CITAZIONE (Fanciullo Orsù @ 9/7/2010, 20:05)
Pinky è non sense puro e semplice. (Ma come cazzo fai a conoscerlo? Il giornalino viene venduto per denaro, quindi è mistero come tu ne abbia posseduti).
Infatti non pagavo! AHHHAHAHAHAAHHAAHHA, spiego la storia che è troppo assurda.
Alle medie partecipai a un concorso di scrittura indetto dal mio comune e mi segnalarono nella categoria ragazzi... scrissi un racconto breve su un telescopio magico ambientato peraltro a Poggibonsi e mi diedero 200000 lire.
Tuttavia, una signora che conosce mio padre ed affitta la casa ai miei zii, faceva degli abbonamenti al Giornalino, una pratica che anche altre facevano. Lei lo faceva a mio cugino ma, dato che le piacque la mia storia, iniziò a farli anche a me... sicuramente 2 anni, forse anche 3.
i Giornalini li ho poi venduti tutti a Denny in quinta superiore assieme ai vari Tex, Zagor, Comandante Mark, conserai le storielle che ogni tanto uscivano rilegate e le schede del Conoscere insieme.
CITAZIONE
migliore mai uscita per il giornalino, e sono certo che i redattori di quell'insulso bigottume reazionario non capirono mai manco un'oncia dello spirito inestimabile di quei tre fumetti, così come i genitori che compravano il giornalino per i loro pargoli, e inevitabilmente i loro figli diventarono dei maleducatissimi maniaci stupravecchiette.
Cocco Bill lo trovavo molto fitto, non lo amavo molto all'epoca, l'ho rivalutato un po' con gli anni, ma Pinky è sopra indubbiamente. Quel fumetto era davvero no-sense, era folle e malato. In effetti, penso che chi l'abbia apprezzato sia diventato un po' "diverso".
A me piaceva molto anche Perogatt.
CITAZIONE (Maeda Taison @ 10/7/2010, 01:22)
Ma è orrendo!! HAHAHAAHAHHA! L'è el diaol!
CITAZIONE
Io, quando ero piccolo come la gemma di un fiore, cioè mai, perché al massimo sono stato piccolo come un boiler, ho letto "il giornalino" per un periodo. Tre cose mi ricordo: i fascicoli di un'enciclopedia "per ragazzi" che davano in allegato, la divina commedia a fumetti [mediocre tutto sommato, ma ho posato gli occhi su cose peggiori] e Pinky. Due cose mi ricordo di Pinky: le 'recchie e il fatto che il target non fosse assolutamente quello di un giornale per ragazzi, ma tipo nemmeno per scherzo, e che l'unico motivo per cui fosse pubblicato lì è che CITAZIONE (Fanciullo Orsù @ 9/7/2010, 20:05)
e sono certo che i redattori di quell'insulso bigottume reazionario non capirono mai manco un'oncia dello spirito inestimabile di quei tre fumetti
perché se no seriamente non si spiega. è come mettere Penthotal al posto della rubrica della posta di topolino. solo che questo è successo veramente. Ah, anche la divina commedia mi piaceva molto, peraltro lo stesso divegnatore fece anche l'Odissea e poi un fumetto ambientato nel mondo dei primitivi, dove c'era un tizio che non faceva mai un cazzo ed era odiatissimo perché gli altri si spaccavano la schiena. HAAHHAHAAHAH!
A Pinky ogni tanto spariva il naso o le 'recchie. Ma fenomenale erano tipo gli insetti svolazzanti che dicevano cose totalmente slegate dal contesto, talvolta totalmente arcane, talvolta storpiate (mitica la mosca che dice all'altra "volaio ieri?"... ma perchè volaio?? HAHAHAAHHAHAHA!)
CITAZIONE (Fanciullo Orsù @ 10/7/2010, 19:40)
ebbrey.
HAHAHAHAHAHAHA!