Votes taken by pv

view post Posted: 28/4/2022, 21:11     +1Top ten - Presentiamoci
Ho imparato oggi da radio 24 che i e le giapponesi mettono "bere alcolici" nel curriculum perche' vuol dire essere in grado di socializzare con i colleghi anche fuori dall' ambiente lavorativo.
view post Posted: 21/4/2022, 07:22     -1libri - Miti, film e libri
CITAZIONE (pv @ 28/12/2018, 21:40) 
978885842799GRA
Titolo:Tutti giu' per terra
Autore:Giuseppe Culicchia
Anno:1994
Editore:Einaudi
Pagine:100
Descrizione:
Cominciamo col dire una cosa che non ho capito: ad un certo punto parla dell' ascesa di Trump.
O e' un mago che nel 1994 aveva gia' capito tutto o non so cosa...
Bon ogni anno da due anni a questa parte , alle mie due nipotine a 300 km di distanza regalo un libro.
Due anni fa avevano 14 e 16 anni e le ho spedito ( ho spedito loro) Il mondo di Sofia, l' anno scorso ( 15 e 17) Io sono OK tu sei OK, quest' anno 2019 (16 e 18) ,pensavo L' uomo a una dimensione di Marcuse. Sono andato in libreria, ho parlato della situazione al commesso, Marcuse non era disponibile, ma mi ha fatto comprare sta roba... il Culicchia di cui sopra.
Prima di spedirlo almeno fatemelo leggere per capire cosa propongo alle nipotine.
Summary: e' una cagata pazzesca.
Rientra nella categoria... cioe' nelle due categorie...
E' il mio primo libro e
Mo' vi racconto una barcata di cazzi miei.
E se nella categoria dei cazzi propri ci mettiamo Celine / viaggio al termine della notte, Malaparte / la pelle, Primo Levi/ Se questo e' un uomo, Solženicyn / Arcipelago Gulag, mettiamoci pure la Blixen con La mia Africa e infine Salinger col Giovane Holden ... ci puo' pure stare...
Ma questo pirlotto di Culicchia no, non si puo' reggere, secondo me questo e' un culattone come il suo "scopritore " Tondelli ( di cui fa pure il marchettaro nel libro! Rivoltante!!) , anche se fa il ritroso e come nell' Holden scampa all' inchiappettamento, del professore/ superiore/datore di lavoro... tutti volevano inchiappettarlo. Ma lui resiste e resta vergine fino a 23 anni e resiste pure alle avances della straricca sbavosa ammiratrice.
Purtroppo per lui, io sono solo un pochino piu' vecchio di lui e quando io finivo l' universita' lui la cominciava.
E i miei compagni e quelli che conoscevo erano tutti ragazzi piu' o meno normali e variegati.
Secondo questo coglione idiota i ragazzi nell' 84 o erano o cappelloni katanga ( come nel '68)
o paninari griffati e arrivisti.
Ok una cagata assoluta: lo spedisco alle nipotine solo perché al 90% non lo leggeranno e lo butteranno nel riciclo della carta ( sono ecologiste beneducate) .
Marcuse nel 2020.
Serie B voto 3


Allora nipotne care ormai maggiorenni, vi e' piaciuto il libro qua sopra?
Visto che non ho ricevuto commenti negativi, o non l' avete letto (sicuro al 95%) e l' avete usato come accendino per il camino o vi e' piaciuto, e la cosa sarebbe preoccupante...
Ora vi beccate questo per contrappasso:
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Giuseppe Culicchia - Liberi tutti, quasi
Il nostro e' uno scrittore come tanti che e' stato prescelto per i motivi di cui sopra a pubblicare i suoi libri invece che tenerli nel file. ( Una volta si diceva nel cassetto) .
Usciamo dal personale e passiamo al libro, piuttosto caruccio, ma soprattutto originale.
Pur se non geniale.
La missione di un formichiere antropomorfizzato e del suo creatore/succubo, il Culicchia medesimo, per liberare gli animali del mondo. Tutti o quasi.
C'e' un bel giro del mondo tra India, Cina e pure all' hotel Metropol a Mosca con le sue microspie.
Come riesca a prevedere nel 2000 eventi che si verificano lustri dopo e' incredibilmente spettacolare.
(Per voi nipotine: una delegazione di coglionazzi , pseudo trafficanti di petrolio legaioli, pochi anni fa, si sono fatti beccare dalle microspie all' hotel Metropol a Mosca. ) Se avessero letto il libro sarebbero stati acquorti, ma per i sottomentali legaioli un libro e' come l' aglio per i vampiri...P.S: Dracula l' avete letto?
Lo stile e' simpatico, ci mette dentro un po' di cose a caso , poi vede che ha scritto abbastanza e si ferma.
Sempre in serie B, ma
Voto 7
view post Posted: 5/3/2022, 09:35     +1Politika - Cesso
Guerra russia- Ucraina

Io penso
A) Putin e' il responsabile di questa guerra e va "neutralizzato": in vai modi, ad es.
Come Mussolini, come Ceausescu, come i gerarchi a Norimberga, in un campo di rieducazione cambogiano, ecc.
Comunque meglio se viene ucciso.
B) La situazione in Ucraina ( Donbass e Crimea) era piu' o meno come quella del Sudtirol, solo molto peggio.
Dunque dopo la nostra vittoria e dei nostri alleati ucraini , bisogna garantire la popolazione russa in Ucraina, magari non riempiendola di soldi come abbiamo fatto coi sudtirolesi, ma trattarli come tutti gli altri.
C) Prendere in considerazione l' adesione ucraina all' unione europea solo dopo che l' Ucraina sia stata per purificata, sanificata e sterilizzata da fascisti e nazisti. Che ci stanno in maniere superiore al sopportabile.
view post Posted: 23/2/2022, 19:05     -1Le letture minchiarevoli - 'a Curtura fa PPAURA!
CITAZIONE (Skop's @ 23/2/2022, 08:47) 
Ho letto un altro fumetto che parla di storia politica italiana: La strage di Bologna

Interessante ma, come per quello di piazza Loggia, diventa davvero difficile seguire il discorso, bisognerebbe conoscere a menadito la situazione politica (anche sommersa) dell'Italia di quegli anni, e secondo me (ma forse è una impressione mia) anche gli autori (che sono sempre ragazzi giovani, che erano bambini quando si sono verificati gli attentati o addirittura non erano ancora nati) non riescono bene a reggere il bandolo della matassa.

Mica difficile: per leccare il culo agli USA, fascisti di merda e destra DC ( Kossiga e gladio) , hanno messo un po' di bombe protetti dai servizi segreti e dalla P2 . Nel frattempo il bastardo andreotti se la faceva con la mafia...
Poi e' arrivato il piduista berlosko.
view post Posted: 18/1/2022, 18:37     -1libri - Miti, film e libri
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Flaubert - Tre racconti
Di questi racconti di fine carriera di Flaubert che voleva ricordare ai suoi ex lettori che era ancora capace di scrivere, si salva solo la prefazione di Baricco: " Partendo da fondo: Erodiade e' piuttosto ferroso, un po' ingarbugliato, a tratti molto sensuale, fisico si sentono i colori, si sfiorano i corpi.
La leggenda di San Giuliano l' ospitaliere è piu' liquido, scorre con divina facilita', è perverso in modo infantile, e infantile in modo perverso.
Un cuore semplice infine è un capolavoro: è probabilmente l'unica vera ragione per leggere questo libro."

Peccato che "Un cuore semplice" faccia cagare così come gli altri 2 racconti.
Patetico esercizio di stile di un ex scrittore.
Che per lo meno due capolavori li ha scritti: Madame Bovary e L 'educazione sentimentale.
Serie B voto 4
view post Posted: 19/12/2021, 11:28     -1libri - Miti, film e libri

Antonio Manzini - Pista nera
Bon, qua e' piu' interessante la storia dell' acquisto che il libro.
Quest' estate , lungomare, alcuni bambini mettono su un banchetto per vendere alcune cose.
Oltre a macchinine, giocattolini e robe da bimbi , ci sono pure alcuni libri della Sellerio di Antonio Manzini che poi ho scoperto essere l' inventore del famosissimo investigatore romano Rocco Schiavone.
Per principio non compro a peso d' oro i libercoli della Sellerio, ma sempre per principio li prendo aggratis dalla casette dei libri o a poco prezzo sulle varie bancarelle.
Un po' stupito , mi fermo, guardo i libri e vengo abbordato da una bimba che si atteggia a venditrice, alla fine tra una decina scelgo a caso un paio di libri , chiedo quanto vuole e mi boffonchia qualcosa tra 2 euro, 20 non so che... le do' 2,20 € e le prometto che per gli altri libri ci penso al ritorno.
Ritorno indietro dalla passeggiata e la bambina mi assale e mi pare di capire che voleva 2 Euri al libro... ma compare pure la madre.
Ad agosto, in pieno giorno, madre di una bimbetta di 10 anni dunque al max 40 enne e non troppo vestita, scansa la figlia e comincia a disquisire sul Manzini.
Alla fine mi fa capire che se proprio non avevo la minima idea di chi fossero Manzini e Schiavone, che per lei erano meglio di Camilleri e Montalbano, forse era meglio che cominciavo dal primo della serie, che era appunto Pista nera, facciamo lo scambio , io restituisco quello preso a caso e lei mi porge affabile, Pista nera.
Stavo per dilungarmi , spiegando che quando si tratta di serial, mi piace molto partire dal primo libro e procedere in sequenza... quando odo una vocina.. "Piviiiiiiiiiiii cosa stai facendo? Vieni subito qua ! "
La mogliettina mi chiamava.
Ho accennato alla bimba che la mamma mi aveva fatto lo sconto, ho salutato entrambe dandoci appuntamento al prossimo banchino estivo.

Peraltro su Ebay lo vendono a 10 euri, e presto verra' rimesso in circolo da me.
L' ho iniziato, la storia non e' male, ma e' proprio l' investigatore Schiavone, che peraltro un po' mi assomiglia, veste Clarks e Loden, aspira ad un villone in Provenza fuori dalla merda itagliona con cento ettari di giardino e nessuno che gli rompa i coglioni nel giro di 2 chilometri... e' proprio quel romano de Roma, che me sta corrdialmente sur cazzo.
Non penso che continuero' la saga.

Una cosa particolare, che ogni 3 pagine ci mette una marca di qualcosa: Clarks e Loden appunto, BMW, Camel , Chesterfield, Ikea, Decathlon... ma adesso faccio la lista....
Rolex, Gambero rosso, Vaio, Colmar, Teva, Enfer D'Arvier, North face polar, Nordica, Lancia, La settimana enigmistica, Nivea, Leocrema, Colgate, Sky, Banca Intesa, Marlboro, CAI, Faema, BlackBerry, Volvo, Fiat Ducato, Beretta, Audi, Samson, Range Rover, Milka, e forse ne ho dimenticata qualcuna.
Peraltro era piu' interessante sapere se la barretta di cioccolato era al latte o fondente o alle nocciole piuttosto che sapere se era Milka o Novi o Perugina. E poi sono vissuto abbastanza bene finora senza sapere quale marca di tabacco fumasse Maigret.

L' ho finito, e non e' stato sgradevole.
Mi ha fatto riabilitare gli Harmony. Infatti come loro è' un libercolo di serie C, ottimo per le sale d' attesa, e come alternativa ad Airone, Sorrisi e canzoni e il cellulare.
A questo punto quasi quasi mi leggo anche un Harmony, tanto per sapere di cosa parla...
Se non fosse in serie C ci sarebbe anche qualcosa da dire.
In fondo poi c'e' anche un briciolo di autoironia romana: un valligiano dice che i romani sono molto simpatici : fanno gli sborroni ma con qualche battuta fanno ridere.
Battuta come questa: " Quando voi stavate a spulciarvi nelle caverne noi ( romani) eravamo gia' froci".
Poi parrebbe che si faccia tutte le femmine che incontra, dalla collega sottotenente, alla barista, a tutte ... e poi scopa, poco, solo con la moglie e l' amante.
E' ambientato in Val d' Ayas che conosco abbastanza bene e l'anno scorso ero stato proprio sul luogo del delitto: a Champoluc.
Poi, una volta per punizione i poliziotti venivano sbattuti in Barbagia e ora invece in Val' d' Aosta.
Sembra burbero ma in fondo la sua colpa e' stata solo di ammazzare un figlio di potente che violentava le ragazzine. E fare un po' di cresta sulla droga che sequestra.
L' anno sbattuto per punizione ad Aosta per la prima cosa che ha fatto...

Per tutto questo nella sua categoria merita un bel voto:
Serie C e voto 8.

Prima di riprendere l' altro libro del Manzini devo finire La capanna dello zio Tom e Le mille e una notte. E decine di altra roba incluso Zola.
Se ne riparla tra 20 anni.

Edited by pv - 18/1/2022, 18:51
view post Posted: 14/12/2021, 17:19     +1Inventiamoci proverbi e modi di dire - Servizio di messaggi veloci
Che tu sia, sì vax o no vax, se sei un imbecille, sempre imbecille resti.
view post Posted: 8/12/2021, 20:14     -1libri - Miti, film e libri
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Aminata Sow Fall - La solitudine di Mour che aveva due mogli

Il bello delle casette dei libri, e' che se trovi un libro africano, di solito e' bello o importante, dato che qua non ce ne sono molti e c'e' una preselezione iniziale.
In un casetta piuttosto grossa, e' tipico trovare raramente libri africani, ma di cagate americane ce ne sono a centinaia.

Veniamo a noi : date le premesse non e' malaccio.
Ed e' pure molto breve,120 pagine scritte largo.
Poteva essere meglio: Un conflitto tra due necessita' entrambe con le loro ragioni e i loro torti. I mendicanti di poter sopravvivere ma di non rompere i marroni ai turisti a Dakar in Senegal. E il governo di mantenere Dakar tranquilla per favorire il turismo ma non di far morire di fame i mendicanti.
Alla fine si passa alla storia di uno che per arrivismo prende la seconda moglie e che dopo aver sgomberato i mendicanti ne rimane vittima perche' se non fa la carita' le sue ambizioni politiche falliscono.
Non un gran che:
Serie B
Voto 6.

A chi lo vuole lo regalo

Edited by pv - 18/1/2022, 18:48
view post Posted: 28/11/2021, 09:54     -1libri - Miti, film e libri
To kill a mockinbird - Il buio oltre la siepe: Harper Lee

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Cominciamo col botto: questo libro ha contribuito all' emancipazione degli afroamericani ( che da adesso in poi saranno chiamati negri come nel libro) , piu' di Martin Luther King, Malcom X e J.F. Kennedy messi assieme.
E a desso torniamo coi piedi per terra.
E quasi quasi faccio il tre per uno.. Tre commenti per un solo titolo.
Ma no, dai, La solitudine di Mour che aveva due mogli di Aminata Sow Fall , scrittrice Senegalese, lo commento dopo ma casualmente li stavo leggendo assieme e c'e' una differenza concettuale abissale: nel libro africano c'e' un conflitto terribile tra due "concetti" .
Entrambi hanno in se il bene e il male. Il molto buono e il pessimo.
Nel libro americano i buoni sono buoni e i cattivi sono cattivi.
Non ci si puo' sbagliare.
Due parole sul film.
E' una parte del libro: caruccio , interessante, ma per fortuna , dato che pensavo di fermarmi al film, mi e' stato consigliato di andare a leggere pure il libro.
Il libro non e' che sia meglio ma e' piu' completo.
La storia di un periodo depressivo in una contea dell' Alabama nel 1935, piu' o meno.
Visto dagli occhi di una bambina, Scout che in alcune recensioni ho visto accostare ad un Huckleberry Finn in gonnella. ( Inciso: ho imparato a desso come si scrive Huckleberry, finora lo pronunciavo in modo diverso)
Apparte che Scout odiava le gonnelle ed era sempre in pantaloncini, io la accosterei all' amichetta perbenino di Pippi Calzelunghe.
La storia centrale del processo e' abbastanza nota.
Se un negro veniva accusato senza alcuna prova da un bianco c'erano due casi:
A) la giuria decideva in 6 minuti e allora era colpevole e veniva condannato a morte
B) la giuria decideva in qualche ora e allora era innocente ma veniva condannato a morte lo stesso.
Apparte quello che ho scritto all' inizio, quello che mi ha colpito di piu' era il bigottismo retrivo e ancestrale degli americani. Pensavo a cosa paragonarlo, ma credo in nessun periodo della storia cattolica in nessun posto civilizzato.
Forse solo in qualche setta tipo Savonarola.
Almeno i negri in chiesa cantavano.
Comunque le gerarchie sociali per i bianchi erano: per i maschi chi guadagnava di piu', per le femmine chi faceva le torte piu' buone.
Anche una bambinetta perbenino, educata e rispettosa, pur se intelligente ( che era un bel difetto) e vivace, ( come l' amichetta di Pippi) veniva vista come pericoloso elemento di sovversione. Pure se a scuola sapeva leggere.
No non e' un refuso, nella scuola elementare di quei sottosviluppati mentali dell' Alabama, se volevi essere stimato era meglio che ti mascheravi da prosciutto, che se sapevi leggere.
In fondo il libro scritto nel 1960 conferma quello che sapevo sugli americani.
Culturalmente sono sottosviluppati e solo loro e gli itaglioni potevano eleggere due pagliacci come Trump e berlosco. E' vero che gli africani avevano Bokassa e Idi Amin Dada, ma poi gli africani si sono evoluti.
Ma gli americani sono ricchi. E poi sono talmente tanti che qualche americano positivo lo si trova e magari pure qualcuno eccezionale. Ma di solito sono immigrati da poco.

Naturalmente in serie A. Da leggere ( anche se si e' visto il film).
Voto 8. Per la simpatia della bambina e per il valore politico. In fondo e' la solita storia della Lettera scarlatta. Americani dementi erano e dementi restano. Salvo eccezioni.
E con questa bella sindrome del déjà lu che mi riacciuffa, vi saluto.

Addendum: naturalmente se un bianco bastardo (quello che ha accusato ingiustamente il negro) vuole uccidere un bambino e un bianco buono, anche se un po' strambo, uccide il bianco bastardo e' chiaro per tutti che il bianco bastardo e' morto accidentalmente cadendo sul suo medesimo coltello.
E se un fanatico garantista (Atticus) volesse fare un processo per dimostrale la legittima difesa del bianco buono, viene gentilmente accompagnato in uno stanzino, senza niente da bere e da mangiare, finche' si convince pure lui che il bianco bastardo si e' ucciso da solo.
Di solito non e' neanche necessario accompagnarlo nello stanzino. Si convince prima di arrivarci.

Edited by pv - 4/12/2021, 08:48
view post Posted: 1/11/2021, 19:49     -1libri - Miti, film e libri
Una vita: Guy de Maupassant

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Dunque Guy de Maupassant e i miei rapporti con lui.
E' famosissimo, pare sia il francese piu' venduto nella storia.
Ho cominciato con i suoi racconti, quelli della beccaccia e anche quelli horror, come andava di moda nell' ottocento ed erano carucci.
Poi sono passato al suo romanzo piu' famoso: Bel Ami. Snervante .
E ho deciso di chiudere con Maupassant.
Poi ho scoperto la lista dei 1001 libri da leggere prima di morire ed ho notato con stupore che nella lista c'erano ben tre romanzi suoi.
Dato che il libro ce l' avevo (foto) ....digressione: prezzo 10900 lire per sei romanzi e due racconti lunghi, ma comprato al Libraccio usato a due euri, ma se compravo tre libri , tutti a 5 euri. Poi non si dica che leggere costa. Fine digressione.

Dato che il libro ce l' avevo e che il Guy almeno un pregio ce l' ha, scrive romanzi abbastanza corti, anche perche' ne ha scritti 6 in dieci anni e poi è morto , piu' di tanto non poteva sbrodolarsi.
Mica come i suoi contemporanei russi che scrivevano a cottimo, e scrivevano un capitolo a settimana e tiravano avanti per lustri e centinaia di pagine.
Preso in mano il libro ... digressione, questa e' una premessa, Una vita l' ho appena iniziato... perche' l' ho iniziato?
Non ero mica tanto convinto dato la precedente snervante esperienza, ma alla fin fine preso in mano il libro, nell' introduzione, dopo aver descritto il nostro come un dandy arrivista, un po' come Oscar Wilde, ma etero, leggo cosa ne pensavano i suoi contemporanei perbenisti che volevano censurarlo e vietarne la vendita :
La sfrontatezza di Maupassant solleva lo sdegno delle persone perbene
Il vero pericolo per i viaggiatori non e' piu' il treno che deraglia
Quale e' il pericolo per i viaggiatori? La vergogna che li assale
Quando incautamente si fanno trovare con in mano Una vita..

Questo basta per dargli un successo abissale e invogliare me a cominciare la lettura.

Peraltro senza una bella censura mai avrei letto I versi satanici di Rushdie o il Dr. Zivago sarebbe uscito dall' oblio ecc...

Comincio a leggere e mi sembra una cagata: Una vita di merda, di una nobilotta di campagna andata a in sposa ad un nobilotto squattrinato che le ciula i soldi. ( Piu' o meno come Bel Ami).
Apparte la descrizione della vita di merda della piccola nobilta' francese, leggo, continuo e non capisco cosa possa aver scatenato tanto sdegno quando dopo un capitolo mi accorgo , che nel capitolo precedente c'e' stata forse l' unica descrizione che mi ricordi, di un orgasmo femminile letterario:
"Julien si gettò su di lei, stringendola con trasporto. Lei ansimava in attesa snervante: e all' improvviso lanciò un grido, colpita, come da un fulmine, dalla sensazione che cercava"

Comunque questo sara' l' unico orgasmo della sua futura e credo breve vita di merda.

Continua... tra 100 pagine sara' tutto finito...
PS: etero mica e' sicuro, potrebbe pure aver dato via il culo, per arrivismo, ai suoi vecchi sponsorizzanti Flaubert e Zola. Ma questo sara' da approfondire....

Proseguendo un errore l' ho commesso: Una vita di merda resta, i soldi gli vengono fregati ma non dal marito ma dal figlio !!
Resta da capire perche' questo libro abbia riscosso un successo travolgente.

Protagonisti: Lei: Jeanne moglie madre e cornuta
Lui : marito puttaniere tirchio e fedifrago
Vicini di casa: cornuto e baldracca.
Figlio degenere.
Padre e madre (di Jeanne, nonni del degenere) , zia Lison inutile, prete alla don Camillo , prete invasato, servotta e gente di Normandia.
In 140 pagine ci ha messo dentro:
Una volta tornati dal viaggio di nozze gli sposini decidono camere separate e il puttaniere decide di scopare una volta al giorno. Due volte al mese con la moglie il resto si vedra'.
Alla fine questo non e' neanche il peggiore di tutti. Era pure tirchio, risparmiava su tutto e in fondo non avendo niente da fare tutto il giorno si scopava le servotte.
Mette incinta quella della mogliettina, si fa trovare a letto con lei, Jeanne pianta un casino con manie suicide e qua interviene il prete alla don Camillo.
Raduna tutti e spiega e risolve la situazione: " Carissimi, qua in Normandia si usa che ci si sposa solo quando si e' incinte: se del fidanzato bene, se incinte del vescovo, di un qualche nobilotto o del farmacista ancora meglio: si trova uno scapolo e oltre che la moglie e il futuro pargolo gli si da' un po' di soldi e sono tutti contenti. Tu, o padre della sposa che ti sei fatto tutte le servotte della moglie queste cose dovresti saperle e tu moglie del padre che ti circondavi solo di servotte carucce solo per togliertelo dai marroni e coltivarti i tuoi amanti in santa pace, pure.
Tu marito cerca di non farti piu' beccare, scopa un po' di piu' tua moglie che e' pure caruccia e tu Jeanne abbozza e piantala di frignare."
Jeanne resta incinta a sua volta e il marito continua le sue abitudini con la vicina di castellozzo.
Qua subentra il pretino scassacazzi, piu' o meno come quello subentrato a Don Camillo quando e' diventato monsignore, invasato, demoniaco, esorcista e portasfiga.
E spione: Jeanne ha capito subito che il marito se la faceva con la vicina ma appunto, obbediente abbozzava.
Il marito cornuto se non glielo lo diceva il prete invasato non ci sarebbe mai arrivato.
In un giorno di tempesta li chiude dentro un carretto in cima ad una scarpata dove i due fedifraghi stavano allegramente sollazzandosi e li butta giu' dalla scarpata. Il tutto passa come incidente dovuto alla tempesta.
Per la cronaca i fedifraghi quando c'era bel tempo preferivano la camporella.
E qua basterebbe a capire il perche' del successo del libro e un secolo dopo di Barbara Bouchet, Laura Antonelli, Lando Buzzanca , Pippo Franco ecc.. da L' osteria dell' allegra mutanda in poi.
Poi fase successiva: la traggedia...
Jeanne si attacca morbosamente al figlio, pure coccolato dalla nonna, dal nonno e dalla zia inutile Lison. ( che merita due parole: ha un ruolo in questo libro solo per dire che e' completamente inutile, nonostante abbia tentato pure lei di ammazzarsi da giovane, sia precocemente invecchiata, ma poi e' rimasta uguale nei lustri successivi. Poi e' morta).
E come diventa il figlio?
Appunto : un perfetto coglione.
Finchè viene mandato al liceo a Le Havre, e' piu' bocciato che promosso, prende ( a pagamento) il diploma e fa quello che i protagonisti dei romanzi francesi dell' ottocento fanno. Si innamora di una mignotta, spende i soldi della madre ( che poi sarebbero quelli del nonno) in gioco, alcol e mignotte, va a Londra a fare "affari" che vanno a ramengo e spreca quasi tutto il patrimonio.
A Jeanne muore pure la madre e il padre e ce la troviamo 45enne.( Dimentico qualcuno? Ahhh zia Lison)

E qua subentra Flaubert e pure Alain-Fournier con L'educazione sentimentale e Il grande Maulnes, in cui pare che in Francia le grandissime gnocche 20enni diventino a 40 peggio di mia nonna. ( Particolare enfasi sui capelli bianchi).
Cosa che per contro non succede a Moll Flanders ( De Foe ( che e' inglese)) che resta gradevole e seducente e un po' mignotta finche' a 80 anni si converte al bigottismo.

Sola , povera , disperata , brutta, vecchia e fuori di testa da chi viene salvata?
Dalla servotta, coetanea, bella in carne dopo una vita tranquilla in campagna, che aveva trovato a letto col fedifrago.

E dunque , perche' ha venduto tutte quelle copie, apparte la censura, un po' di sesso e la derisione dei noblilotti?
Perche' ci ha messo dentro tute le sfighe che possono capitare ad ognuno di noi.
Sfighe peraltro piuttosto soft, niente di terrificante.
Chi non e' mai stato cornuto? Chi non ha mai litigato con la nuora? Chi non ha visto cambiare in peggio il coniuge dopo il matrimonio? Chi non ha avuto problemi coi preti? Chi non ha mai avuto una zia Lison che alle feste aiutava in cucina, apparecchiava e sparecchiava, non parlava mai e ci salutava alla fine con un bel baciotto? Chi non ha dato soldi al figlio degenere? Chi non ha avuto un figlio nato morto? Chi non ha dovuto vendere il castello vista mare per ritirarsi nel villino con orto e giardino che da' sulla provinciale? Chi non ha seppellito i propri genitori?
Beh, non tutte assieme ma qualcosa e' capitato pure a noi e dunque un po' ci si immedesima.

Adesso il voto.
Dopo tutto quello che ho scritto non posso che metterlo in serie A.
Diamogli pure 6.
Se qualcuno dovesse cominciare a leggere De Maupassant, consiglierei di cominciare da questo, poi passando a Bel Ami, si restera' un po' meno scocciati
view post Posted: 16/10/2021, 09:48     -1libri - Miti, film e libri
CITAZIONE (pv @ 23/8/2021, 10:42) 
CITAZIONE (pv @ 9/1/2021, 22:19) 
Comunque ho recuperato
Il paese dell' alcol - Mo Yan
Vedremo...

E il motore di ricerca non trova ne' Mo, ne Yan, ne' sorgo.... :angry:
Comunque e' il sequel di Sorgo rosso.
I dettagli a dopo, ma e' la roba piu' trash, pulp, trucida che abbia mai affrontato dai tempi di De Sade e le 120 giornate di Sodoma.
L' amaroli e' uno zuccherino.... :XP:

A questo punto dovro' vedere anche il film orso d'oro a Berlino "Sorgo rosso"

Il paese dell' alcol - Mo Yan



Di che categoria fa parte?
A) seguito di un libro famoso, Sorgo rosso, che continua a citare e probabilmente ha preso spunto da un capitolo di Sorgo rosso per proseguire.
Esempi : probabilmente Vargas Llosa, dopo aver scritto La zia Julia e lo scribacchino, ha preso spunto da un suo racconto per proseguire la storia del poliziotto quasi scemo...
La stessa La ratta di Günter Grass e' il seguito de Il tamburo di Latta ecc...
B) E un libro in cui l' autore parla di se stesso medesimo mentre scrivendo un romanzo intreccia una corrispondenza con un suo giovane ammiratore.
E qua mi viene in mente De Crescenzo, anche perche' c'e' un' altra caratteristica..
C) In pratica come in Così parlo' Bellavista ma anche ne La storia infinita di M. Ende e altri ci sono due storie quasi parallele , scritte anche in caratteri o ( nel caso della storia infinita) in colori diversi e si potrebbe procedere separatamente se non si intersecassero.

Andiamo al dunque: di solito nel caso di libri seriali sono sempre partito dal primo.
Questa e' un' eccezione, ma in fondo non me ne sono pentito.
Resta il fatto che e' continuo il riferimento a Sorgo rosso ( che peraltro e' il quinto piu' diffuso cereale sulla terra e come da tutti i cereali si tira fuori alcol e liquori) e al suo autore Mo Yan che e' poi lui stesso medesimo.
Un po' mi ricorda il Dr. Zivago.
Nel senso che considerandosi Pasternak un poeta, ha scritto il libro solo per infilarci le sue poesie. pv- Il dottor Zivago
In questo caso mi pare che Mo Yan avesse in mente una serie ( 10) di racconti di pura fantasia in cui la trama e' che in una citta' nota come distretto alcolico, si fosse sviluppata una scuola di cucina in cui tra le piu' svariate prelibatezze ( genitali d' asini e ornitorinchi ad es) c'erano pure bambinelli allevati al solo scopo culinario.
E questa e' la parte in cui il suo discepolo gli invia i racconti e contestualmente lo invita alla festa del liquore di scimma nella suddetta citta' ( dell' alcol).
Del contesto pulp, trash, trucido ne ho gia' accennato e questa e' la parte migliore del libro.
Sapeva cosa fare e dire.
Tra un racconto e l' altro ci ha infilato il "romanzo " vero e proprio.
Che alla fin fine non aveva molto senso , e' partito in un modo e poi e' derivato a seguire la parte principale , i racconti. La storia era sempre quella: scoprire se era vero che i bambini venivano mangiati. Dato assodato nei racconti di fantasia e ipotizzato come traccia investigativa.
Alla fine ammette pure lui che non sa come andare avanti col romanzo e le due storie confluiscono in una bella sbronza finale.
Serie A) voto 8
Sarebbe voto 9 per i racconti e voto 7 per il romanzo
Comunque ne e' valsa la pena.
view post Posted: 13/9/2021, 19:07     +1Le letture minchiarevoli - 'a Curtura fa PPAURA!
Vabbe' , almeno in kitchen c'e' la ricetta delle cotolette impanate....
view post Posted: 12/8/2021, 20:39     -1libri - Miti, film e libri
41tnlcuPaNL._SX296_BO1,204,203,200_
L'epopea di Gilgamesh
Devo verificare , ma se non e' il piu' vecchio romanzo della storia della letteratura poco ci manca.
Scritto su tavolette di argilla in caratteri cuneiformi ritrovati poco tempo fa.
Una sessantina di pagine con otto episodi della sua epopea.
Averlo letto e' una libidine.
Non importa se c'e' il diluvio, come nella Bibbia, se c'è la lotta tra semidei , con l' intromissione dei dei veri come nell' Ilidiade, non importa nulla...
Non sara' un capolavoro , non sara' nulla, ma questo libercolo mette i brividi.
Voto: 10 in serie A.
view post Posted: 12/8/2021, 19:01     -1libri - Miti, film e libri
CITAZIONE (pv @ 12/8/2021, 15:51) 
41tnlcuPaNL._SX296_BO1,204,203,200_
L'epopea di Gilgamesh
Devo verificare , ma se non e' il piu' vecchio romanzo della storia della letteratura poco ci manca.
Scritto su tavolette di argilla in caratteri cuneiformi ritrovati poco tempo fa.
Una sessantina di pagine con otto episodi della sua epopea.
Averlo letto e' una libidine.
Non importa se c'e' il diluvio, come nella Bibbia, se c'è la lotta tra semidei , con l' intromissione dei dei veri come nell' Ilidiade, non importa nulla...
Non sara' un capolavoro , non sara' nulla, ma questo libercolo mette i brividi.
Voto: 10 in serie A.
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