'ha ripetuto. Son dovuto andare a fare velocemente delle foto di ventura e la foto pare una fotografia post mortem di un anarchico spagnolo ucciso dai franchisti.
Il 2 gennaio 2019 mi arriva il passaporto.

Stasera è successa una cosa davvero strana, una sorta di epifania del realismo magico.
Io non potrei uscire se non per brevi percorsi (no, non sono in libertà condizionata), solo che questa vita da recluso mi fa sbiellare, stavo addirittura perdendo la cognizione (del dolore) dei giorni; quindi sono andato a un festival che adoro, anche perché ci vado da più di un decennio (quando sono in Italia) e questa è l'ultima edizione, quindi non posso mancare!
Mi siedo nel tardo pomeriggio in un prato a leggere, mentre fanno il soundcheck (sia alle partite sia ai concerti mi piace arrivare, quando posso, molto prima) e dopo un po' ci sono alcune api selvatiche che mi svolazzano attorno e cercano di posarsi sui miei piedi. Io cerco di scacciarle, ma loro sono ostinatissime e devo addirittura scacciarle con l'unghia a fionda, rischiando di farle inferocire. Mi alzo ma esse mi seguono. Fra l'altro sul prato, poco lontano, c'è altra gente che non ha questi problemi. Alle tante provo a lasciare lì una per vedere che cazzo fa, ed essa mi vomita il miele sulla scarpa! Adesso, io avevo scarpe di tela di un colore che non saprei dirvi perché fa parte di quella gamma di colori che non riesco a interpretare. Essendo di tela hanno buchi, quindi probabilmente loro hanno pensato fosse un alveare.
Io per essere lasciato un po' in pace ho tolto le scarpe e le ho messe poco lontano, ma non è stata una bella scelta perché hanno iniziato ad assaltarle entrandoci pure dentro, quindi mi sono fatto coraggio e una a una l'ho sbattuta a terra, poi mi sono rimesso le scarpe controllando che non ve ne fosse rimasta alcuna e non mi è rimasto che lasciare lì la mia roba e andarmene via dal prato a fare una passeggiata aspettando che venisse scuro, dato che poi loro vanno a dormire. Mi è anche andata bene perché non mi hanno attaccato, specialmente quando ho ripreso le scarpe sbattendole nel prato.
Sarebbe bellissimo un racconto di un tipo che nasce con la strana caratteristica di attirare le api sui piedi.

Dato che tra poco partirò, oggi ho avuto la brillante idea di bermi tipo 3 litri di succhi vari che avevo comprato all'Eurospin pagandoli 79 centesimi al litro, tipo ananas, pera e robe simili. Verso sera, per aiutarmi, ho mangiato anche grissini, perché non mi andavano più giù. Risultato: mi è venuto il cagotto e probabilmente ho un livello glicemico strabordante. Yeeeeeeee!Sono Milhouse.

Galvanizzato dalla possibilità di uscire, sono andato in montagna partendo al mattino a piedi da casa. Sono andato in un posto pieno di grotte e ne ho vista una. Poi però s'è messo a piovere (non previsto dal meteo e neanche dal Centro Radar lombardo, era chiaramente la nuvola di Fantozzi, come quando vado in Portogallo, in Spagna o a Malta e mi becco acquazzoni) e quindi diventava pericoloso. Ho raggiunto un rifugio e aspettato due orette. Poi sono ripartito per fare una specie di giro circolare e tornare a casa senza rifare la strada a ritroso, però ho avuto problemi e ho perso due volte il sentiero, che in certi punti era molto scosceso o addirittura aveva alberi abbattuti dal vento che dovevo scavalcare. Alla fine ho camminato 18.5 km (24723 passi) e pensavo fossero tantissimi, invece vedo che nel cammino di Santiago in media sono 30 km. Certo, non saranno tutti così scoscesi, ma devo allenarmi di più.

Giovedì potrei - se non mettono qualche altra pagliacciata quelli della scuola - partire da casa e raggiungere i miei genitori. Dovrebbero essere 7 ore di cammino, che potrei diluire. Poi sto lì a dormire e venerdì mi faccio portare giù con la mia macchina (dato che ce l'ha mio papà), così lui può prendere la sua (che ce l'ho io).

Sono andato a visionare una casa che probabilmente prenderò in affitto a settembre.

Una mia collega ha invitato un'altra nostra collega a scendere giù da Trieste direzione Calabria, in quanto se la vuole scopare, presentandola poi ai genitori a giochi fatti.
Questa matta totale intende spezzare il viaggio in 3-4 tappe. Mi ha chiesto informazioni e abbiamo messo giù un piano. Per la prima tappa abbiamo deciso Urbino, la seconda Civita di Bagnoregio, la terza pensavamo a Gaeta e dintorni. Voi per quest'ultima avete suggerimenti, anche per la ricezione e insomma posti che meritano di esser visti?
Oggi ne ha parlato con il mio collega Alessandro, chiedendogli informazioni sulla moglie (che interessa anche a lei), che le ha risposto: "Io ti consiglio di fermarti a Sperlonga, ci sono molti hotel e il paesino è un incanto. Poi il giorno ti vai a vedere Gaeta, la montagna spaccata e la costa tra Sperlonga e Gaeta che è meravigliosa (anche lì ci sono alcuni alberghi)".
Allora lei non mi ha più ascoltato, affidandosi ad Alessandro.
La lesbicona è poi venuta da me e mi ha detto: "Quelli di Alessandro sembrano posti davvero belli, considerando poi il nostro interesse e la nostra formazione classica, mentre tu hai solo quella tecnica. Secondo me c'è da sbizzarrirsi (la mia futura compagna fra l'altro è laureata in Lettere Classiche). Tu non scoperai mai sua moglie, lui è troppo scaltro, però me la scoperò io!". Io l'ho mandata a fanculo, però un po' ha ragione
Poi è tornata dal collega e gli ha detto: "Alessandro caro, del Circeo che mi dici? Vale la pena spostarsi per vedere qualcosa o è già più fuori mano?".
Lui le ha detto: "Circeo è prima venendo da Roma, carino il paese vecchio in alto, bello il mare. A Terracina trovi un bel paese alto e il tempio di Giove sul monte dominante".
Temo che la collega Graziella riuscirà, con l'aiuto di Alessandro, a scoparsi l'avvenente collega ben più giovane. Vi farò sapere

Io comunque questo road trip lo prendo in considerazione per me stesso

Oggi ho trovato una banconota da 20€ per strada. Non è la prima volta che mi accade, bensì la terza.
La prima volta è accaduto a Brescia, in Piazza Loggia. Ho visto in mezzo alla piazza vuota questa banconota che pareva messa lì per scherzo, perché la metà superiore sventolava e pareva avesse attaccato il filo. Invece era proprio lì, bella come il sole, ad aspettarmi.
La seconda volta fuori da un supermercato un giorno di pioggia. C'era uno scontrino gettato a terra e avvinghiato nel mezzo qualcosa di viola. Allora ho raccolto e c'era la banconota. Ben gli sta a chi ha gettato a terra lo scontrino, senza accorgersi del resto messo dentro!
Terza volta oggi, per caso, camminando fuori da scuola verso la macchina. Li ho raccolti con molta nonchalance, anche perché poco dietro di me c'era una signora che - se avesse affrettato il passo - sarebbe arrivata prima.