Antoine de Maximy e i suoi viaggi nel mondo

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view post Posted on 15/10/2014, 20:03     +1   +1   -1
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Dragaster Excuriam

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Una delle cose di cui stranamente non ho mai parlato (tranne che in questo caso) è Antoine de Maximy e i suoi viaggi che fa per il mondo andando a mangiare e dormire a scrocco, racchiusi nel programma televisivo Posso venire a dormire da voi?.
Lui è uno dei miei modelli di vita per come si comporta, sempre molto brillante, simpatico e curioso. I suoi documentari sono molto molto importanti per osservare culture lontane e anche differenze fra le varie nazioni o etnie presenti in un determinato Stato (ricordo soprattutto la differenza tra gli schivi e sospettosi cinesi di città e gli adorabili cinesi di campagna; la differenza tra la Svizzera italiana, ospitalissima, e la freddissima Svizzera tedesca; l'apertura dei canadesi di città e il contesto degradato delle minoranze inuit nella zona polare).

Qua sotto riporto la scaletta dei viaggi, con relativi video, alcuni doppiati in italiano (quelli passati in Rai), altri con sottotitoli (li preferisco, ma alcuni - quelli di Stati dove non si parla francese - purtroppo sono doppiati in francese... io li avrei preferiti tutti sottotitolati ma genuini).

Scaletta dei viaggi


  1. Giappone 20px-Flag_of_Japan.svg (1/7/2005): va nella caotica Tokio (1 sì, 2 no, pazzesco il microalbergo dove ha soggiornato la prima notte, poi bellissimo l'incontro con il vedovo che vive vicino al parco ed ha il cesso elettronico), nella costiera Shimoda (0 sì, 1 no, dove partecipa ad un risibile karaoke), nella campagnola Katsunuma (1 sì, 0 no, simpaticissima la famiglia che lo ospita). 4/5.

  2. Marocco 20px-Flag_of_Morocco.svg (8/7/2005): va nella pittoresca Fez (2 sì, 0 no, persone splendide), nella berbera Midelt (1 sì, 0 no, commovente il guardiano berbero che lo ospita "come un fratello"), nella desertica Merzouca (1 sì, 0 no, dove incontra i nomadi). 5/5.

  3. Mali 20px-Flag_of_Mali.svg (15/7/2005): va nella variopinta Djénné (1 sì, 0 no, dove gli dice che però deve dare qualcosa in cambio e poi gli spiega che è colpa dei bianchi se adesso i negri chiedono sempre soldi o regali), nell'antica Terra dei Dogòn (1 sì, 0 no, dove mi ha colpito la povertà e la semplicità di quei meschinelli, che però non gli hanno chiesto soldi), nella povera Mopri (1 sì, 1 no, dove viene ospitato da un bizzarro "filosofo marabutto"). 2/5.

  4. Québec 20px-Flag_of_Quebec.svg, Canada 20px-Flag_of_Canada.svg (22/7/2005): va nella stravagante Sutton (0 sì, 1 no, con il filosofo delle amache), nell'impervia Inukjuak (2 sì, 0 no, dove incontra i compromessi inuit e accade il famoso episodio dove il pazzo drogato gli rompe la telecamera, a 25.00), nella strana Mont-Saint-Pierre (1 sì, 0 no, dove va a pesca di notte). Sottotitolato. 4/5.

  5. Vanuatu 20px-Flag_of_Vanuatu.svg (29/7/2005): va nella capitale e unica città dell'arcipelago Port Vila (0 sì, 0 no, dove si ferma a casa di una ricca famiglia d'origine francese ma non ho capito se lo fanno proprio dormire), nell'isola di Espiritu Sanctu a Luganville (1 sì, 0 no, dove incontra una città misera e condizioni di indigenza), nella piccolissima isola di Vao, davanti a Malikolo/Malekula (0 sì, 1 no, dove desidera vedere quelle popolazioni troglodite ma viene trattato male e gli vengono estorti soldi per filmare, infine viene anche minacciato), sull'isola di Pentecoste (X sì, X no, dove lo depredano di 20.000 per filmare, mangiare e dormire). 5/5.

  6. India 20px-Flag_of_India.svg (5/8/2005): va nella sacra Varanasi (0 sì, 1 no, dove viene "assalito" dagli ambulanti e poi incontra un dottore che somiglia a Carlos), nella caotica Mumbai (0 sì, 0 no, dove incontra un pazzo e inconcludente indiano che gli fa fare un lungo giro dell'oca e poi gli chiede di dormire in hotel con lui, ma non glielo permettono), nella rurale Trivandrum (1 sì, 0 no, dove esce dalla città e viene accolto benissimo da gente amabile). 4/5.

  7. Svizzera 15px-Flag_of_Switzerland.svg (12/8/2005): va nella tedesca Zurigo (1 sì, 2 no, una città molto ordinata ma gente un po' fredda), nella francese e alpina Verbier, località di Bagnes (1 sì, 2 no, dove incontra tendenzialmente persone molto fredde, seppur quasi tutti turisti), nell'italiana valle di Muggio (X sì, X no, dove incontra persone umili e calorose, però decide di non fermarsi a dormire). Sottotitolato. 4/5.

  8. Cile 20px-Flag_of_Chile.svg (19/8/2005): va nella costiera Valparaíso (1 sì, 2 no, dove incontra povertà), nella ruralissima Catemu (1 sì, 3 no, dove si trova in difficoltà perché non può prenotare un albergo, quindi rischia di dormire fuori), nell'evocativa Isola di Pasqua (1 sì, 0 no, dove vede bellissimi paesaggi ed incontra pescatori un po' matti che l'ospitano). 4/5.

  9. Australia 20px-Flag_of_Australia.svg (26/8/2005): va nell'avveniristica Sidney (0 sì, 3 no, dove fatica a stabilire un contatto con la gente), nella sotterranea Coober Pedy (1 sì, 0 no, dove vede le abitazioni scavate sotto la terra e ragazzi che si autogestiscono), nell'aborigena Iga Warta e villaggio di Nepabunna (0 sì, 2 no, dove gli aborigeni lo trattano con indifferenza perché sono diffidenti nei confronti dei bianchi). 3/5.

  10. Francia 20px-Flag_of_France.svg (2/9/2005): va nella piccola Le-Mont-Saint-Michel (1 sì, 0 no, comune piccolissimo di meno di 50 abitanti, dove incontra solo turisti e quindi va a dormire a casa dell'abate), nella mitteleuropea Strasburgo (0 sì, 3 no, dove prima si autoimpone di essere ospitato da macellai, poi al tavolo del ristorante, senza sorte dato che l'unico disponibile è un poveraccio), nella campestre Arnac-la-Poste (1 sì, 0 no, dove incontra una famiglia di assurdi santoni contadini e viene anche invitato a pranzo da cacciatori). 2/5.

  11. Cina 20px-Flag_of_the_People%27s_Republic_of_China.svg (29/6/2006): va nel mezzo della muraglia cinese quindi a Pechino (1 sì, 0 no, dove trova dei cinesi con un'ospitalità e umanità incredibile), nella caotica Shanghai (0 sì, 0 no, dove viene accolto bene e gli offrono la cena ma non possono tenerlo a dormire perché le case sono minuscole, quindi dei simpatici giovani che lo ospitano ma non credo che lo tengano a dormire), nella campagna di Xining (1 sì, 1 no, dove le persone sono sempre accoglienti ma le barriere linguistiche impressionanti). 4/5.

  12. Etiopia 20px-Flag_of_Ethiopia.svg (6/7/2006): va nell'antichissima Lalibela (1 sì, 0 no, dove incontra persone gentili), nella capitale Addis Abeba ( 0 sì, 2 no, dove viene adescato da due studentesse in cerca dell'uomo bianco da spolpare), nell'avida cittadina Jinka (1 sì, 0 no, dove letteralmente lo "cannibalizzano" per pochi spiccioli, mentre alla fine, lontano e con la moto in panne, lo accolgono, ma forse li paga). 4/5.

  13. Cambogia 20px-Flag_of_Cambodia.svg (3/8/2006): va nella turistica Siem Reap (1 sì, 0 no, dove incontra una festa per un funerale), nella esotica Battambang (1 sì, 3 no, dove fa la conoscenza di umanissimi e graziosissimi monaci buddisti), nella fangosa Banlung (1 sì, 0 no, dove piomba nella miseria fangosa dei contadini, che lo accolgono senza problemi nonostante i grandissimi problemi linguistici). 4/5.

  14. Emirati Arabi Uniti 20px-Flag_of_the_United_Arab_Emirates.svg (24/8/2006): va nella futura turistica Khor Fakkan (1 sì, 2 no, dove incontra persone tutto sommato cordiali), nella ricchissima Dubai (0 sì, 1 no, dove fatica a trovare autoctoni e quelli che trova sono infastiditi dalle telecamere), nella piccola Hatta (1 sì, 1 no, dove esprime la sua difficoltà nel conoscere gente). 4/5.

  15. Romania 20px-Flag_of_Romania.svg (2/12/2006): va nella transilvana Bran (0 sì, 1 no, dove trova persone probabilmente ritardate e tristi), nella misera Bucarest (0 sì, 1 no, dove incontra miseri, disadattati e drogati), nella mestissima Roșiori (1 sì, 1 no, dove viene ospitato da un tipo silenzioso con una moglie che li sbatte fuori di casa, poi in campagna trova una festa e si imbuca, trovando ospitalità). 3/5

  16. Belgio 20px-Flag_of_Belgium_%28civil%29.svg (9/12/2006): va nella carnevalesca e vallone Binche (0 sì, 4 no, con una festa gotica e gente che parla solo di carnevale a giugno e beve), nella grande e metropolitana Aversa (0 sì, 1 no, dove in un quartiere commerciale lo trattano malissimo, scacciandolo, poi finisce in una comunità di giovani che lo fanno dormire in una baracca), nella campagna della vallona Liegi (1 sì, 4 no, dove trova spaventapasseri ovunque e vecchi in una festa che non lo ospitano, poi finisce da strani nomadi pieni di figli che vivono con forte ripartizione tra uomini e donne). 2/5.

  17. Francia del Sud 20px-Flag_of_France.svg (16/12/2006): va nella mondana Cannes (1 sì, 4 no, dove nella festa del cinema trova solo gente effimera e poi figli di papà mezzi magrebini che lo ospitano), nell'ipocrita Lourdes (0 sì, 5 no, dove viene ingannato da salumieri che dànno un indirizzo falso, poi incontra un senzatetto e si svolge uno dei più bei dialoghi della serie), nella forte Bastia e nei paesi montani lì attorno (1 sì, 0 no, incontra persone molto più utili e alla mano). 3/5.

  18. Madagascar 20px-Flag_of_Madagascar.svg (23/12/2006): va nella grande Antananarivo (1 sì, 1 no, in giro per i mercati e poi lo accolgono una giornata trattandolo da re), nell'accogliente isola di Nosy Be (0 sì, 1 no, si diverte a dare passaggi alla gente con la jeep, poi si imbuca in uno strano funerale/rito tribale, quindi in paese viene riconosciuto e portato in posti pieni di turismo sessuale schifosissimo), in un piccolo villaggio sperduto nella foresta nei pressi di Fianarantsoa (1 sì, 0 no, dove viene accolto benissimo e diventa un'attrazione per quei poveri selvaggi). 4/5.

  19. Bolivia-Perù 20px-Flag_of_Bolivia.svg-20px-Flag_of_Peru.svg (30/12/2006): va nell'altissima La Paz (1 sì, 1 no, dove avverte un certo distacco, conosce giovani e finisce in una festa in strada, in uno strano concerto cattolico tenuto da un predicatore e poi accade il famoso episodio in cui tentano di rapinarlo e finisce in commissariato, in diretta nei telegiornali, poi accolto dalla famiglia che lo ha salvato), nella provincialissima ed amazzonica Rurrenabaque (1 sì, 0 no, incontra indios bendisposti ma poveri ed una festa), quindi è costretto ad abbandonare la Bolivia perché ricercato e va in Perù, nell'isola Taquile nella parte peruviana del lago Titicaca (1 sì, 0 no, dove va un po' in difficoltà perché l'isola è abbastanza ricca per i proventi del turismo, quindi molte persone sono disposte ad ospitare in cambio di soldi, tra cui la famiglia alla quale lui porta regali). 5/5.

  20. Regno Unito 20px-Flag_of_the_United_Kingdom_%283-5%29.svg (6/1/2007): va nella piovosissima Londra (0 sì, 3 no, pazzesco l'ubriaco che porta i rametti in mano, poi viene ospitato da un ex poliziotto e vede per la terza volta in tre paesi diversi l'orologio con gli uccelli al posto delle ore, però non può dormire lì), nella gallese e bucolica Bala (0 sì, 1 no, incontra persone un po' più calde), nell'industriale inglese Liverpool (0 sì, 0 no, un fuori programma in cui incontra hooligans pazzi e gente tutta ubriaca), nella sperduta scozzese Thurso (1 sì, 0 no, i rapporti sono molto più distesi, lui aiuta degli operai a rifare la strada, poi incontra una famiglia new age inglese che li ospita). 2/5.

  21. Israele 20px-Flag_of_Israel.svg (9/9/2007): va nell'ortodossa Gerusalemme (0 sì, 4 no, ma è difficile stabilire un contatto perché è la vigilia del sabato), nell'antropizzata Tel Aviv (0 sì, 1 no, dove la gente è giovane e più distaccata dalla religione), nell'islamico villaggio di Tamra (1 sì, 0 no, dove la gente è più felice ed incline al dialogo però non parlano inglese, quindi finisce in un kibbutz ebraico turistico e poi in uno vicino al confine palestinese, che però non risulta essere tradizionale anche se ha famiglie numerosissime e lo accolgono). 3/5.

  22. Polinesia Francese 20px-Flag_of_French_Polynesia.svg (16/9/2007): va nella turistica e lussuosa isola di Bora Bora (0 sì, 1 no, dove si ferma a mangiare a casa di simpatici pescatori e un uomo ha sette dita della mano a causa degli esperimenti nucleari), nell'isola di Tahiti nel capoluogo Papeete (0 sì, 2 no, dove viene riconosciuto da tantissime persone e quei pochi che incontra e non lo conoscono, non lo invitano), quindi decide di lasciare l'isola per trovare un luogo dove è meno conosciuto, giungendo a Taiohae nella montuosa isola di Nuku Hiva, nelle sperdute isole Marchesi, l'arcipelago più a nord della Polinesia Francese (1 sì, 1 no, trova un motorino dopo tanti tentativi ma ha una serie di problemi, rimane in panne e viene ospitato da pastori). 4/5.

  23. Portogallo 20px-Flag_of_Portugal.svg (23/9/2007): va nella culturale Lisbona (0 sì, 3 no, dove incontra un'artista e viene ospitato alla sua casa ma decide di rimanere soltanto a cena), nella vecchissima Idanha-a-Nova (1 sì, 0 no, dove incontra soltanto anziani e viene ospitato senza problemi, sembra Covilhã), nell'inospitale isola di Pico, nelle Azzorre (1 sì, 1 no, dove ha una disavventura in aereo, trova un clima pessimo, persone inospitali e un villaggio orrendo in mezzo alla nebbia, ma infine viene ospitato). 2/5.

  24. Finlandia 20px-Flag_of_Finland.svg (30/9/2007): dove va nella glaciale Rovaniemi (0 sì, 4 no, si reca al villaggio di Santa Klaus autoinvitandosi invano alla sua casa, poi viene snobbato perché è la vigilia di Natale, regala 20 € a un'ubriacona mendicante e poi si imbuca con incredibile faccia tosta ad una cena di Natale), nello sperduto villaggio di Veskoniemi (1 sì, 0 no, dove inizia a bussare a tutte le porte con un muso di tolla impressionante e lo accolgono bene, fino ad arrivare in una casa popolata da ubriaconi strani e una se lo vuole scopare), nella festiva Helsinki (0 sì, 0 no, dove nessuno lo saluta e incontra casualmente il gruppo Throes of Dawn, poi incontra un regista e, complice l'alcol, le persone iniziano ad essere migliori e viene portato a una festa di capodanno). 3/5.

  25. Cuba 20px-Flag_of_Cuba.svg (25/4/2009): va nella metropoli caraibica più popolata L'Avana (0 sì, 1 no, il problema è che non può essere invitato a dormire a causa delle direttive del governo, inoltre riscontra meno allegria di ciò che pensava e molta criminalità, poi al minuto 11 incontra delle ragazze arrabbiate perché la polizia non permette loro di parlare con autoctoni, in quanto vogliono fare turismo sessuale), nella provinciale Güines, specialmente nella rurale Melena del Sur (0 sì, 0 no, dove incontra sempre gente accogliente e si imbuca in un compleanno ma non possono ospitarlo per i soliti problemi), posi passa per la piccola Cabezas, località del municipio di Minas de Matahambre, giungendo a Chamboli, un villaggio prima di Madruga (1 sì, 0 no, dove si rifugia da una famiglia per evitare la pioggia e viene ospitato amichevolmente). 5/5.

  26. Nuova Zelanda 20px-Flag_of_New_Zealand.svg (9/5/2009): va nella capitale Auckland (0 sì, 2 no, incontra persone rilassate ma distanti, poi si fa accogliere da una simpatica coppia ma di sera non riesce più a trovarli e, stanco, ritorna in albergo a dormire), nell'isola del Sud nella sperduta Westport (0 sì, 0 no, incontra persone cordiali ma non si ferma in casa della donna che lo ospita per non generale scandali), nella graziosa Gisborne (0 sì, 1 no, a 34:24 trova pillole di salvia divinorum, lì vendute come niente, poi lui cerca i maori ma non li trova), quindi si sposta fuori dalla città e finisce nella località Tolaga Bay (X sì, X no, finisce intervistato dalla piccola radio comunitaria e poi ad una festa maori ad alto tasso alcolico, venendo infine ospitato, anche se non vanno nemmeno a dormire). 4/5.

  27. Indonesia 20px-Flag_of_Indonesia.svg (16/5/2009): va nell'isola di Bali, partendo da Dembasar/Denpasar e arrivando nell'entroterra a Baturiti (1 sì, 2 no, viene ospitato da una simpatica famiglia indù che però non lo tiene a dormire, poi rimane bloccato causa acquazzone e viene ospitato), nell'isola di Giava nella metropolitana Surabaya (1 sì, 1 no, dove incontra uno strano ragazzo che si occupa di ogni cosa pur di fare soldi), nella parte indonesiana dell'isola di Papua nella provinciale Wamena (1 sì, 0 no, vuole incontrare l'etnia papua quindi si addentra verso il centro dell'isola ma non può passare perché non ci sono strade trafficabili, poi torna indietro e s'imbatte in un villaggio di simpatici selvaggi che prima dicono di accoglierlo a pagamento, poi non lo faranno pagare e lui farà dei regali, gli spiegano alcune tradizioni tra cui l'amputazione di un dito ad ogni figlio perso da una madre). 4/5.

  28. Iran 20px-Flag_of_Iran.svg (23/5/2009): va nella sospettosa Teheran (0 sì, 0 no, dove continuano a fermarlo per controllarlo, mentre al minuto 9.00 incontra un gruppo di gay che lo toccano), nella fanatica Qom (1 sì, 4 no, dove cerca un mullah ma è impossibile intervistarli, poi viene invitato da poliziotti strani, forse gay, ma il comandante lo caccia via, poi viene invitato da un simpatico ragazzo ma suo padre non lo lascia rimanere, quindi viene di nuovo fermato dalla polizia e poi si rimette a cercare gente invano, ma trovando persone simpatiche con cui però può solo cenare), nella calma Yazd (0 sì, 1 no, incontra persone più simpatiche e rilassate, poi noleggia una moto per andare a cercare persone che vivono nel deserto ma finisce in una discarica, quindi torna in città e incontra un immigrato afgano che lavora in Belgio ed è lì in vacanza, si ferma da lui solo a cenare perché la casa è piccola e ha solo una stanza), poi mentre sta tornando a Teheran sull'autobus incontra un tipo che lo accoglie (1 sì, 0 no, viene trattato benissimo e mangia sui tappeti). 5/5.

  29. Grecia 20px-Flag_of_Greece.svg (30/5/2009): inizia con un bellissimo siparietto dove non ha programmato nulla sul viaggio e all'aeroporto Charles de Gaulle chiede dove andare, gli consigliano quindi la Grecia e va nella classica Atene (0 sì, 1 no, dove al minuto 5.00 viene portato in un posto squallido dove una prostituta cerca di farsi offrire da bere, al minuto 7.00 viene fermato da un drogato e gli dà soldi, poi finisce nel quartiere degli anarchici dove dei negri lo cacciano via e uno lo vuole pestare, poi incontra una coppietta gentile che non può invitarlo), nella provinciale e quasi bulgara Alessandropoli/Alexandroupolis, dove - seppur non trovi minimamente collaborazione da parte degli abitanti - riesce a proseguire per il villaggio di Essimi (1 sì, 0 no, dove ci sono molti problemi di comunicazione ma poi incontra una famiglia georgiana simpaticissima che lo accoglie in modo ottimo, non si sa se abbia dormito da loro ma penso di sì), nella bellissima isola di Stampalia/Astypalea (1 sì, 0 no, bellissimo villaggio dove incontra un anziano che raccoglie conchiglie e se ne meraviglia, una vecchia che fa le calze e che ha probabilmente un figlio pazzo, quindi va dall'altra parte dell'isola dove è accolto da una coppia di allevatori con cui parla a gesti). Versione integrale. 5/5.

  30. Messico 20px-Flag_of_Mexico.svg (20/6/2009): va nella primaverile Cuernavaca nello Stato di Morelos (0 sì, 1 no, dove cerca di farsi ingaggiare dai mariachi, senza esito, incontra uno strano ex biologo e meccanico che però non può invitarlo, conosce una scuola di ballo e va alla loro festa e poi a quella di compleanno di una quindicenne), nel villaggio di Pisté nello Yucatan (1 sì, 0 no, distante 17 ore di auto, dove vede la festa della Vergine di Guadalupe, l'indomani riesce a noleggiare uno scooter tamarrissimo con le casse e va a visitare i villaggi attorno, giungendo in un'officina autogestita, cerca di dormire e il sindaco timido gli fornisce la "casa municipale" e nessuno se lo caga), nell'animata Oaxaca de Juárez nello Oaxaca (1 sì, 0 no, ci sono feste popolari e si fa invitare a casa di un "Babbo Natale", dove viene accolto benissimo, l'indomani va a una cerimonia di battesimo e poi è invitato a pranzare dal nonno). Sottotitolato, ho trovato qua la trascrizione. 5/5.

  31. Corea del Sud 20px-Flag_of_South_Korea.svg (1/10/2011): va nella turistica Gyeongju (0 sì, 1 no, la gente è molto cordiale e lui in un bar guarda una sua puntata del programma, poi va a cena ma non può farsi invitare da una donna per via dell'onore orientale), nella gigantesca Seul (X sì, X no, di notte è piena di gente ed è difficile parlare per tanto tempo con qualcuno per farsi invitare, mentre l'indomani va in quartieri più residenziali e incontra un vagabondo della chiesa cristiana coreana che ha vissuto in USA e si unisce a lui a mangiare nella mensa dei poveri, ma non si ferma a dormire perché vive in una topaia, anche se lui l'avrebbe ospitato, se non avesse avuto un luogo dove dormire), nel villaggio montano di La-ri (1 sì, 0 no, le persone sono genuine e cordiali, lui si unisce a bere caffè con un gruppo di mondine, poi incontra un mentecatto che suona il pentolino, che lo accoglie in casa sua nonostante non riescano a comunicare, quindi sulla strada del ritorno si ferma a un bar dove si prende una sbronza colossale con dei vecchietti, una delle sequenze più belle della serie). 5/5.

  32. Ghana 20px-Flag_of_Ghana.svg (8/10/2011): va nella vivace Cape Coast (1 sì, 0 no, le persone vogliono soldi, infine incontra un gruppo di artisti che gli impongono di far loro fare carriera e viene accolto dal regista che lo tratta in modo eccellente), nella sovrappopolata Accra (0 sì, 1 no, dove molti lo maltrattano e lo cacciano via per via della telecamera, peraltro gestisce benissimo un tentativo di aggressione al minuto 24.00, poi si reca nel quartiere degli affari, che è più tranquillo, dove fa amicizia con un ragazzo che lo invita ma non lo può ospitare), nell'area rurale attorno a Tamale (1 sì, 0 no, dove si fa prestare un motorino e vaga per i villaggi fuori città, finendo da una tribù che lo accoglie dopo aver parlato con il presidente e il capo provvisorio). 3/5.

  33. Mongolia 20px-Flag_of_Mongolia.svg (15/10/2011): va nella tranquilla Ulan Bator (0 sì, 1 no, ha problemi linguistici con le poche persone che incontra perché non sono abituati ai turisti, ma poi trova un ufficio dove parlano inglese e viene invitato da persone simpaticissime, però decide di non farsi invitare perché abitano in molti in un buco), in uno sperduto villaggio nei pressi di Dalanzadgad (1 sì, 0 no, dove si incaponisce ad andare a visitare un villaggio sperduto - forse khankhongor o Nomgon - e fa l'autostop in una strada desertica dove molti non si fermano o lo portano per poco, arriva al villaggio dove si autoinvita in una yurta, dorme lì e la mattina dopo mangia la carne della testa di un animale), nella tranquillissima Dalanzadgad (1 sì, 0 no, dove viene invitato da un ricco commerciante e mangia cose pessime bevendo latte di cavalla, che fa schifo, ma è ospitato con calore). 5/5.

  34. Hawaii 20px-Flag_of_Hawaii.svg, Stati Uniti 20px-Flag_of_the_United_States.svg (22/10/2011): va nella tranquilla Isola di Hawaii/Grande Isola nel capoluogo Hilo (X sì, X no, trova subito una simpatica e numerosa famiglia che lo invita a cena ma non può ospitarlo), nell'isola di Oahu nella pulitissima capitale Honolulu (X sì, X no, noleggia un'Harley Davidson per andare nelle spiagge a nord e vede una gara di surf, poi si sposta ed aiuta un autista rimasto senza benzina; non può invitarlo a casa, quindi gli dà appuntamento l'indomani a un bar, ma Antoine non lo trova e conosce uno strano nomade filosofo surfista e poi un vecchio che lo invita a cena ma non può ospitarlo perché la casa è piccolissima), nell'isola amichevole Molokai presso il villaggio Kaunakakai (1 sì, 0 no, con gente strana ma simpatica, viene invitato alla mensa da alcuni poveracci senzatetto che si lamentano perché fa 5 minuti di ritardo ed hanno 16 figli fatti con partner diversi, l'indomani viene invitato da dei tizi che prendono la vita alla leggera, come tutti là, e viene ospitato in una casa misera). 4/5.

  35. Albania 20px-Flag_of_Albania.svg (29/10/2011): va nella cordiale Tirana (0 sì, 0 no, dove incontra gente cordiale e affabile però non chiede a nessuno di invitarlo a casa), nella misera Valona/Vlora (0 sì, 1 no, dove vede una città deserta in costruzione e tutta la gente, che parla in italiano, gli vuole vendere qualcosa; lo invitano a un matrimonio, lui compra il regalo ma poi non lo fanno più entrare ma si prendono lo stesso il regalo, poi prende parte al "giro" sulla banchina), verso il villaggio montano di Prekal attorno alla povera Shkodra/Scutari (1 sì, 1 no, in città trova solo dopo molti tentativi una macchina da noleggiare, poi sulla strada, che si fa sempre più impervia incontra un semizingaro, gli dà un passaggio e si ferma a dormire alla casa della sua sterminata famiglia, accolto bene e con un'ottima cena). 1/5.

  36. California 20px-Flag_of_California.svg, Stati Uniti 20px-Flag_of_the_United_States.svg (23/12/2013), puntata solo in francese senza sottotitoli: va nell'immorale San Francisco (0 sì, 1 no, dove finisce nel quartiere gay di Castro e incontra persone e ciclisti nudi; poi incontra degli strani pierrots che lo portano in locali frivolissimi ma non lo invitano; quindi alloggia in una pensione disgustosa e noleggia una moto a tre ruote con baule), nella rurale Laytonville (1 sì, 0 no, dove arriva in un ranch di un pazzo che coltiva marijuana e fabbrica fantocci e sculture con pezzi da discarica; dopo molte reticenze, lo fanno dormire in un vecchio furgone e l'indomani non si fanno trovare), nell'autunnale Eureka (0 sì, 0 no, dove gli spiegano che la condizione climatica genera un perenne autunno nella città, poi incontra degli occupanti straccioni mendici e decide di non fermarsi), nella viticola Ukiah (1 sì, 0 no, dove incontra due famiglie di redneck viticoltori che vivono assieme e lo ospitano a cena e a dormire senza problema) e poi ritorna nella gigantesca San Francisco (1 sì, 0 no, dove perde molto tempo per cercare di salvare un uccellino caduto dal nido, poi va con straccioni tossicomani ecologisti e finisce per dormire in una stanza/tugurio di una pensioncina, abitata da una donna che non ha problemi ad ospitarlo; l'indomani si imbuca nel gay pride). 2/5.

  37. Namibia 20px-Flag_of_Namibia.svg (11/10/2014): va nella pulitissima Windhoek (1 sì, 0 no, una città molto chic dove incontra un mendicante bianco ed affaristi negri che lo ospitano e lo prendono in giro facendogli credere di avere una società di taxi invece sono poliziotti; lui si caga addosso quando, la mattina seguente, il tizio tira fuori la pistola), nella ruralissima Witvlei (1 sì, 0 no, dove incontra gente semplice e una donna che lo ospita nella speranza di essere portata in Francia), nella costiera Swakopmund (X sì, X no, che pare una città turistica fuori stagione e di sera trova una festa di giovani, dove incontra un namibiano bianco che ha studiato in Francia che lo invita per l'indomani ad una gita in barca con la sua famiglia; in seguito rimane con loro e lo scarrozzano ovunque, poi fa una festicciola intima di sera ma non si capisce se lo tengono a dormire o no) e nell'isolata Opuwo (1 sì, 0 no, dove vuole essere ospitato nel villaggio dell'etnia himba e, dopo alcuni tentativi, vi riesce; le donne sono tutte alcolizzate e passa una nottata con dei giovani). 4/5.

  38. Argentina 20px-Flag_of_Argentina.svg (18/10/2014): va nella variegata Buenos Aires (0 sì, 3 no, città molto caotica, viene invitato a una festa di compleanno da due dentiste, poi viene invitato da un avvocato che se ho ben capito poi lo caccia; poi va al compleanno delle dentiste, che lo lasciano a piedi), nell'affascinante Ushuaia e nella sconfinata Patagonia (1 sì, 0 no, dove viene invitato da un miserabile pescatore senza famiglia che vive in una capanna sgangherata e gli offre la sua povera cena, dormendo poi su un materasso nella sporcizia) e alle cascate Iguazu sulla frontiera con il Paraguay e il Brasile (1 sì, 1 no, dove vuole entrare in contatto con gli indigeni Guarani ma viene avvisato che non sono ospitali, quindi di sera va a una festa in piazza e beve vino con coca, poi noleggia una moto e va dagli indios che però lo trattano freddamente; infine riesce a farsi ospitare dal capo villaggio). 3/5.

  39. Germania 20px-Flag_of_Germany.svg (25/10/2014): va nella tesissima Berlino (1 sì, 0 no, dove viene aggredito da un immigrato e da un motociclista e viene trattato freddamente dagli autoctoni per via della telecamera, ma poi viene accolto da una coppia di mezza età che gli aggiusta la telecamera), nella calma Bochum (0 sì, 0 no, dove incontra uno stravagante alpinista-artista che lo ospita gentilmente, ma forse non a dormire) e nell'ex-comunista Magdeburgo e un villaggio vicino (1 sì, 1 no, disperso nel gelo viene ospitato da una vecchietta pazza ma fatica a comunicare con lei, che comunque non lo ospita; quindi in un altro villaggio mobilita le persone affinché trovino un abitante che parla inglese, lui lo intervista e poi viene ospitato senza problemi). 3/5.

  40. Birmania 20px-Flag_of_Myanmar.svg (1/11/2014): va nell'umana Yangon (0 sì, 0 no, dove passeggia e viene trattato bene; viene accolto da una ragazza che però gli spiega che per motivi legali non può ospitarlo in casa; poi va al parco giochi dove sale su una giostra azionata da ragazzi), nelle rurali Pakokku e Mindat e nei villaggi sulle montagne (0 sì, 0 no, dove contratta il noleggio di una moto e parte per incontrare il popolo Chin, ma non può fermarsi perché controllato dalla polizia), nei pressi del naturalistico lago di Inle (1 sì, 0 no, dove viene accolto da uno stravagante e geniale monaco). 3/5.

  41. Capo Verde 20px-Flag_of_Cape_Verde.svg (8/11/2014): va a Sal Rei nell'arida isola di Boa Vista (1 sì, 0 no, prende un taxi collettivo e arriva a una festa piena di vita e figa e conosce una giovane e simpatica famiglia che lo ospita a cena, quindi esce con il padre a ballare e assiste a una rissa, poi si ferma a dormire), nella capitale Praia nell'isola di Santiago (0 sì, 0 no, dove va al mercato e incontra un produttore di filmati, che gli fa fare una passeggiata per la città, filmandolo), nella vulcanica São Filipe sull'isola di Fogo (1 sì, 0 no, dove finisce in una chiesa famigliare pentecostale di predicatori folli e si fa invitare da loro; qui incontra una fregna con un corpo pazzesco e il marito in prigione che cerca di sedurlo, gli fa fare una spesa per una settimana e poi vuole accoppiarsi, quindi lui decide di non restare; si inoltra verso l'interno arrivando in un villaggio alle pendici del vulcano, dove delle donne scavano la terra lunare per piantare viti, invita due sorelle al ristorante e tutte le donne vogliono sposarlo e lo corteggiano). 5/5.

  42. Spagna 20px-Flag_of_Spain.svg (15/11/2014): va nell'entroterra della Catalogna (0 sì, 0 no, dove incontra un pastore e si cambia finalmente la camicia per paura dei tori), nella caotica Madrid (1 sì, 0 no, dove incontra turisti francesi che lo riconoscono e poi una coppia completamente tatuata che gli fa fare un tour a Madrid, poi lo porta a un concerto teatrale, quindi il ragazzo lo fa dormire a casa dei suoi genitori, dove di notte viene attaccato dal gatto mentre entra in bagno), nella folkloristica Siviglia (0 sì, 1 no, dove sono tutti vestiti a festa e molto cordiali, ma non lo invitano a dormire), nel piccolo villaggio di Aduna nei piovosi Paesi Baschi (0 sì, 1 no, dove trova un paese poco abitato e molto sospettoso ma alla fine riesce a stabilire contatto in un circolo e poi alla casa del sidro), nel grazioso paese Zizurkil sempre nei piovosi Paesi Baschi (0 sì, 1 no, dove obbliga un agricoltore a portarlo a casa ma non viene da lui ospitato, quindi il giorno dopo va a vederlo arbitrare una gara di pelota e sono a quel punto lui lo invita, ma Antoine deve partire). 4/5.

  43. Irlanda 20px-Flag_of_Ireland.svg (2/7/2015): va nel minuscolo villaggio di Malin (0 sì, 1 no, dove familiarizza subito con la popolazione, accompagna un lavoratore ad aggiustare una porta e viene invitato per un tè da una coppia di sorelle, che però non lo ospita), nella ventosa Nenagh (1 sì, 0 no, dove gli aprono un bar e lo trattano benissimo, quindi lui li intervista sulla tradizione dei pub e dell'alcol in Irlanda; quindi camminando in un villaggio vicino trova un "Obama café" dedicato a un antenato di Barack Obama, suona nella casa in cui visse e viene ospitato da un timido e simpatico scapolo), nell'animata Galway (1 sì, 0 no, dove vive la movida irlandese notturna, fatta da ragazze svestite e ragazzi ubriachi fradici, e viene sorpreso dalla pioggia; l'indomani passeggia per il quartiere residenziale e finisce in una casa fatiscente di un vecchietto giramondo stravagante, che lo ospita senza problemi), nell'incantevole Dublino (0 sì, 1 no, dove fa alcuni incontri fugaci tra cui un simpatico lavoratore che però non lo invita a casa, e poi finisce in una boutique di artisti che lo portano in un locale lap dance seminterrato). 4/5.

  44. Uruguay 20px-Flag_of_Uruguay.svg (9/7/2015): va nella fomentata Montevideo (1 sì, 0 no, in periodo di elezioni presidenziali, lui vuole raggiungere in bicicletta la casa dell'ex presidente José Mujica ma viene fermato dalle guardie, quindi si dirige verso la spiaggia e incontra un anziano con un tumore in testa che lo invita, gli spiega la situazione dell'Uruguay e lo ospita nella sua casa ereditata), nella politica Tacuarembó (0 sì, 1 no, dove si trova al comizio del futuro presidente Tabaré Vázquez ma non lo riconosce; poi finisce in una sede di un partito politico dove, appreso che è un giornalista, chiamano un senatore per un'intervista e Antoine in visibile imbarazzo improvvisa alcune domande insensate, poi cerca di farsi invitare a casa ma ovviamente ciò non accade), nella rurale Villa Ansina (1 sì, 1 no, dove incontra un gruppo di vecchi e simpatici gauchos e viene accolto con molta simpatia e vino; riesce rapidamente a trovare una casa dove farsi ospitare e viene invitato in una casa dove entra tutta la popolazione). 4/5.

  45. Caraibi, Santa Lucia 20px-Flag_of_Saint_Lucia.svg e Barbados 20px-Flag_of_Barbados.svg (16/7/2015): a Santa Lucia va nella piccola capitale Castries (1 sì, 0 no, si sposta in scooter verso il centro rurale dell'isola e viene accolto bene dai bambini e malissimo dalla gente del posto perché sono diretti discendenti di schiavi negri; poi scende al porto e si fa invitare da una negra vecchia che vive in una casa fatiscente da lei costruita, e lo tiene a dormire), nella malfamata Gros Islet (0 sì, 0 no, dove c'è una chiassosa festa in strada e lui prima visita una disco-bordello, poi finisce nel bel mezzo di una sparatoria e si caga addosso dalla paura), alle Barbados va nella cordiale capitale Bridgetown (1 sì, 0 no, dove viene accolto bene e passeggia per la città, quindi noleggia una buffa automobile per turisti e si inoltra nell'entroterra, dà un passaggio a uno storpio e poi si fa invitare a casa del suo amico anziano, che lo ospita cordialmente). 3/5.

  46. Italia 20px-Flag_of_Italy.svg (12/9/2015): va nella turistica Venezia (1 sì, 0 no, dove trova soprattutto turisti, ma anche italiani che parlano in francese e gente che lo riconosce; finisce in una taverna dove fanno un concerto di musica brasiliana e si fa invitare da un anziano artista hippie che lo accoglie calorosamente), nell'artistica Bologna (0 sì, 0 no, dove viene riconosciuto da moltissime persone che lo adorano; incontra un duo di musicisti che lo invitano a un festival, ma poi arriva un loro amico che riconosce Antoine e spiega loro della trasmissione, quindi lui preferisce non farsi invitare; si imbatte in un gruppo di studenti goliardi; di notte incontra molti giovani studenti fuori sede), nella rurale Sardegna interiore (0 sì, 0 no, dove alcuni lo riconoscono; in un bar gli offrono da bere e si rifiutano che lui paghi, infatti non si può dire "no"; qua un ragazzo fisarmonicista accetta di invitarlo a cena dalla sua famiglia, ma Antoine non chiede ospitalità perché la sorella del ragazzo lo riconosce), decide di andare in un villaggio ancora più sperduto e finisce nella tradizionale Ovodda (1 sì, 0 no, dove viene ospitato dall'anziano musicista Peppe). 5/5.

  47. Kirghizistan 20px-Flag_of_Kyrgyzstan_%282023%29.svg (19/9/2015): va nella capitale Biškek (1 sì, 0 no, dove cerca di stabilire un contatto e la gente è accogliente, ma è difficile comunicare; finisce nelle cucine di un ristorante, poi in una scuola di canto d'opera italiana; infine trova un simpaticissimo ragazzo che lo ospita in una stamberga di casa e lo tratta molto bene), nella pacchiana Osh (X sì, X no, dove finisce in un teatro ad assistere a quattro ore di squallido cabaret; l'indomani va in un ristorante e si ritrova invitato al compleanno di un'infermiera e dà spettacolo in un gruppo di sole donne; tuttavia non riesce a farsi invitare da nessuno perché non trova nessuno che parli una lingua comprensibile), nella montana Karakol (1 sì, 0 no, dove cerca un internet café per informarsi sui luoghi nelle vicinanze, quindi va al mercato del bestiame nella speranza di trovare qualcuno che vi si rechi, ma incontra uno studente universitario di etnia uigura che accetta di invitarlo alla sua fattoria e lo ospita a dormire), nel minuscolo villaggio di Jergalan (1 sì, 0 no, dove si trova in difficoltà perché nessuno parla lingue comprensibili e la batteria della telecamera principale si scarica; poi però si ritrova in un pranzo di donne dove incontra la professoressa di inglese del liceo e viene accolto benissimo; gli mostrano la scuola dove i bambini apprendono "educazione militare"; quindi cenano in famiglia e lo ospitano). 5/5.

  48. Bhutan 20px-Flag_of_Bhutan.svg (14/7/2016): va nella tranquilla Paro (X sì, X no, dove spiega che per le leggi statali non può andare liberamente ma ha bisogno di una guida, e peraltro visitare il Buthan costa 200 € al giorno, ma comprende guida, autista, auto, hotel e ristoranti; quindi la sua guida gli elenca il programma e gli fa fare un piccolo tour), nella cittadina di Punakha (X sì, X no, dove lo alloggiano in un hotel distante dalla città e lui si lamenta), nella piccola Trongsa (1 sì, 0 no, dove c'è un blocco del traffico e lui riesce a parlare con qualche autoctono; quindi riesce a licenziare per un giorno la guida e va in giro da solo, arrivando al mercato dei legumi dove trova la ragazza che aveva conosciuto in strada e si fa invitare per la sera; si reca anche a vedere un allenamento di tiro con l'arco, poi va a cena presso la famiglia della ragazza e viene ospitato), nel villaggio di Chamkhar (X sì, X no, dove cerca di noleggiare una moto e infine ci riesce e si mette in strada), nella rustica Dhur (0 sì, 1 no, dove gli abitanti rimangono destabilizzati perché non sono abituati a vedere stranieri; il villaggio è popolato da pazzi e bifolchi, e lui si fa invitare da un ragazzo che però non lo ospita; rientra in paese), nella simpatica Thimphu (0 sì, 1 no, dove viene trattato con simpatia da tutti e si fa invitare da una ragazza che sta verniciando il negozio, ma qua lo fanno cenare solo e poi lo riportano in città; quindi va a visitare la movida notturna e parla con i giovani di un night club; l'indomani visita i monasteri buddisti). 4/5.

  49. Croazia 20px-Flag_of_Croatia.svg (14/7/2016): va nella fortificata Dubrovnik (0 sì, 1 no, dove trova molti turisti, parla con vecchiette, poi si fa invitare da un marinaio a bere un bicchierino in casa, e lo intervista riguardo la guerra; l'indomani noleggia uno scooter per esplorare i dintorni e finisce in un villaggio dove commemorano i caduti della guerra jugoslava, poi finisce in un club di carte dove un vecchietto gli parla della guerra ma non lo invita), nella capitale Zagabria (0 sì, 1 no, dove fa conoscenza di un gruppo di studenti di teologia che lo invitano alla mensa dell'università, poi si fa invitare dalla giovane suora Dijana al convento ma non può, ovviamente, farlo dormire da lei), nella brulla Slavonia orientale (1 sì, 0 no, dove guida per kilometri senza incontrare casa, poi trova degli zingari che stanno producendo alcol e beve con loro; l'indomani va in un villaggio e viene accolto freddamente; si rimette in viaggio in mezzo a ruderi di case distrutte dalla guerra e finisce in un poverissimo villaggio di miserabili che non lo capiscono, ma grazie a un interprete telefonico riesce a farsi ospitare). 2/5.

  50. Colombia 20px-Flag_of_Colombia.svg (21/7/2016): va nella tropicale Cartagena de Indias (X sì, X no, dove incontra un gruppo facente parte di una setta cattolica che lo fa pregare con loro; poi incontra una coppia e si fa invitare a casa, dove gli preparano la cena e parla con le tre bellissime figlie ma decide di non chiedere di stare a dormire da loro), nella sospettosa Cocorná (0 sì, 1 no, dove sono restii a parlare per via della telecamera, incontra un miserabile vecchietto che vende cose di poco valore e gli promette di portarlo con lui ma, dopo essere finiti in un negozio di elettronica dove una minorata canta, si rimangia la parola; quindi torna al negozio dove viene bene accolto e vede le ragazzine cantare, ma non lo invita a casa), nella misera Medellin (0 sì, 2 no, dove gli dicono di non girare di notte per via della criminalità; si sposta quindi verso la periferia dove viene invitato in un locale familiare all'aperto dove cantano, ma si rifiutano di invitarlo), nel villaggio di San Francisco de Sales (1 sì, 0 no, dove viene accolto da esuberanti agricoltori-cercatori d'oro che, tra una canna e l'altra, lo accolgono e gli permettono di dormire). 3/5.

  51. Malta 20px-Flag_of_Malta.svg (21/7/2016): va nella calma isola di Gozo (0 sì, 3 no, dove parla con un negoziante che dice che Malta è un posto più ospitale del mondo ma poi non lo invita a casa; in un negozio viene redarguito perché dovrebbe prima chiedere l'autorizzazione per poter filmare e poi, spiegato all'anziano lo scopo del viaggio, questi si rifiuta di invitarlo; entra in un garage dove un anziano appende fotografie di defunti; l'indomani noleggia una bicicletta e va nella città alta dove incontra un uomo che lo invita a casa ma poi non gli permette di dormire da lui), nella spenta La Valletta (0 sì, 1 no, dove incontra una coppia che passa la giornata in un garage perché è oppressa dall'anziana madre dell'uomo; poi passa un trabiccolo che vende piatti pronti e lui cerca di farsi invitare da una signora, invano), nella turistica Sliema (0 sì, 2 no, dove incontra con un giovane maltese ma è restio a invitarlo; va per locali di notte ma trova solo turisti; incontra un uomo che detiene moltissimi animali in tre case, glieli mostra ma non lo invita a cenare e dormire), nella minuscola isoletta di Comino (0 sì, 2 no, dove viene sorpreso da una tempesta e si ripara sotto un portico; poi cammina per ore nell'isola deserta e infine incontra un meccanico pazzo geniale, che però non lo invita da lui; poi incontra il guardiano di un hotel che non lo fa dormire nell'hotel e neanche nell'automobile, quindi lui finisce per dormire in un bagno pubblico). 2/5.

  52. Malawi 20px-Flag_of_Malawi.svg (27/8/2016): va nella turistica Nkhata Bay (1 sì, 0 no, dove visita brevemente la cittadina, poi va in un paese dell'entroterra dove assiste agli strambi esorcismi di un "apostolo", che lo porta all'ospedale a visitare un malato e poi lo ospita nella sua casa, dove vive con dei "figli spirituali" che non sono altro che schiavi), nella piccola Mwanza (0 sì, 1 no, dove noleggia una moto messa malissimo e va nei villaggi dell'entroterra, dove gli accattoni chiedono la carità e sono davvero dei miseri che vivono in modo primitivo; in un villaggio vorrebbe rimanere a dormire, ma il capovillaggio deve partire, quindi non lo lasciano dormire in quel posto), nella scontrosissima Blantyre (0 sì, 0 no, dove molti si arrabbiano perché lui filma e viene anche aggredito; poi, constatata l'aggressività della gente locale, si ferma a parlare con una mendicante poliomelitica e si fa invitare da lei, ma non si ferma a dormire perché vive in una stamberga in condizioni davvero misere). 4/5.

  53. Nicaragua 20px-Flag_of_Nicaragua.svg (15/6/2017): va nella decadente Managua (0 sì, 0 no, dove nella capitale trova un sacco di rovine a causa di un terremoto di 45 anni prima, quindi non riesca a trovare il centro; assiste in diretta a un incidente, poi va in un quartiere commerciale e trova una coppia gentile ma non chiede di essere ospitato), nella tranquillissima Telpaneca in provincia di Madriz (1 sì, 1 no, dove incontra subito una famiglia che gli offre il pranzo e lo porta a vedere i campi di caffè, non prima di aver visitato un piccolo ospedale pubblico; di sera assiste a una processione religiosa e chiede di dormire, ma gli viene negato; va a dormire all'ospedale pubblico e poi va a pranzo con il giovane dottore che parla il francese), nella costiera Bluefields (0 sì, 1 no, dove visita il villaggio con gli indigeni che vivono poveramente in quel paradiso; si ritrova a filmare una cerimonia di consegna di diplomi e si fa invitare a cena, ma non lo ospitano; il giorno dopo visita la spiaggia e parla con i pescatori; la mattina prestissimo prende il traghetto). 4/5.

  54. Bosnia ed Erzegovina 20px-Flag_of_Bosnia_and_Herzegovina.svg (22/6/2017): va nella tranquilla Doboj nella Repubblica serva di Bosnia (1 sì, 0 no, dove inizialmente fatica a entrare in sintonia con la gente per via della telecamera, ma poi viene ospitato da una famiglia solo maschile di cristiani ortodossi che hanno una casa piena di orribili murales; gli raccontano che ci sono molti musulmani estremisti; l'indomani invita il ragazzo che parla inglese a pranzo, mentre le campane continuano a suonare), nella capitale Sarajevo nella Federazione di Bosnia ed Erzegovina (0 sì, 2 no, dove si fa portare sulle colline e viene invitato a mangiare da una famiglia musulmana comunista che beve e mangia carne, ma poi non lo invita a casa; per tornare in città chiede un passaggio, ma glielo negano; di sera finisce in un bar musulmano, dove una comitiva di ragazzi gli spiegano che i musulmani sono il gruppo etnico maggioritario perché sfornano figli come conigli, che non può parlare con le femmine e non possono ospitarlo a casa), nella turistica Mostar nella Federazione di Bosnia ed Erzegovina (0 sì, 1 no, dove viene attirato dai canti di alcuni ubriaconi in un bar; poi parla con alcune parrucchiere; poi incontra un infermiere e va a cena con lui, ma non lo invita a casa), nelle campagne dell'agreste Mostar nella Federazione di Bosnia ed Erzegovina (1 sì, 0 no, dove incontra dei rozzi agricoltori musulmani ubriachi sul carretto, che lo ospitano senza problemi a casa). 5/5.

  55. Tailandia 20px-Flag_of_Thailand.svg (29/6/2017): va nella turistica isola Ko Lanta (0 sì, 0 no, dove nota noleggia un tuk-tuk, strano motorino con panca, e si addentra visitando la popolazione rurale; incontra delle ragazze musulmane che giocano a pallavolo e va a casa di una di esse, insegnante di scuola, che per motivi religiosi lo fa dormire non a casa, ma nella scuola; la mattina fa colazione con gli alunni e poi fa una lezione), nella accogliente Lampang (0 sì, 0 no, dove tutti sorridono e incontra Tui, che lo porta a cena con un'amica simpatica, ma non lo invitato a casa per questioni di cultura), nella immensa Bangkok (0 sì, 0 no, dove visita un mercato notturno pieno di giovani autoctoni, ma non si fa invitare da nessuno), nelle campagne di Chiang Mai (1 sì, 0 no, dove segue una venditrice ambulante, rimane la giornata a vedere delle lavoratrici agricole, poi viene ospitato dall'ambulante e da suo marito e diventa un evento per tutto il gentilissimo vicinato). 4/5.

  56. Tanzania 20px-Flag_of_Tanzania.svg (6/7/2017): va nella montuosa Moshi e si sposta nella ridente Morogoro (1 sì, 0 no, dove viene accolto amichevolmente; poi esplora in moto i villaggi montani; in un piccolo villaggio isolato, incontra un gruppo di ubriachi sdentati che gli chiedono soldi e lo trattano male, poi però incontra Nuwia Issa, un mercante che lo ospita; nel mentre partecipa a una festa e balla con le negrette), nella smisurata Dar es Salam (0 sì, 0 no, dove si ferma a fare buffe foto con alcune donne e poi conosce Kasililika, che gli parla delle sue difficoltà come uomo d'affari e lo ospita nella sua stamberga in periferia, ma lui non gli chiede di dormire), nella turistica Arusha (1 sì, 0 no, dove viene pesantemente redarguito da un negro razzista; poi noleggia una moto e si avvia per le colline alla ricerca dei masai, trovando tempeste di sabbia e vedendo paesaggi magnifici; incontra un centauro e lo obbliga perentorialmente a seguirlo quando lui ha problemi con la moto; i Masai lo accolgono e gli aggiustano la moto, poi lui riparte con quel ragazzo e - dopo un complicato e lunghissimo viaggio - arriva alla sua casa, dove viente gentilissimamente accolto). 4/5.

  57. Paesi Bassi 20px-Flag_of_the_Netherlands.svg (13/7/2017): va nell'agricola Goes (1 sì, 0 no, dove incontra una donna paralizzata che ride e degli ubriaconi al bar, che lo trattano amichevolmente; l'indomani, al porto, incontra Elisa e sua figlia Rosa, che spontaneamente lo invitano a un piccolo raduno hippie e poi - solo la madre - a un concerto reggae; lo ospita a casa senza problemi, presentandogli i suoi figli), nella piccola Pekela (1 sì, 0 no, dove trova brutto tempo e quindi si rifugia in un supermercato per incontrare la gente, ma gli dicono che gli abitanti sono chiusi e inospitali: infatti il paese è lunghissimo e strettissimo e gli abitanti non hanno rapporti tra loro; l'indomani viene invitato in una piccola casa dove un uomo insegna batteria; si fa invitare da lui a cena, poi guardano la partita dell'Ajax e viene ospitato a dormire), nella capitale Amsterdam (1 sì, 1 no, dove si addentra nel quartiere a luci rosse e viene anche abbordato da simpaticissime prostitute; poi si sposta nella zona residenziale, dove viene invitato in una casa posta sotto il livello del terreno, tanto che entra dalla finestra; in tarda serata incontra un ragazzo, che lo invita in un coffee shop e poi a casa sua, accettando la richiesta di dormire da lui). 4/5.

  58. Armenia 20px-Flag_of_Armenia.svg (5/7/2018): va nella fredda Vanadzor (1 sì, 0 no, dove viene accolto bene, ma fatica a farsi intendere, fino a che trova una madre con due figlie, che lo portano al cimitero e lo invitano a cena e poi a dormire), nella capitale Yerevan (0 sì, 0 no, dove riscontra problemi linguistici, anche se le persone sono amichevoli; incontra per due volte nella stessa giornata una coppia di amici e riesce - tramite una loro conoscente che parla inglese - a invitarli a cena, dove loro si esibiscono in scenette teatrali e canti tradizionali bellissimi), nella regione dell'Aragatsotn (1 sì, 0 no, dove si ferma in uno sperduto villaggio innevato e incontra un'umile pastora che gli fa vedere la casa; poi va nei pressi di una stazione sciistica, nella speranza di incontrare qualcuno che parli francese o inglese; si imbuca in una messa e socializza con alcune cantanti ortodosse, facendosi invitare a casa e conoscendo la famiglia di una di esse). 5/5.

  59. Filippine 20px-Flag_of_the_Philippines.svg (5/7/2018): va nella gigantesca Manila (0 sì, 0 no, dove si trova imbottigliato nel traffico e poi nella sovrappopolatissima metro; incontra un anziano, mangiano e lui lo porta dalla sua sorella, però Antoine non chiede di farsi ospitare perché dormono in un magazzino, per strada), nella caotica isola Guimaras (0 sì, 1 no, dove nel capoluogo vede delle motorette-taxi e allora ne noleggia una e va in un villaggio dell'interno, dove viene accolto bene, conosce una famiglia tradizionale molto aperta ma non si fa invitare perché hanno poco spazio e poi va a una festa di San Valentino, che però dura molte ore, quindi se ne va ma deve ritornare perché si accorge di aver perso la telecamera, che gli viene riconsegnata), nelle montagne del Nord (1 sì, 0 no, dove noleggia una macchina e arriva in un villaggio freddo di montagna, dove viene trattato benissimo e viene invitato nella baracca di una signora, che lo invita a cena e poi a dormire nel letto di suo figlio; il giorno dopo li porta a vedere il lago). 1/5.

  60. Kiribati 20px-Flag_of_Kiribati.svg (12/7/2018): va nella simpatica Tarawa (0 sì, 0 no, la capitale, dove viene subito invitato a una cena nuziale, ma decide di non chiedere ospitalità per la notte; il mattino dopo chiede all'ufficio turistico come può andare su Banaba, la più occidentale delle isole, ma scopre che i collegamenti sono pochi e cari, allora decide di andare su un'altra isola e cerca il traghetto, che però partirà dopo due giorni; incontra dei pescatori che non lo possono portare con loro perché la barca è piccola e di sera viene riportato all'hotel dal fratello di uno studente che ha incontrato da una parrucchiera per evitare che, camminando, venga attaccato dai cani), nella tranquillissima Maiana (1 sì, 0 no, dove si imbatte in molti gentili abitanti e poi viene invitato in un villaggio che vive in una grande capanna, va a cena a casa di una donna e poi va a dormire con tutto il villaggio sotto la grande capanna; alla fine mostra le immagini che ha registrato su un proiettore e la gente va in visibilio perché non hanno la televisione e non ci sono abituati). 2/5.

  61. Cipro 20px-Flag_of_Cyprus.svg (20/6/2019): va nella divisa Nicosia (0 sì, 1 no, la capitale, dove esplora la zona greca, vede il muro che divide la città e va nella zona turca), nella turca Kyrenia (1 sì, 0 no, dove apprende informazioni sui rapporti tra greci e turchi e conosce uno chef che lo porta al casinò e lo invita a dormire), nei villaggi della catena montuosa del Troodos (1 sì, 1 no, dove passa lasera in un bar di un piccolo villaggio ma nessuno lo invita a dormire, mentre l'indomani va in un altro villaggio calmissimo e visita una chiesa ortodossa ma il prete non lo invita a casa; poi, in serata, incontra un apicoltore/agricoltore che lo invita a cena da sua sorella e poi gli consente di dormire a casa sua). 2/5.

  62. Costa Rica 20px-Flag_of_Costa_Rica.svg (4/10/2021): .

  63. Costa d'Avorio 20px-Flag_of_C%C3%B4te_d%27Ivoire.svg (17/6/2022): .


Speciali


  1. J'irai Dormir à Hollywood (2008): pazzescamente, inizia con un lancio dall'aereo col paracadute; poi va a New York (1 sì, 1 no, dove incontra dei pazzi "artisti", che lo invitano a dormire); a Dayton in Pennysilvania (0 sì, 1 no, dove va a incontrare gli amish, che sono schivi e non lo ospitano); a Miami in Florida (0 sì, 0 no, dove in autobus innesca accidentalmente un litigio furente tra due classici americani crisisterici); a Lafayette in Louisiana (1 sì, 0 no, dove - mentre fa autostop ma nessuno si ferma - chiede aiuto a una simpatica famiglia americana, che lo ospita a cena e a dormire); a New Orléans in Louisiana (0 sì, 0 no, dove si imbatte in una città allo sbando, piena di troie, alcol, catapecchie, criminalità, odio razziale verso i bianchi, sbandati; una famiglia di negri lo vuole derubare, ma poi si rifugia da un vecchietto alcolizzato che gli fa vedere le macerie della città dopo il passaggio dell'uragano Katrina del 2005), a Houston in Texas (0 sì, 0 no, dove si procura una vecchia Cadillac-carro funebre e va in giro, venendo apprezzato per la macchina, anche perché è la notte di Halloween), rimane in panne nella Road 491 in New Mexico (0 sì, 0 no, dove incontra un vecchietto navajo che lo aiuta; nella notte rimane nuovamente a piedi e dorme nello spazio della bara), in un villaggio del deserto in Arizona (0 sì, 0 no, dove incontra un pazzo malato che prima vuole farsi portare all'ospedale, ma poi lo invita a casa, ma Antoine si defila; poi raggiunge un villaggio navajo estremamente povero, ma forse non lo accolgono), a Las Vegas in Nevada (0 sì, 0 no, dove vede la città sfavillante di luci di notte, ma non si ferma), a Los Angeles in California (1 sì, 2 no, dove conosce un barbone che cerca monete sulla spiaggia con un metal detector; poi cerca finalmente di farsi invitare nella casa di un vip - che è il suo obiettivo - e supera i controlli cercando di parlare con Will Smith, ma viene bloccato dalla sicurezza; poi cerca di raggiungere i vip Steven Spielberg e George Clooney nelle proprie case, ma viene sempre cacciato dai bodyguards; alla fine torna dal barbone e va a dormire con lui in spiaggia; la mattina, prende un gommone e si mette in mare nell'Oceano Pacifico). 3/5.

  2. J'irai dormir à Bollywood (2011):

  3. J'irai dormir chez l'Homme qui brûle (2013):



Edited by Gioppino Tregozzi - 1/1/2024, 15:19
 
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Da Wikipedia copio e edito una sua biografia:
CITAZIONE
Antoine de Maximy (Lione, 21 maggio 1959) è un giornalista, regista, cameraman, presentatore e personaggio televisivo francese.
Ha visitato più di ottanta paesi in venti anni di carriera. È specializzato in viaggi all'estero, notizie internazionali, documentari sulla fauna selvatica e spedizioni scientifiche.
Ha realizzato o presentato una trentina di documentari, tra i quali Animal Area, Area Wilderness, New Worlds, Take me, Au-delà des dunes, Les nouveaux mondes (1999), Zones sauvages, 2002: Madagascar, l'odyssée des cimes, Un péquin à Pékin, J'irai faire le tour chez vous, Givré à Vancouver.
La sua opera più importante è la serie Posso venire a dormire da voi? (J'irai dormir chez vous), trasmessa in Francia su France 5 e in Italia su Rai 5.
La sua filmografia: Rencontre avec Chomo (1982), Alexandra David-Néel: du Sikkim au Tibet interdit (1992), Dans le secret des glaces (1997), La Civilisation perdue du Rio Laventa (1998), Neblina (1999), J'irai dormir à Hollywood (2008), J'irai dormir à Bollywood (2011).
Ha scritto due libri: Avant d'aller dormir chez vous (2008, éditions Florent Massot) e J'irai dormir chez vous, Carnets d'un voyageur taquin, (2011, édition La Martiniere Styles)

PICT0255

Edited by Skop's - 11/11/2014, 14:57
 
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Faccio la traduzione dal francese della pagina del suo programma J'irai dormir chez vous.

J'irai dormir chez vous (in Italia Posso venire a dormire da voi?) è una serie di documentari di "viaggi alla scoperta" francese, in onda dal 2004 sul canale Viaggi, Canal +, in seguito France 5 e diretta da Antoine de Maximy. Lui va da solo in alcune parti del mondo più o meno lontane, dove si deve fare invitare da un autoctono a mangiare quindi a dormire, al fine di conoscere meglio lo stile di vita e i costumi del luogo.

Concept
Antoine de Maximy arriva in un paese dove cerca, equipaggiato con due telecamere mobili attaccate su di lui, di farsi invitare dalle persone per seguire la loro vita, grazie soltanto al suo buonumore e alla sua naturalezza, ma anche grazie all'impatto che può avere una telecamera sulle popolazioni autoctone. I viaggi del globe-trotter sono spontanei, soggetti soltanto agli azzardi degli incontri umani, al di fuori delle infrastrutture turistiche abituali. La maggior parte dei casi, lui mangia e dorme dalla gente con cui ha parlato. La sua intenzione è quella di raccogliere informazioni sullo stile di vita di chi lo ospita, nonché di fare nuove conoscenze (mi sembrava brutto tradurre "socializzare").
Antoine de Maximy dice alla gente che approccia che sta filmando il suo viaggio; raramente precisa che il contenuto sarà trasmesso in televisione. Percependolo come un viaggiatore stravagante, le persone sono più bendisposte. Alcuni dei suoi incontri sono superficiali e fugaci, altri invece sono intensi e profondi.

Produzione
Antoine de Maximy non è seguito da cameraman, quindi deve utilizzare vari dispositivi per filmarsi e filmare l'ambiente attorno a lui. L'idea di una telecamera nascosta viene fulmineamente rifiutata per ragioni tecniche, ma anche perché non corrispondeva allo spirito voluto da Antoine.
Ha due telecamere montate su di lui: una [...] per riprendere le persone che incontra; l'altra [...] che permette di filmare il suo viso. Il tutto è registrato su due videoregistratori posti nel suo zaino e un sistema di controllo gli consente di controllare la registrazione. [...] Porta anche una telecamera a mano più grande rispetto alle altre due, che gli permette di ottenere piani più grandi e di migliore qualità. [...]
Ogni cassetta è accuratamente analizzata da Antoine de Maximy che poi lascia indicazioni per il montaggio circa ciò che intende mostrare. L'intero lavoro dura solo tre settimane [...]. Anche gli incontri che vanno male sono mantenuti, in quanto sono parte della realtà del viaggio. [...]

Preparazione dei viaggi
Antoine spesso afferma che visita il paese «come al solito, senza alcuna preparazione», cosa che presenta il vantaggio di lasciargli libero sfogo sull'evoluzione del suo soggiorno. Tuttavia, una preparazione minima del materiale è spesso necessaria e varia da un paese all'altro, ma di solito è fatta in poche ore (o è quasi improvvisata). I viaggi durano una quindicina di giorni e niente è previsto, tranne la prenotazione dei biglietti aerei, qualora sia necessario, che gli impone di seguire una qualche sembianza di programma.
I paesi sono scelti unicamente da Antoine de Maximy. La scelta viene effettuata dal desiderio di scoprire il paese. Alcuni paesi "sensibili", ad esempio la Corea del Nord, sono evitati a causa dei problemi che Antoine riscontrerebbe.



Aggiorno il topiz mettendo il "diario dei viaggi" con i link ad essi e nel primo messaggio inserisco la scaletta dei viaggi con i link ai video. Sto facendo questo perché Antoine è una persona stimabile e mi piace diffondere nel mio piccolo ciò che lui fa, stessa cosa che fanno chi mette i suoi video liberamente in YouTube e li sottotitola (circumnavigatore).

Edited by lagunaloire - 4/1/2016, 17:25
 
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Diario di viaggio

Il primo paese doveva essere suscettibile di piacere al grande pubblico per approcciare rapidamente gli spettatori, quindi Antoine scelse il Mali, dal perché le persone sono note per essere cordiali. A questo punto, Anthony non sa ancora se il concetto di spettacolo funzionerà e se risulterà interessante presso i mercati parigini televisivi. Disse d'aver passato una giornata nella sua stanza d'albergo, prima di avere il coraggio di fare il "grande passo".

Per il secondo episodio, Antoine scelse di offrire un netto contrasto con il paese precedente selezionando la regione del Quebec, in Canada. Lì, ha fatto il suo primo incontro negativo, il secondo giorno, con un Inuit che gli rompe la telecamera, costringendolo a girare il resto del viaggio con la telecamera rotta, dopo aver riparato la lente con del nastro adesivo.

Il terzo episodio si svolge in Vanuatu, che ha il vantaggio di essere un paese francofono e dove le tradizioni sono rimaste autentiche e può portare un cambiamento di scenario in rapporto ai primi due episodi.

La Francia è la quarta pellicola, girata nel maggio 2004. Parigi è esclusa perché Antoine ha troppa famigliarità con la città per sentirsi straniero. Alla fine decide di andare a Strasburgo, Mulhouse e Colmar e sceglie un treno a caso alla stazione ferroviaria di Paris-Est, che lo conduce a Strasburgo. Poco tempo dopo, si recò in Haute-Vienne, nel villaggio di Arnac-la-Poste.

Il Giappone è una pietra miliare, perché si tratta del primo paese in cui Antoine si prende il rischio di partire nonostante non lo conosca del tutto. Inoltre, si tratta del primo paese non francofono ad essere visitato. I primi giorni sono difficili in quanto i giapponesi non sono soliti invitare le persone in casa loro, nemmeno i propri amici.

Prima di questo programma, Antoine si era già recato più volte in Etiopia dedicandosi ad altri progetti ed è quindi già andato in alcuni luoghi come Lalibela e Addis Abeba.

Il Cile è il primo viaggio in Sud America, scelto perché la criminalità risulta essere inferiore rispetto ad altri paesi del continente. Antoine approfitta di questa occasione per visitare l'Isola di Pasqua, con la priorità di scoprire i suoi abitanti e non le sue celebri statue.

Sapendo in anticipo che il viaggio nell'America del Sud è molto pericoloso per un solo turista, le riprese in Bolivia e Perù sono programmate nell'ipotesi che qualcuno gli avrebbe rubato la sua attrezzatura. Durante il secondo giorno il Bolivia, una donna che dichiara di fare parte della polizia, gli ordina di seguirla, dacché stava filmando nelle vie di La Paz. Si tratta infatti di un tentativo di aggressione per derubarlo, che viene sventato dalla polizia reale. Molti canali televisivi boliviani arrivano alla stazione di polizia per intervistare Antoine, che finisce in diretta al telegiornale della sera. La falsa poliziotta viene rilasciata due giorni dopo, in quanto nessun residente ha il coraggio di testimoniare contro per paura di ritorsioni. Antoine viene riconosciuto per strada dopo la sua apparizione in televisione. Poco dopo viene a sapere che è ricercato da individui che si presentano come parenti della falsa poliziotta. Questo lo porta a lasciare in fretta il paese.

Anche l'Australia è stata problematica, in quanto le persone incontrate si sono rifiutate di prestarsi al gioco di Antoine. Con sua grande sorpresa, riscontra che si è trattata di uno dei viaggi più difficili. Antoine aveva ottenuto degli aiuti dall'ufficio del turismo e preferirà successivamente rinunciare a qualsiasi aiuto da parte dei paesi che visita per non colpevolizzarli quando il documentario non dona una visione positiva di essi.

In Marocco, dei giornalisti del canale Voyage sono venuti a vedere le modalità di lavoro di Antoine a Fès, dove lo hanno potuto seguire tra la foule al souk senza interferire con le riprese. Secondo Antoine, il Marocco è stato il paese dove ha ottenuto la migliore accoglienza.

In Finlandia, Antoine incontra il gruppo metal Throes of Dawn, iniziando per caso a parlare con uno dei membri, che stava fumando una sigaretta sul suo balcone.

Antoine ha sbagliato ed è finito in Ungheria al posto di visitare la Romania, in quanto il suo biglietto aereo era stato riservato per Parigi-Budapest, invece di Parigi-Bucarest.

Nella quinta stagione della serie, nel 2014, Antoine de Maximy visita infine la Birmania, un paese in cui voleva andare nel 2011. Lui non era potuto andarci a causa, secondo lui, dei problemi che avrebbe posto agli abitanti che avrebbero accettato di accoglierlo.

Nella sesta stagione (luglio-settembre 2015), Antoine visita l'Irlanda, l'Uruguay, i Caraibi, l'Italia, e il Kirghizistan.
In Uruguay, Antoine arriva nel paese nel periodo delle elezioni presidenziali ed è presente, senza rendersene conto al momento, in una convegno a Tacuarembo del futuro presidente Tabaré Vázquez, che Antoine non riconosce.
Durante l'episodio dei Caraibi, Antoine, camminando per le strade di Gros Islet sull'isola di Santa Lucia, mentre parla con una coppia, si ritrova coinvolto nel bel mezzo di una sparatoria. Poco prima, parlando del quartiere, noto per i suoi vivaci serate musicali, Antoine aveva affermato che "Al momento è un po' tranquillo, ma credo che si animerà presto".
Durante la sua visita in Italia, Antoine sottovaluta la sua reputazione nel paese (la trasmissione va infatti in onda su Rai 5 e su La EFFE), e viene regolarmente riconosciuto dalla gente, che spesso è accogliente e felice di incontrarlo, rendendo però difficile per l'applicazione della sua regola di essere accolto da incognito dal suo ospite.

Edited by lagunaloire - 4/1/2016, 17:41
 
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view post Posted on 11/11/2014, 17:35     +1   -1
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(Proseguo la traduzione della pagina di Wikipedia francese)

Rencontres
Antoine de Maximy si rivolge molto apertamente alle persone che incontra in strada. Se li sente recettivi, domanda loro se può passare la notte ospite nella loro casa. Maximy parla e comprende inglese e spagnolo. Quando deve confrontarsi con persone di lingue che non conosce, deve cercare di farsi capire con altri mezzi. Si noti però che un hotel è (quasi...) sempre pagato e prenotato, in caso non riesca a trovare qualcuno che lo accolga.
Le persone che accettano di ospitarlo ricevono, molto tempo dopo la messa in onda, i video o, nei casi di persone molto povere, le foto. Sorprendentemente, la gente risponde raramente e poche volte rimangono in contatto con Antoine, cosa che si spiega per la rapidità degli incontri, che non vincolano solidi legami d'amicizia.
Antoine cerca sempre di fare un regalo alle persone per ringraziarle della loro ospitalità (cibo, oggetti...), ma preferisce non farlo mediante soldi, in quanto egli pensa che falserebbe il legame che in qualche modo tenta di stabilire con le persone che incontra, come spiega chiaramente alla fine dell'episodio in Vanuatu, dove ha dovuto pagare per stare in un villaggio tradizionale.
La maggior parte degli incontri vanno bene, ma ha dichiarato che alcune volte ha temuto: in Quebec (nel villaggio di Inujjuaq) dove un Inuit drogato gli ha rotto la videocamera, e soprattutto in un villaggio in Vanuatu, dove la gente voleva che gli desse denaro.
A Berlino, invece, Antoine ha avuto problemi con skinheads in un bar, dove era entrato senza conoscere il tipo di clientela; un cliente del bar gli rompe il braccio della telecamera, spingendolo fuori.
Nel 2015, Antoine ha assistito a una breve sparatoria nell'isola di Santa Lucia.

Conclusione e ripresa delle trasmissioni
All'inizio di gennaio 2012, Antoine de Maximy ha annunciato di sospendere il suo programma per un anno o due, forse anche di più, per concentrarsi pienamente su altri progetti, tra cui la fiction. Ha ripreso nel 2013 con un episodio in California, mentre gli altri sei episodi girati in Germania, in Argentina, in Capo Verde, in Spagna, in Birmania e in Namibia, sono stati trasmessi in autunno 2014.

Edited by lagunaloire - 25/3/2018, 13:45
 
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(Proseguo la traduzione della pagina di Wikipedia francese)

Cinema
Una versione per il cinema è stata proposta, intitolata J'irai dormir à Hollywood, trasmessa nel 2008. Il road movie si svolge da New York a Los Angeles, dove Antoine cerca questa volta di farsi invitare dalle stelle.
Il progetto di un lungometraggio negli Stati Uniti è stato previsto molto tempo prima. Esso è dotato di un'attrezzatura un po' più specialistica, con telecamere HD e una gru.

Lungometraggio
Nel 2011 ha registrato J'irai dormir à Bollywood, suo secondo lungometraggio, ma questa volta per la televisione. Ci vuole lo stesso concetto della serie, attraversando l'India da est a ovest. Egli è stato rilasciato 18 dicembre 2011 su France 56.
Il 3 gennaio 2014, France 5 ha trasmesso il lungometraggio J'irai dormir chez l'homme qui brûle (Andrò a dormire dall'uomo che brucia), dove per la prima volta Antoine de Maximy rimane nello stesso luogo per tutta la durata del viaggio. In realtà questo lungometraggio è dedicato al festival Burning Man, che si svolge ogni anno a fine agosto nel deserto Black Rock in Nevada.
 
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view post Posted on 19/2/2015, 02:46     +1   -1
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(Finisco la traduzione della pagina di Wikipedia francese)

Altro
In occasione dei giochi olimpici di Pechino del 2008 e dei giochi invernali di Vancouver del 2010, la trasmissione è stata trasformata nella rubrica quotidiana Un Péquin à Pékin e Givré à Vancouver ("Un picinino a Pechino" e "Matto a Vancouver") per la trasmissione sportiva Un jour à Pékin e Givré à Vancouver su France 2. Antoine cammina per Pechino, poi per Vancouver e tenta di comunicare con la gente del posto. La rubrica non dura che solo pochi minuti e Antoine non necessariamente cerca di farsi invitare dalle persone.
Il 15 novembre 2008, France 5 trasmette J'irai dormir… de chez vous à Hollywood, un "making of" (dietro le quinte) dove Antoine commenta i suoi viaggi passati e la pellicola J'irai dormir à Hollywood.
Il 25 aprile 2009, France 5 inizia la diffusione in formato 16/9 degli inediti di J'irai dormir chez vous diffondendo l'episodio che si svolge a Cuba.
A partire dall'19 dicembre 2011, il canale pubblico France 5 manda in onda il film J'irai dormir à Hollywood in forma di otto episodi di 26 minuti, comprendendo le sequenze del film, alle quali vengono aggiunte altre nuove sequenze che non erano state selezionate nel montaggio originale per soddisfare i requisiti di lunghezza di un film proiettato al cinema. Questa versione lunga suddivisa in episodi è intitolata J'irai dormir en Amérique, ed è disponibile in vendita in cofanetto DVD.

Parodia
In occasione dei 20 anni di Groland, viene realizzata una parodia dello show con Maximy Anthony in persona, alla scoperta del "Présipauté Groland." Dopo aver incontrato alcuni personaggi sgarbati e ostili, Maximy incontra una donna anziana amichevole, che lo conduce in una casa dove vengono accolti da un uomo anziano. Quindi si scopre che gli anziani sono in realtà dei praticanti di sadomasochismo, drogano Antoine con l'acido γ-idrossibutirrico e gli infliggono svariate umiliazioni sessuali anali. Antoine si sveglia il giorno successivo al bordo di una strada, nudo e con una delle sue telecamere ancora inserita nel retto.
 
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view post Posted on 3/1/2016, 18:03     +1   -1
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WOOOOW sono uscite le nuove stagioni, è finalmente venuto in Italia! Peccato non averlo incontrato. Non sarei finito nel filmato ma gli avrei stretto la mano e abbracciato come un fratello.
La sesta stagione, nel 2015, ha fatto Irlanda, Uruguay, Caraibi, Italia e Kirghizistan. La settima la starà girando adesso, c'è Croazia e Bhutan.
La cosa negativa è che non sono tradotte perché la televisione italiana, nemmeno DMax e i canali specifici, non reputano interessante questo programma (preferisco non commentare) e circumnavigatore - che sottotitolava alcuni video - è letteralmente sparito. Però me li sto vedendo in francese e capisco un 80%. Sarebbe meglio che anche la trasmissione originale fosse sottotitolata in francese, è facile capire Maximy quando parla in stentato spagnolo o inglese, e anche le persone con cui si rapporta, perché gli parlano piano.

Ad ogni modo la pagina francese l'hanno sistemata come ho sistemato io questa, e la cosa mi fa piacere, ovvero mettendo le bandierine degli stati: https://fr.wikipedia.org/wiki/J%27irai_dormir_chez_vous
La cosa che manca e credo sia utile, è mettere anche quando si è recato in quel posto. In Irlanda è uscita il 2 luglio, ma magari c'è stato a novembre dell'anno prima.
 
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view post Posted on 14/7/2016, 17:48     +1   -1
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Settima stagione in arrivo, anche se in Italia non vengono più trasmesse perché viaggiare è disincentivato, è meglio accogliere chi viaggia scappando dalle "guerre" con oro, incenso e mirra.
Vi sarà Buthan, Croazia, Colombia, Malta e Malawi.
 
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view post Posted on 8/8/2016, 19:27     +1   -1
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Dragaster Excuriam

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Sto iniziando a seguire, in francese, la settima serie, che comprende: Bhutan, Croazia, Colombia, Malta e Malawi (quest'ultima deve ancora essere trasmessa in Francia).

Antoine è sempre un grandissimo, gli voglio molto bene.
 
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view post Posted on 18/8/2017, 13:22     +1   -1
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Cavolo, c'è da vedere la stagione 2017, me la metto su chiavetta, con Nicaragua (posto dove andrò), Bosnia ed Erzegovina, Tailandia, Tanzania e Paesi Bassi. Poi c'è già qualche anticipazione della stagione 2018!
 
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tanoking
view post Posted on 18/9/2017, 19:34     +1   +1   -1




Salve ragazzi dalla numero 38(Argentina) in poi i video sono stati rimossi da youtube e ho notato che alcune puntate che trovo,delle ultime stagioni, non sono tradotte in italiano,quantomeno con i sottotitoli.
 
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Simon Peter
view post Posted on 19/9/2017, 14:21     +1   -1




Affermazioni come questa possono cambiare la storia dell'umanità e sprofondarla in una dimensione di orrore e di costernazione.
 
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view post Posted on 19/9/2017, 20:44     +1   -1
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CITAZIONE (tanoking @ 18/9/2017, 20:34) 
Salve ragazzi dalla numero 38(Argentina) in poi i video sono stati rimossi da youtube e ho notato che alcune puntate che trovo,delle ultime stagioni, non sono tradotte in italiano,quantomeno con i sottotitoli.

Mi fa piacere che questo topiz sia servito. Sui video rimossi, provvederò quanto prima, ma in questo momento sono a Malta a fare proprio come Antoine de Maximy.
Le ultime stagioni (o meglio: mi pare dalla seconda o dalla terza in poi) non sono state doppiate in italiano perché la Rai ha deciso di non comprare il format (che coglioni); poi tale "Circumnavigatore", tempo addietro, iniziò a mettere i sottotitoli, solo che costui aveva pochissimo tempo e cercava gente che lo aiutasse e fondi. Non ha ricevuto nulla ed è sparito. Ultimamente sul gruppo facebook un altro utente aveva proposto una colletta, ma niente di fatto.
Non penso che vedremo mai le puntate nuove in italiano, quindi ti suggerisco di fare come me, guardarle in francese e rivedere più volte alcuni passi che magari non sei riuscito a capire. Io ci capivo un 90-95%, ma il francese è una lingua che mastico, fossero state in inglese mi sa che non ci avrei capito niente.
 
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view post Posted on 24/3/2018, 23:57     +1   -1
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CITAZIONE (tanoking @ 18/9/2017, 19:34) 
Salve ragazzi dalla numero 38(Argentina) in poi i video sono stati rimossi da youtube e ho notato che alcune puntate che trovo,delle ultime stagioni, non sono tradotte in italiano,quantomeno con i sottotitoli.

Ok, vecchio mio, ho risistemato i link tranne quello del Kirghizistan, dato che in YouTube non esiste più il filmato. Speriamo comunque che quanto prima tutti i video siano postati sul canale ufficiale di J'irai dormir chez vous, che è questo.
Io ho iniziato a guardare la stagione 2017, che è molto bella. Antoine è proprio un grande!
 
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