CITAZIONE (Skop's @ 17/2/2011, 21:58)
Cristo, ma appena ho visto quel coso lì mi sono spaventato.
Eddai, vabbè che la speranza è l'ultima a morire, però...
CITAZIONE
Non sbaglierò a dire che l'unica cosa negativa dei trans sia l'uccello.
In una realtà idealizzata, sì. In pratica ci sono tre fattori da non sottovalutare:
§_ non è naturale, è un assemblato. Se nascessero così, onestamente la cosa giocherebbe a loro favore, e dicendo questo prescindo dal fattore psicologico, dico proprio quello fisico.
§§_questi ti appaiono così in pace con se stessi, ma in realtà hanno degli sbalzi d'umore pazzeschi.
§§§_l'usura sessuale.
CITAZIONE
Secondo me i tre tizi sono "turbati" dalla sua presenza. Vorrebbero, come credo tutti i maschi non omosessuali, trombarsela; ma sono spaventati dal fatto che non sia donna (come me d'altronde, se no avrei già concluso la pratica, conoscendo di persona due transessuali e conoscendo posti dove posso trovarne di tutti i tipi).
Non ho mai provato particolare attrazione per questi, casomai curiosità per il concetto. In ogni caso, non credo di esagerare se dico che il fattore che più mi ha sempre disgustato non è il cazzo, ma la troiaggine. D'altro canto, raramente ho visto persone squilibrate e dai grandi disagi emotivo-mentali trarre dalla loro condizione qualcosa di veramente apprezzabile, anziché non usare la loro potenziale "posizione di osservazione privilegiata" per diventare qualcosa di più turpe, di più ovvio e di più comodo per la pace della propria coscienza.
CITAZIONE (Skop's @ 17/2/2011, 21:58)
Credo che anche di questo bisognerebbe trovare un'intera giornata ed analizzare psicologicamente il tutto; ma non nel modo cui son solito (cioè analizzare le cose scazzatamente senza trarre conclusioni accettabili).
Ritengo che sia fondamentalmente l'idea di una femmina con la testa di maschio, un'utopia teoricamente perfetta.
Il problema nasce dal fatto che, per diverse ragioni, non avviene mai l'unione tra maschi e femmine di natura affine; vuoi per la mancanza di una reale simmetria in questo senso (basta solo vedere, evidentemente, il dato numerico), vuoi per fattori sociali ed educativi che non indirizzano mai verso questa soluzione. E poi in queste cose, ho trovato ben poche persone non comportarsi come dei deficienti.