Non so se conoscete il geniale programma di fine anno di un'emittente nazionale russa: è una parodia pressoché perfetta dei programmi e della musica italiana degli anni Ottanta, allestita in tre settimane da veri cantanti russi che hanno italianizzato delle vere canzoni creando testi nosense, il tutto condito con una coreografia e scenografia pazzesca e con degli intermezzi incredibili. Il tutto in lingua italiana con sottotitoli russi. Ecco la versione del 2020:
Hanno fatto una cosa incredibile. Filologicamente è perfetto, hanno curato fino al minimo dettaglio e hanno fatto sia una parodia della televisione/cultura italiana anni Ottanta/Novanta, sia una parodia della visione che loro stessi hanno verso gli italiani. Spettacolare quando intervistano i membri della band di supporto (cosa che succedeva spesso in quei programmi-varietà) chiedendo che canzone vogliono sentire e tutti loro tirano fuori canzoni come Gloria di Tozzi, Celentano etc, mentre l'ultimo dice "Rammstein" e l'intervistatore si adira.
E' tutto bellissimo e io mi sono innamorato di una cantante.
Cinque minuti - Giovanni Urganti e Tutti Frutti Insieme festeggiamo a tutti noi, questo canto che regala tutti voi. La canzone gira il mondo e non perdete un secondo e cantate insieme-la con me... Con me...
Come stai? Come sta? Tutto bene, tutto a posto? Come stai? Come va? A brindare son disposto!
Se vi va, se vi va, brindiamo insieme, la spumante versiamo nei bicchieri di Boghemi. Cin cin cin, saluti tutti, nuovo anno arriverà: mancano cinque minuti!
C'è il remix di mamma maria che, oltre a farmi rimanere di sasso dopo essermi reso conto che mi piaceva una canzone dei ricchi e poveri, mi ha fatto scoprire che i ricchi e poveri sono uno dei simboli con cui viene letta l'italia nella sfera slava.
C'è il remix di mamma maria che, oltre a farmi rimanere di sasso dopo essermi reso conto che mi piaceva una canzone dei ricchi e poveri, mi ha fatto scoprire che i ricchi e poveri sono uno dei simboli con cui viene letta l'italia nella sfera slava.
Cinzano.
Comunque i russi sono brutali.
Sì, quella è la canzone che mi è piaciuta meno, oltre che l'unica cover di un brano italiano. Sono veramente brutali, è vero, li adoro, non si può non voler bene a questi pazzi che si sono fatti un'ora di programma parlando/cantando solo in italiano e riproponendo fino ai minimi dettagli le trasmissioni degli anni Ottanta
La seconda canzone è piuttosto difficile da capire, ho provato a tradurla ma ho ancora dubbi. Rimane comunque il ritornello bellissimo (ottima canzone d'amore) e la bellezza della Cocca (che classe!). Lui bravo a stare in equilibrio coi pattini.
CITAZIONE
Crush - Niletto Niletti e Claudia Cocca No no non sei nemico, ooh oh oh! Ma non sono amico, ooh oh oh! Io sono maniàco, ooh oh oh! Io strozzo a te-eh, eeh eh!
Sei mio crush. Io e te andremo in un voyage, voglio imbrodo te, mi è venuto un rush, poi ammazzo te. Mi è venuto un flash: Non aiuto, no cash!
Io e te, boy, giochiamo, ma non con console, cosa vuoi poi? Sei dolce, serve sold. Nella mano Colt, tu non sei mio eroe, vuoi scopare boy?, ooh oh oh!
No no non son nemico, ma non sono amico: io sono maniaco, io strozzo a te! Tu sarai sempre mia, senza te io non vivo, io posso scappare, a me meglio legare!
No no non sei nemico, ma non sono amico: io sono maniàco, io strozzo a te! Tu sarai sempre mio, senza te io non vivo, io posso scappare, a me meglio legare!
Strana: ti sei portata qua, alzati, hah!, che ti ho legata! Sono io il tuo boy, la battaglia è tra di noi, hai sparate a me, uh! No no non sei nemico, me ti ama col film, tu non scappi da me, mia April O' Neil, sarà quello che sono, io venivo da te: sono l'acido tuo che io sciolto nel tè!
No no non sei nemico, ma non sono amico: io sono maniàco, io strozzo a te! Tu sarai sempre mio, senza te io non vivo, io posso scappare, a me meglio legare!
No no non sei nemico, ma non sono amico: io sono maniaco, io strozzo a te! Tu sarai sempre mia, senza te io non vivo, io posso scappare, a me meglio legare!
Terza canzone, questa molto più anni Duemila che non anni Ottanta:
CITAZIONE
La cometa - JONY Sto male senza te, volo da te come una cometa e anche sotto una Beretta troverò te, troverò te... Senza di te sto male io, avvicinati a me-e-e, dai! So che questo estate sarà nostra perché sei mia, perché sei mia... Sto male senza te, volo da te come una cometa e anche sotto una Beretta troverò te, troverò te...
La tempesta copre il cielo, porta neve in giardino. Urlo come un animale, piange come un bambino. E se tu trovi dei momenti, invece tutti 'sti tormenti, e un attimo quando persi te, lontano lì cadde la luna... Cadde la luna...
Sto male senza te, volo da te come una cometa e anche sotto una Beretta troverò te, troverò te... Senza di te sto male io, avvicinati a me-e-e, dai! So che questo estate sarà nostra perché sei mia, perché sei mia... Sto male senza te, volo da te come una cometa e anche sotto una Beretta troverò te, troverò teeeeeee... Male senza te, male senza te, senza te...
La canzone russa:
Bello il video, mi fa sorridere che nella traduzione in italiano da "pistoleta" sono passati a "Beretta".
Quarta canzone, questa molto anni Ottanta, bellissimo il basso:
CITAZIONE
Bambina balla - Arti e Asti Ti metti bella, grandi tacchi, ma non più per lui. Se chiama non rispondi, nell'anima tsunami. Se kvella non risponderà, pur stando male, ricordi dirano eh! Che vada al diavolleh!
Numero bloccato, Instagram bannato, è chiaro che non dà Dio o chi mandato. Nell'anima l'inverno, la neve copre tutto: stanotte non si dorme per fargli dispetto!
Bambina balla, tutto passerà! Caccia via da noi, dolore morirà! Bambina balla con questo dolore, bruciando sentimenti, forte alcool.
Bambina balla, domani esce il sole, le lacrime asciuga, curanno tumore. Bambina balla con questo dolore, la vita tornerà più piena di colore.
Questa è una delle migliori, non solo perché lei è bellissima ed elegantissima, ma anche per il balletto con il missionario, il gladiatore, il travestito "Patty Pravo", il tipo con la maglietta della Juventus anni Ottanta, la sposa, il poliziotto e la guardia svizzera... Bella anche la canzone:
CITAZIONE
Piango al tecno - Crema de la soda No riescio a dormire, ma (dormire, ma...) sono venuta al tecno per trovarti di nuovo là. Tue Vans come un anno fa, (un anno fa...) però accanto alle mie Nike pestano il noto groove. Eri mio, eri solo mio: (solo mio...) sognavamo comprare qualcosa al Kuznetsky Ponte. Eri mio, eri solo mio: (solo mio...) Villalobos suona, per voi le lacrime sono pronte.
Piango al tecno, io piango al tecno: non sei con me, l'acqua cade al rave... Piango al tecno, io piango al tecno: non sei con me, l'acqua cade al rave... Piango al tecno, io piango al tecno: non sei con me, l'acqua cade al rave... Piango al tecno, io piango al tecno: non sei con me, l'acqua cade al rave...
Piango forte, lacrime sulle guance, dalle guance blop-blop sul mio nuovo Stone I! Vivo solo di te, mi hai detto goodbye, piango amaramente come se chiudono Outline! Eri mio, eri solo mio: (solo mio...) sognavamo comprare qualcosa al Kuznetsky Ponte. Eri mio, eri solo mio: (solo mio...) Nina Kraviz suona, per voi le lacrime sono pronte!
Piango al tecno, io piango al tecno: non sei con me, l'acqua cade al rave... Piango al tecno, io piango al tecno: non sei con me, l'acqua cade al rave... Piango al tecno, io piango al tecno: non sei con me, l'acqua cade al rave... Piango al tecno, io piango al tecno: non sei con me, l'acqua cade al rave...
Questa, assieme a quella rap che metteremo fra qualche giorno, è forse quella più difficile da capire, perché lei canta male e penso che anche la traduzione non sia granché. Lei non è che mi piaccia moltissimo esteticamente, ma sembra una quindicenne, chissà quanti anni ha veramente?
CITAZIONE
Innamorata - La Dora "Ciao!", ma tu non mi saliuti, nascondi i sorriso. Vorei che ora scopi-i i segret. Ti mando degli impulsi, non sono indifferente ma non è un amore.
Che bello inamorarsi, infiamarsi, incrusharsi. (Ohi-ohi) Perdere la tua testa, fulminarsi e bruciarsi. (Ohi-ohi) Che bello innamorarsi, impazzire, sfogarsi. (Ohi-ohi) Perdere la tua testa, provocarsi, inlovarsi.
L'atacamento, la debolezza, la diffidenza, il tormento, il sentimento, la sofferenza. Una follia, mania, sbando, una semplice mecanica ci muove spara gli ormoni. È qualcosa ne la testa che per ereror è chiamate amore. Stupido, dopami (dopami), adrenali (adrenali), dicono nom'è schicuro. Perciò scusami, scusami ehi, ma non trovo io l'amore solo e unico.
Che bello innamorarsi, infiammarsi, incrusharsi. (Ohi-ohi) Perdere la tua testa, fulminarsi e braciarsi. (Ohi-ohi) Che bello innamorarsi, impazzire, sfogarsi. (Ohi-ohi) Perdere la tua testa, provocarsi, inlovarsi.
Questa è senza ombra di dubbio la più originale e la più divertente, anche se del testo non si capisce quasi nulla (nella parte trap cantata da Fantaghirò). Loro sono davvero divertentissimi, è geniale l'idea del cantante d'opera con il trapper:
CITAZIONE
La Baldoria - Nicola Bascha con Danielle Milocchi Una coppa d'oro, d'oro le catene! Sai dove sono, non a casa biebè! Nel bicchiere es smoothie, alla trap-casa siamo fusi! Una coppa d'oro, d'oro le catene! Sai dove sono, non a casa biebè! Nel bicchiere es smoothie, alla trap-casa siamo fusi!
Via dalla casa, ora casa è rap, mangio iо soldi come un pancarrè. Sai dove sono, Danya sta sul beat: dimmi che sei stufo, c'è tutta nanana hit. Qui con noi c'è dream team, ora anche Kolya Bascov, Ks. Ks. Fit for you more than tabasco, casche in su et accendo la fiama, Ads & pizza aschelterà anche tua mama. Danya è un cuoco fresco un po' aregante, se tu non conosci lui, sei ignorante. Non abbasso io la voce: "Mamma, I'm a criminal!". Verso smoothie a Kolya, perchè lui, piasce lui, hhaahh!
Una coppa d'oro, d'oro le catene! Sai dove sono, non a casa biebè! Nel bicchiere smoothie, alla trap-casa siamo fusi! Una coppa d'oro, d'oro le catene! Sai dove sono, non a casa biebè! Nel bicchiere smoothie, alla trap-casa siamo fusi!
Quando canto di Sharmanka, con Danya volo verso il top! Sono il re del pop da tanto, conkvisto 'sto in TikTok! C’è solo un biondo in questo rap-mondo, mamma è Crash, non lo nascondo: raggae in ogni discoteca, mia bellezza tutta accieca!
Una coppa d'oro, una coppa d'oro, una coppa d'oro, d'oro le catene...
Una coppa d'oro, d'oro le catene! Sai dove sono, non a casa biebè! Nel bicchiere smoothie, alla trap-casa siamo fusi! Una coppa d'oro, d'oro le catene! Sai dove sono, non a casa biebè! Nel bicchiere smoothie, alla trap-casa siamo fusi!
La versione canzone russa, con un bellissimo video che mi diverte un sacco:
Questa non sembra molto anni Ottanta, ma ha effetti da pop anni Duemila, con anche quella specie di rap:
CITAZIONE
Ragazza copertina - Giorgio Criddi Sta ragazza copertina è nei capelli la sua bella mollettina: non separatemi di mia bambino! Io amo lei e lei ama seretine. (Sei mia, ragazza copertina!)
Via il vestito, le piacciono le tute. Va' via dalle chat, devi stare muto. Poi se ne andrà e i ricordi son perduti, è a questo party farà colpo a tutti.
Sta ragazza è il top, (Wow!) meglio di Photoshop. (Sì!) Colpi da una Glock, (Pew!) non si perde infatt. (Ne-ah!) Nella testa entrano (Entrano!) queste righe del canto. (Canto!) Lei non pissi cazzo: (Cazzo!) se vuoi farti il mazzo. (Mazzo!)
Sta ragazza copertina è nei capelli la sua bella mollettina: non separatemi di mia bambino! Io amo lei e lei ama seretine. (Sei mia!)
Sta ragazza copertina è nei capelli la sua bella mollettina: non separatemi di mia bambino! Io amo lei e lei ama seretine. (Sei mia!)
Sta ragazza copertina! Sei mia! (Sei mia!)
La versione russa:
Soliti russi amanti della fantascienza e dei cyborg!
Dio mio, dacci! Dio, Dio dai! Dai per uscire è per mangiare bene! Eh, per non lemosinare! Male non stare, per debiti non fare!
Dio mio, dacci! Dio, Dio dai! Dai per uscire è per mangiare bene! Eh, per non lemosinare! Per gli spicci nelle tasche non cercare!
Dacci felicità! Dacci prosperità! Da' a loro, da' la complicedà! A parenti dai, ma che cose hai? Un pochino dai, vestiti lì, dai!
Dio, dai, dai pure per diavolo! Dio, dai che c'è sul tavolo! La salute dai, nuovo re dei guai! Oh, Dio, dai! Dio mio, dai!
Dio, dai, dai pure per diavolo! Dio, dai pezzi sul tavolo! La salute dai, non si deve ai guai! Dio, dai! Dio, Dio, dai!
La versione russa:
Questa è un'ottima versione di hiphop vecchia scuola. Non si capisce niente del testo, che probabilmente anche in russo è una specie di no-sense, però mi colpisce molto il balletto, specialmente nel finale, che è perfetto! La versione russa è un pezzo dub no-sense.
Questa è una canzone molto bella e orecchiabile, inoltre cantata bene (si capisce tutto); ma la cosa che più mi piace è lei, elegantissima, stupenda, con gambe pazzesche... la amo:
CITAZIONE
Credo - Julia Ziverti E qualcosa non va, non è giusto per te: è un posto sbagliato per stare al sole. Chiasso de vecchie cassette, compra il biglietto, scappi in silienzio, non complicare...
Le frasi corte non son chiare: sembrano vere, ma sono amare. Mi opprime l'atmosfera: è infinita questa sera.
Ognuno infatti ha bisogno di qualcuno, ma succede anche che non serve più nessuno. Ognuno infatti ha bisogno di qualcuno: l'efeto di farfalla è l'astrato di qualcuno.
Ognuno infatti ha bisogno di qualcuno, ma succede anche che non serve più nessuno. Ognuno infatti ha bisogno di qualcuno: l'efeto di farfalla è l'astrato di qualcuno.
Sussurra piano, dell'eterno: dei miei sogni fa lo scherno. Nel tuo cuore c'è troppa gente, scappo via, è iminente.
E qualcosa non va, non è giusto per te: è un posto sbagliato per stare al sole. Chiasso de vecchie cassette, compra il biglietto, scappi in silienzio, non complicare...
Ognuno infatti ha bisogno di qualcuno, ma succede anche che non serve più nessuno. Ognuno infatti ha bisogno di qualcuno: l'efeto di farfalla è l'astrato di qualcuno.
Ognuno infatti ha bisogno di qualcuno, ma succede anche che non serve più nessuno. Ognuno infatti ha bisogno di qualcuno: l'efeto di farfalla è l'astrato di qualcuno.