Don't Hug Me I'm Scared (in italiano
Non abbracciarmi, sono spaventato; spesso abbreviato in
DHMIS) è una web serie britannica, creata da Becky Sloan e Joseph Pelling nel 2011. Inizialmente distribuita attraverso il sito degli artisti, è stata poi caricata su altre piattaforme come YouTube.
IdeaOgni episodio è realizzato in modo da avere l'aspetto del tipico show televisivo per bambini (consistendo in marionette parlanti simili ai pupazzi di Sesame Street) per poi prendere d'un tratto una piega oscura, di solito includendo scene gore. La serie vuole essere una parodia dei programmi televisivi per bambini, contrapponendo in chiave ironica pupazzi cantanti a contenuti psichedelici e disturbanti. Sono stati creati sei episodi che trattano rispettivamente il tema della creatività, del tempo, dell'amore, della tecnologia, del mangiar sano e dei sogni.
TramaOgni episodio è incentrato sui protagonisti Yellow Guy, Red Guy, e Duck Guy (chiamati Doi, Harry e Robin dai fan), che incontrano vari oggetti dalle sembianze antropomorfe, i quali cominciano a cantare riguardo semplici tematiche quotidiane su una melodia allegra simile a una filastrocca. Mano a mano che la canzone prosegue, diventa sempre più palese che "l'insegnante" della puntata stia sottilmente invitando i personaggi a condividere la propria opinione sull'argomento, con un effetto inquietante. Il climax di ogni episodio ha solitamente a che fare con l'uso massivo di elementi gore scioccanti.
Personaggi
- Yellow Guy (Doi): Uno dei tre protagonisti. Assomiglia un bambino, perché facilmente distratto da qualunque cosa. Indossa delle bretelle azzurre e ha i capelli di colore blu scuro. Sembra essere il meno intelligente, commettendo spesso errori grammaticali nei suoi dialoghi. È probabilmente il più giovane, dal momento che è molto più basso di suo padre. Sul finire della serie, diventa sempre più consapevole degli eventi che accadono intorno a lui.
- Red Guy (Harry): Uno dei tre protagonisti. Al contrario di Yellow Guy e Duck Guy, è impersonato da un attore che indossa un costume. Ha il volto interamente coperto di capelli, che lasciano scoperti solo gli occhi. Red Guy è spesso sarcastico e giù di morale, a volte persino cinico e disinteressato. Sembra essere il più intelligente del gruppo, dal momento che è il primo a mettere in discussione i maestri. Parla in modo molto monotono ed esprime le proprie emozioni molto limitatamente quanto agli strani eventi che capitano a lui e ai suoi amici. Si credeva fosse morto alla fine del quarto episodio, ma in verità riesce a tornare nel mondo reale e cerca di contattare i suoi amici. Nell'episodio 6 si scopre essere parte di una razza composta da individui del tutto simili a lui, e lavora in un ufficio.
- Duck Guy (Robin): Uno dei protagonisti. Come suggerisce il nome, Duck Guy è un Germano Reale antropomorfo di colore verde scuro che indossa un cappottino marrone. Sembra essere tra i più intelligenti dei tre, o quantomeno realista, opponendosi alle metafore e mettendo in discussione l'esistenza del tempo, viene ucciso nel quinto episodio.
- Taccuino (Paige): Un taccuino, formato da più pagine su cui ci sono disegnati diversi oggetti che vengono nominati nella canzone; i suoi capelli sono nascosti tra le pagine e hanno diversi colori. Insegna la creatività ai tre protagonisti. Sembra la maestra più impassibile, il tono della sua voce cambia molto di rado ed esprime il proprio ergotismo soltanto ripetendo una frase più volte. È doppiata dal co-creatore della serie Becky Sloan. Una versione alterata di Taccuino figura nell'episodio 6, simile all'originale ma con un occhio pigro.
- Tony L'Orologio Parlante: Un orologio blu, con la cornice nera e le lancette rosse. Indossa dei guanti bianchi e porta delle scarpe rosse. Insegna ciò che c'è da sapere sul tempo ai tre protagonisti. Il tono della sua voce mostra rabbia e fastidio nei confronti dei protagonisti quando comincia una discussione su quando comincia il tempo, quando finirà, e se questo esiste in assoluto. Finisce con l'urlare talmente forte da far sanguinare le orecchie di Yellow Guy. È il primo maestro a far del male ad uno dei personaggi.
- Shrignold: Una farfalla turchese con ali e schiena nera con svariate sfumature. Parla a Yellow Guy dell'amore nella setta di cui fa parte. È il maestro meno aggressivo di tutti, e l'unico che assomiglia a un animale piuttosto che a un oggetto antropomorfizzato.
- Colin: Un computer anni '70 con dei grandi occhi quadrati, che parla di tecnologia nel quarto episodio. È il maestro più irascibile e facilmente irritabile, tanto da cominciare a urlare quando Red Guy lo tocca. Compie spesso errori grammaticali nelle sue battute, come Yellow Guy. È doppiato dal co-autore della serie Baker Terry.
- Roy Gribbleston: Un personaggio misterioso. Non si sa niente di lui, a parte il fatto che è il padre di Yellow Guy. Fa la sua prima apparizione nel secondo episodio e fa spesso da comparsa negli altri. Ha un ruolo di maggior spessore nel sesto episodio. Teorie non ancora confermate dicono che sia proprio Roy il vero antagonista della serie.
- Malcolm: Il "Re dell'Amore" che Shrignold e gli altri membri della setta venerano.
- Gilbert Il Mappamondo: Compare, ma non attivamente, nel quarto episodio (presto sostituito da Colin).
- Bistecca: Il suo aspetto è quello di una bistecca gigante, con dei capelli castani, coperti da un cappello da chef. Ha anche dei guanti. Compare come maestro nel quinto episodio. Ufficialmente, non ha nome. È il maestro più inquietante, per via del suo comportamento molto eccentrico.
- Lattina: Il suo aspetto è quello di una lattina di spinaci, con un piccolo naso. Compare nel quinto episodio. Ufficialmente, non ha nome. Ha un'etichetta con su scritto "foglie", il che fa capire il suo contenuto.
- Lattina Gigante: Un mostro a forma di lattina che uccide Duck Guy, divorandogli gli organi, e fa mangiare i resti a Yellow Guy.
- Lampada (Larry): Il suo aspetto è quello di una lampada tonda, color indaco e contornata di stelle, con l'interruttore rosso e con una abat-jour raffigurante un cielo pieno di nuvole. Compare nel sesto episodio, portando Yellow Guy contro la sua volontà in una sequenza frenetica che riguarda i sogni.
- Money Man: Compare nei video della Kickstarter dove tiene in ostaggio i tre protagonisti. È un mostro di color marrone che indossa una tenuta verdastra e sul braccio sinistro è presente una fascia rossa che ritrae una faccia verde stilizzata con una croce al centro, parodia della Svastica Nazista. Non parla mai, ma si esprime attraverso ringhi e ruggiti.
ProduzioneBecky Sloan e Joseph Pelling sono entrambi graphic designer, artisti e animatori britannici. Il duo ha anche lavorato per THIS IS IT Collective. Le loro opere consistono in video, graphic design art, animazioni, musica, e in lavori che fanno uso di riproduzioni di oggetti della vita reale realizzati in stoffa come arte. Hanno collezionato diversi premi, tra cui il SXSW Midnight Shorts Award 2012.
I due produttori si sono incontrati mentre studiavano Fine Art e Animation rispettivamente alla Kingston University dove fondano la THIS IS IT Collective insieme ad alcuni amici. Hanno prodotto il primo episodio di
Don't Hug Me I'm Scared nel tempo libero e autofinanziandosi. Pensano subito di farne una serie, ma in un primo momento accantonano l'idea. Si ricredono quando la serie acquisisce popolarità. Lo show attrae presto l'interesse di diversi committenti, ma Sloan e Pelling rifiutano così "da tenere la serie strana" ed avere "libertà creativa".
Nel maggio del 2014, Sloan e Pelling annunciano una campagna Kickstarter per la realizzazione di altri episodi, uno ogni tre mesi, a partire da settembre dello stesso anno. Pubblicano quindi un filmato amatoriale dei personaggi della serie presi in ostaggio. L'obiettivo finale di £96,000 viene raggiunto il 19 giugno 2014, arrivando successivamente a £104,935. Nel gennaio del 2016, Sloan e Pelling hanno collaborato con il marchio Lazy Oaf per realizzare una linea di abbigliamento ispirata ai personaggi della serie. Ad aprile dello stesso anno, i protagonisti sono comparsi sulla copertina del magazine Printed Pages, insieme a una loro intervista
AccoglienzaIl corto originale è diventato virale e la serie è cresciuta in popolarità fino a diventare un fenomeno culturale. I sei episodi hanno raggiunto le 99.7 milioni di visualizzazioni complessive su YouTube. Scott Beggs ha inserito l'episodio pilota all'ottava posizione della lista degli 11 migliori corti del 2011. Carolina Mardones ha inserito l'episodio pilota alla settima posizione della sua lista nello stesso anno. Ha anche fatto parte a un evento cinematografico tenuto nell'installazione a cielo aperto di Banksy Dismaland.
Drew Grant ha scritto su Observer che gli episodi della serie appaiono: "horrifying nightmarish absolutely beautiful" e "mind-melting". Inoltre lo scrittore freelance Benjamin Hiorns ha aggiunto che: "it's not the subject matter that makes these films so strangely alluring, it's the strikingly imaginative set and character design and the underlying Britishness of it all".
TemiPelling, sentitosi chiedere dello sviluppo dell'idea dietro la serie, ha affermato che lo scopo era mostrare "come non insegnare qualcosa" e "come concetti astratti come la creatività appaiano stupidi quando qualcuno cerca di spiegarli in maniera limitata". Inoltre, l'autore incoraggia la libera interpretazione della serie, e ha affermato che, visto che ogni persona arriva a conclusioni diverse, sono tutte rispettabili e valide a pieno titolo.
Uno studente che scrive per Nouse ha paragonato le tematiche del primo episodio alla letteratura gotica, assumendo che entrambi "fanno leva sulla stessa paura di un subconscio violento nascosto dietro l'apparente normalità". In The Wesleyan Argus, un altro studente definisce la serie "un ottimo esempio dell'era dell'esoterismo".
Episodi
- Episodio 1: La Creatività
- Episodio 2: Il Tempo
- Episodio 3: L'Amore
- Episodio 4: La Tecnologia
- Episodio 5: Il Mangiar Sano
- Episodio 6: I Sogni
Edited by Gioppino Tregozzi - 17/6/2021, 15:10